VISCONTI, Federico. –
Flavio Rurale
Nacque a Milano il 4 dicembre 1617 da Carlo conte di Carbonara, patrizio milanese, e da Francesca Perona contessa di S. Martino.
Trascorse la sua giovinezza nel palazzo [...] lat., 14137, cc. 238r-246v, Manifesto del cardinal [Flavio] Chigi contro il signor cardinale [Federico] Visconti).
Vero è L’ultimo periodo spagnolo (1631-1712). Da Cesare Monti a Giuseppe Archinto, in Storia religiosa della Lombardia, X, Diocesi di ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] tragedia da cantarsi» nel teatro di S. Cassiano (musica di Giuseppe Maria Orlandini), fu uno dei maggiori successi di quegli anni; l furono ispirati ai tragici francesi. La «tragedia» Giulio Flavio Crispo e il «drama» Mitridate re di Ponto vincitor ...
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MARIA LUISA GABRIELLA di Savoia, regina di Spagna
Andrea Merlotti
MARIA LUISA GABRIELLA di Savoia, regina di Spagna. – Nacque a Torino il 17 sett. 1688 (I. Jori, Genealogia sabauda, Bologna 1942, p. [...] Il matrimonio fu celebrato tre giorni dopo da monsignor Carlo Giuseppe Doria del Maro, primo elemosiniere del duca, e non Marie-Anne de La Trémoille (1642-1722), moglie del principe Flavio Orsini di Bracciano, che Luigi XIV e Françoise d’Aubigné, ...
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DALLE VEZE (dalle Vicce, dalle Vieze, dalle Viezze, a Vegetibus), Andrea
Marina Venier
Figlio di Giovanni (Cittadella, 1868, p. 644), non se ne conoscono né il luogo né le date di nascita e di morte. [...] s.); per aver scritto e miniato un libro in "pruosa vulgare"; per aver miniato "al antiqua" le Antiquitates Iudaicae di GiuseppeFlavio tradotte da Battista Panetti (Modena, Biblioteca Estense, ms. Ital. 545; cfr. Fava-Salmi, 1950, I, p. 165 n. 74 ...
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VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] padre, si dedicò alla fabbricazione di pianoforti; il più giovane, Giuseppe Paolo (1890-1974), seguì le orme di Giovanni Battista.
Crebbe , come il melodramma Contro la legge (1950) di Flavio Calzavara, e partecipò – sebbene non accreditato – alla ...
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PAOLETTI, Pietro
Chiara Maraghini Garrone
– Nacque a Belluno il 24 settembre 1801 da Luigi, sarto, e da Vittoria Catellani. In seconde nozze il padre ebbe altri due figli dei quali, Giuseppe (1813-1872), [...] ad Agordo, un lavoro che vide impegnato anche il fratello Giuseppe.
Nel 1827 giunse a Roma e, con la raccomandazione di (1973) a interrompere il silenzio su di lui, seguito da Flavio Vizzutti (1985-1986) e da Fernando Mazzocca (1989); quest’ultimo ...
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POZZI, Giovanni
Guido Predojetta
POZZI, Giovanni (in religione Giovanni da Locarno; al secolo Paolo). – Nacque a Locarno il 20 giugno 1923, da Ettore, titolare di una piccola impresa di pavimentazione, [...] esigente e prestigiosa di Gianfranco Contini e di Giuseppe Billanovich, a Friburgo in Svizzera, occupando in seguito ricerche da svolgersi come tesi di dottorato: da Biondo Flavio a Leon Battista Alberti, da Sebastiano Serlio ad Antonio Vinciguerra ...
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TRIANGI, Arturo Corrado Luigi conte di Maderno e Laces
Fabio De Ninno
– Nacque il 18 febbraio 1864 a Fiesole, in provincia di Firenze, figlio di Giuseppe e di Elisabetta Thom, entrambi di origine nobile.
Unico [...] operare nelle stazioni intercontinentali della Regia Marina. Con il Flavio Gioia, Triangi effettuò, nei due anni successivi, una uno strascico così forte che Triangi scrisse al conte Giuseppe Manfredi, presidente del Senato, per chiedere se fosse il ...
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SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] in quel periodo che si allontanò dalla carboneria per avvicinarsi a Giuseppe Mazzini.
Nel 1847, in seguito all’editto di perdono emanato città natia, dove oltretutto un comizio all’anfiteatro Flavio l’aveva eletto tra i membri della giunta comunale ...
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PUECHER PASSAVALLI, Virginio
Stefano Locatelli
PUECHER PASSAVALLI, Virginio. – Nacque a Lambrugo (Como) il 16 dicembre 1926, secondogenito di Giorgio (notaio) e Annamaria Gianelli. La famiglia, di nobili [...] 1982); Riccardo III, da Shakespeare, adattamento e musica di Flavio Testi (Teatro alla Scala, 1987); Alceste di Christoph di Brecht - Weill (Milano d’Estate, 1989), Falstaff di Giuseppe Verdi (Comunale di Treviso, 1990).
Puecher visse a Milano con ...
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mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...