VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] 1364, con episodi tratti dalla Guerra Giudaica di Giuseppe Flavio, di cui rimangono solo alcune teste di imperatori Y. Christe, Le cycle inédit de l'Invention de la Croix à S. Severo de Bardolino, CRAI, 1978, pp. 77-109; G.P. Marchini, Verona romana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] possono essere soggette a collassi fragili e a severo danneggiamento in presenza di cedimenti, le strutture Materiali e tecniche, Milano 1988).
M.L. Conforto, L’Anfiteatro Flavio: costruzione, ricostruzione e restauri, «Metamorfosi», 1986, 3, pp. 81 ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] di Mikon, nominato fra i grandi pittori dell'epoca dello "stile severo" ai quali sovrasta Polignoto. Ciò che possiamo ricavare da queste notizie, descrizione di tali pitture trionfali è quella di Giuseppe Flavio (vii, 143) per il trionfo di Tito e ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] il 29, Naumburg, ove, spiegava il bolognese Flavio Ruggieri accompagnatore del secondo, i "prencipi protestanti" neoporporati suona meno scandaloso) promozione del 12 marzo, il severo decreto pontificio, del 18 maggio, contro i nunzi troppo proni ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] al 500 a. C.; una statua di peplophòros da Inessa, di stile severo (circa 490-450 a. C.); una serie di busti votivi, con ., i, 8) e l'edicola di Concordia eretta sul Foro Romano da Gn. Flavio nel 304 a. C. (Plin., Nat. hist., xxxiii, 19). Tali notizie ...
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MURA e FORTIFICAZIONE
G. Scichilone
F. Castagnoli
P. Fraccaro
A. Grecia: 1. Generalità. - 2. Mura ciclopiche. - 3. Muratura lesbia. - 4. Opera poligonale. - 5. Opera trapezoidale. - 6. Opera quadrata. [...] della seconda legione parthica eretto da Settimio Severo presso la villa albana di Domiziano, à due muri laterizi. Largo impiego di a. fece Tito all'assedio di lotapata (Ios. Flav., De bello Iud., iii, 7, 33, 316 Niese) e all'assedio di Gerusalemme ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] d'arte, è stato affermato che in alcuni vasi attici di stile severo è stata aggiunta la firma di un vasaio o decoratore celebre: I, è da attribuire un ritratto romano, apparentemente flavio, ora nel museo di Venezia. Ad officine romane della ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] ] 21-28) nelle Historiarum ab inclinato Romano Imperio Decades di Flavio Biondo (II IX): questi riferisce di aver trovato in " attribuzione della didascalia è sembrata poco conforme all'atteggiamento severo verso Alessandro da Romena che D. assume in ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] a metà del sec. XV s'inserisce la monumentale opera di Flavio Biondo, che nel libro settimo della seconda Decade si distende corso di questo libro si son vedute le cagioni di tanta severità, e le occasioni dategli d'usarla. Né deve riputarsi estraneo ...
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VISIGOTI
M. Crusafont i Sabater
Popolazione dei Germani orientali, appartenente alla gente dei Goti.
Dopo la sconfitta del 507 nella battaglia di Vouillé contro i Franchi, i V., che nel corso delle [...] coniazioni sono di solidi a nome dell'imperatore d'Occidente Flavio Onorio (395-423), che si differenziano dal prototipo ai modelli di Valentiniano III (425-455), Massimiano (457-461), Severo III (461-465) e anche di imperatori d'Oriente quali Zenone ...
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