MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] realizzati tra il 1653 e il 1656 circa per la cappella dedicata a S. Giuseppe nella chiesa romana di S. Isidoro, il cui patronato era stato concesso a Flavio Alaleona. Questi morì nel 1653 lasciando all'avvocato Ercole Ronconi, suo amico ed erede ...
Leggi Tutto
CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] dopo un nuovo concorso, il progetto fu realizzato dall'allievo Giuseppe Mazzuoli e dal fratello del C., Lorenzo (le sculture parte al Ferrata.
Nel 1667, per incarico del cardinal nipote Flavio Chigi, il C. modellò in terracotta il Busto diAlessandro ...
Leggi Tutto
FONTANA, Francesco Antonio
Elena Bianca Di Gioia
Nacque a Roma il 6 apr. 1641 da Francesco e Lucrezia Gemma, romani di nascita (Di Gioia, 1986, p. 152 n. 4).
Il padre Francesco, noto dalle fonti d'archivio [...] S. Antonio abate, sostituita nel 1792 da una copia eseguita da Giuseppe Angelini (De Lotto, 1987, pp. 186 s. mi. 127 , 65 nn. 55 s.; O. Raggio, Bernini and the collection of cardinal Flavio Chigi, in Apollo, CXVII (1983), pp. 368-379; E.B. Di Gioia ...
Leggi Tutto
PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] il Martirio di s. Crescenzio e S. Giuseppe in gloria. Gli stemmi araldici presenti in queste pp. 131-141; A. Angelini, Rapporti artistici tra Siena e Roma ai tempi di Flavio Chigi, in Alessandro VII Chigi (1599-1667). Il papa senese di Roma moderna, a ...
Leggi Tutto
LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] stagioni eseguito per il palazzo di Ariccia di Flavio Chigi. Nell'impresa erano coinvolti alcuni dei . Salvatore in Lauro (1682-1725). Stime di collezioni romane. Note e appunti di Giuseppe Ghezzi, Roma 1987, ad ind. (in particolare, pp. 38, 125, 209, ...
Leggi Tutto
LUPOTTI (Lupoto, de Lupotis, de Durio), Bartolomeo (Bartholomaeus de Grignasco, de Novaria)
Arnaldo Ganda
Nacque probabilmente a Grignasco, nel Novarese, nel primo ventennio del XV secolo. Il padre [...] delle pergamene e gli attrezzi per rilegare i volumi.
Recentemente è stata posta l'attenzione su alcuni codici: un GiuseppeFlavio e un Sallustio (Parma, Biblioteca Palatina, Parm., 311, e Parm., 857) un Virgilio e un Cicerone (Parigi, Bibliothèque ...
Leggi Tutto
MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] . Del Frate (p. 18) ha ipotizzato che anche la Madonna con Bambino tra i ss. Giuseppe e Domenico, conservata sull'altare della cappella Ricci, nella locale chiesa di S. Flaviano, debba collocarsi tra le prime prove, soprattutto per la fisionomia di ...
Leggi Tutto
CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] Monsù Giacomo, del quale il C. tenne a battesimo il figlio Giuseppe (Ibid., S. Andrea delle Fratte, Liber baptiz., 1686-1697, f nel 1686 vanno a San Quirico d'Orcia al servizio sul card. Flavio Chigi (V. Golzio, Docc. art. del Seicento nell'arch. ...
Leggi Tutto
DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] s.); per aver scritto e miniato un libro in "pruosa vulgare"; per aver miniato "al antiqua" le Antiquitates Iudaicae di GiuseppeFlavio tradotte da Battista Panetti (Modena, Biblioteca Estense, ms. Ital. 545; cfr. Fava-Salmi, 1950, I, p. 165 n. 74 ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] ad Agordo, un lavoro che vide impegnato anche il fratello Giuseppe.
Nel 1827 giunse a Roma e, con la raccomandazione di (1973) a interrompere il silenzio su di lui, seguito da Flavio Vizzutti (1985-1986) e da Fernando Mazzocca (1989); quest’ultimo ...
Leggi Tutto
mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...