BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] 'Epitome; Historia o vero Libraria historica di Diodoro Siciliano, voll.2, Venezia 1574 e 1575; e infine Di FlavioGiuseppe, dell'Antichità de' Giudei,e Della Guerra de' Giudei,Venezia 1581: traduzioni notevoli per eleganza e accuratezza, condotte ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] propone la vicenda virgiliana con variazioni da Sofocle e Euripide, la Marianna, basata sulle Antichità giudaiche di GiuseppeFlavio, permette al D. un'espressione più originale, probabilmente occasionata da una trama inedita per il genere tragico ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] ",vorrebbero negare "religioso homini militare munus" (Bibl. Smithiana, pp. 329 ss.; Rotondi, pp. 313 ss.); e di GiuseppeFlavio, De mortibus Macabeorum [Bellum iudaicum], dove esalta il naturale impulso alla virtù e alla gloria contro i principî di ...
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CENDRATA, Ludovico
Marco Palma
Nacque a Verona verosimilmente intorno 4 secondo decennio del sec. XV. Suo padre Battista era cugino di Taddea, moglie di Guarino Veronese. La prima attestazione pervenutaci [...] III, n. 5388). Il C. era convinto, come afferma nella dedica dell'edizione ad Antonio Donati, che lo stesso GiuseppeFlavio avesse tradotto in latino le sue opere, andando così contro l'opinione del suo maestro Guarino che attribuiva le traduzioni a ...
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CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] in un anno assai prossimo a questa data. Aveva sposato Isabella De Vicariis, dalla quale aveva avuto tre figli: Giuseppe, Flavio e Adeodata. Da un'ode indirizzata al congiunto Nicola Pisapia De Vicariis sappiamo che due di essi morirono prima del ...
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Storico del mondo antico e filologo italiano (n. Bari 1942). è professore emerito di filologia greca e latina presso l’Università di Bari, profondo conoscitore della cultura classica e autore di importanti [...] : Concetto Marchesi e il comunismo italiano; Europa gigante incatenato, 2020; nel 2021, La metamorfosi, La conversione. Come GiuseppeFlavio fu cristianizzato e Il tesoro degli Ebrei. Roma e Gerusalemme; La democrazia dei signori (2022); nel 2023 ...
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Grammatico e poligrafo d'Alessandria (1º sec. d. C.); successe a Teone come capo della scuola alessandrina. Viaggiò molto e fu anche a Roma, sotto Caligola, capo dell'ambasceria alessandrina contraria [...] a quella giudea guidata da Filone. Fece propaganda antisemita (si ricordi il Contra Apionem di GiuseppeFlavio). Si citano di lui sei opere, di cui restano frammenti: L'Egitto in cinque libri, citata dagli autori cristiani col titolo Contro i Giudei; ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Machiavelli
Gennaro Maria Barbuto
«Essendo voi sempre stato ut plurimum extravagante di opinione dalla commune, et inventore di cose nuove et insolite» (Guicciardini a Machiavelli, Modena, 18 [...] , Cicerone, le Deche dell’umanista forlivese Biondo Flavio e il commento all’etica aristotelica dell’umanista Gottlieb Fichte a Georg Wilhelm Friedrich Hegel), al 1848 (Giuseppe Ferrari), all’età risorgimentale e postrisorgimentale in Italia ( ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] con taluni suoi maestri, specialmente dopo la conferenza su Giuseppe Mazzini e il suo idealismo politico e religioso (ibid quest'ultimo riedito subito dopo con il titolo La confessione di Flavio Dossi; le ricordate Storie dell'amore sacro e dell'amore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] che perseguivano il regime dell’erudizione da prospettive diverse. Don Giuseppe De Luca (1898-1962), il ‘timoniere’ di «Storia e autori che attendevano un’edizione moderna, da Biondo Flavio a Giovanni Tortelli ad Angelo Poliziano a Ermolao ...
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mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...