CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] Cancelleria nel 1690, come introduzione ad Amore e Gratitudine di Flavio Lanciani, e una "Sinfonia grande" nel 1692.
Le Piancastelli, Bonora, Torrefranca, e numerosi contributi e fogli d'album); L. Orsini, A. C., Torino 1915; F. Vatielli, Il C. e i ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] possedeva anche un esemplare delle Deche di Biondo Flavio; il volume, recentemente identificato, reca dei notabilia dei suoi luogotenenti (Vitellozzo Vitelli, Oliverotto Euffreducci, Paolo Orsini) nel settembre. In coincidenza con questa crisi, dal ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] da Iñigo d'Avalos, segretario del re. Visitato prima da Flavio Biondo e poi da Pietro da Noceto, fu ricevuto dal 1457, quest'opera al cancelliere di Carlo VII, Guglielmo Orsini, al quale già aveva inviato un codice delle Commentationes Florentinae ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] nominato cavaliere di Cristo Re, con l'appoggio di Flavio Chigì. Nel settembre 1666 cominciò a sostituire Felice Della Rossi.
A Oriolo Romano, dove gli Altieri avevano acquistato dagli Orsini il palazzo Santacroce, il F. ebbe modo di realizzare tre ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] benedetta il 3 sett. 1518), Roberto Latino Orsini, arcivescovo di Reggio, ritenuto esplicitamente filo-francese. gli causarono il rimprovero di essere arrogante e del tutto privo di socievolezza (Flavio, ibid., p. 463; D'Olmeda, ibid., pp. 495-505).
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] V (1884), p. 179; P. De Nolhac, La bibliothèque de F. Orsini, Paris 1887, pp. 231, 365; G. Voigt, Il risorgimento dell'antichità . 74-80; B. Nogara, Scritti ined. e rari di Biondo Flavio, Città del Vaticano 1927, ad Ind.; A. Corbellini, Note di vita ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] i tanti nomi circolanti insieme o via via, si distinguono il cardinal Flavio Chigi che, da lei soggiogato, porta talvolta il "vestito corto alla il quale s'avvale come adviser di Lelio Orsini, buon conoscitore della produzione cinque-secentesca. Lungi ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] , Breve chronicon monasterii Mantuani Sancti Andreae…, a cura di A. Orsini Begani, ibid., 13, pp. 14 s.; Aliprandina o Cronica de pp. 155, 168, 170, 175 s., 178, 180; Flavio Biondo, Historiarum ab inclinatione Romanorum libri, Basileae 1559, III, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] parte del merito. L’impresa era intentata perché né Biondo Flavio né Bartolomeo Sacchi, detto il Platina, né il suo continuatore visionate nelle raccolte di Angelo Breventano, Fulvio Orsini, Lelio Pasqualini, Orazio Tigrini, facendo così circolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sacchi, Bartolomeo detto il Platina
Francesco Tateo
Bartolomeo Sacchi, detto il Platina
Sia nell’ambito dell’Umanesimo romano, sia in quello dell’intero Umanesimo italiano ed europeo, il Platina assume [...] oppone il ‘povero’ umanista al gran signore della famiglia Orsini nella sontuosa dimora di quest’ultimo, la quale offre la ‘dinastia’ dei pontefici. Come nella storia di Biondo Flavio, che prendeva le mosse dalla caduta dell’impero romano, e ...
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neroli
nèroli s. m. (o nèrola s. f.) [dal nome di Anna Maria de la Tremoïlle de Noirmoutier, moglie di Flavio Orsini duca di Bracciano e principe di Nerola, che l’introdusse in Francia verso il 1680]. – Essenza estratta per distillazione dai...