Disciplina che studia la moneta in tutti i suoi aspetti (tecnici, metallografici, metrologici, artistici, epigrafici, legislativi ecc.) e nei suoi rapporti con la cultura, l’arte e l’economia.
La n. ha [...] di collezione. È uno storico romano del 4° sec., Flavio Vopisco, a lasciarci il primo esempio di utilizzazione della moneta ottengono le opere dell’erudito e collezionista romano F. Orsini, che dedica anche un volume alle monete della Roma ...
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LODGE, Thomas
Gian Napoleone Giordano Orsini
Scrittore inglese, nato nel 1558 (?) a West Ham nell'Essex, morto nel 1625 a Londra. Educato a Trinity College (Oxford), si diede alla bohème letteraria [...] religione di lei, e finisce la vita a Londra come medico rispettabile. In questo periodo scrive trattati medici e traduzioni da Flavio Giuseppe (1602) e dalle opere morali di Seneca (1614).
Il suo teatro non è originale e non lasciò traccia profonda ...
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NICCOLO V, papa
Massimo Miglio
NICCOLÒ V, papa. – Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e da Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della [...] anni successivi, Ambrogio Traversari, Francesco Filelfo, Biondo Flavio.
Lo stesso vescovo lo ordinò sacerdote, sembra di Taranto Giovanni di Tagliacozzo, di un ramo degli Orsini, propose lo stesso Parentucelli e sul suo nome concordarono tutti ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] collegiale, il Sacro Consiglio, composto da Camillo Orsini e da inquisitori e fedeli teatini.
L’opera , s. 2, III, Firenze 1846, pp. 369-416; G.P. Flavio, Oratio habita Pauli IV iussu de pacis inter summos christianos reges gratulatione, Romae s ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] Ancona e nominato referendario apostolico.
La parentela con Paolo III, per via del matrimonio di Gian Giacomo con Marzia Orsini, cognata di Pierluigi Farnese, rafforzò la posizione di Giovan Angelo in curia. Nel 1544 fu nominato al seggio episcopale ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] portati al palazzo Farnese, furono disegnati nel codice di Fulvio Orsini, ora Vat. Lat. 3439; poiché una parte di questi , è quella detta di Livia o di Germanico, fra il palazzo dei Flavi e il tempio di Cibele. È una piccola casa, adorna di pitture ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] alla creazione della città terrena (222) e poi ancora da Giuseppe Flavio, che a lui "maligno, e solamente dato al guadagno" contrapponeva momento deteneva la preminenza. Per i critici di Orsini, che a metà Quattrocento costituivano la fazione di ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] e d'una Vita del vescovo di Traù s. Giovanni Orsini, ha ben commentato i salmi penitenziali davidici nei Sensi di devotione d'una "diatriba" nella quale si contrappongono i medici Flavio Bernardo e Cecilio Fuoli, questo confutando quello, il quale, ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] sistemi politici di massa, 1918-1925, a cura di Fabio Grassi Orsini-Gaetano Quagliarello, Bologna 1996, pp. 15-71, ma molti dei saggi Acerbi, Giuseppe Zara, Raffaello Levi, Annibale Dorigo, Flavio Poli e Celestino Marchetti.
105. Per un quadro ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] del nuovo ceto emergente di ascendenza gota, Flavio Ricimero e Flavio Valila Teodosio, i quali legarono il loro decennio del secolo.Nel 1277 ascese al soglio pontificio Giovanni Gaetano Orsini (v.), assumendo il nome di Niccolò III (m. nel 1280 ...
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neroli
nèroli s. m. (o nèrola s. f.) [dal nome di Anna Maria de la Tremoïlle de Noirmoutier, moglie di Flavio Orsini duca di Bracciano e principe di Nerola, che l’introdusse in Francia verso il 1680]. – Essenza estratta per distillazione dai...