LONGOBARDI
Augusto LIZIER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. I Longobardi - o Langobardi - secondo tradizioni e leggende narrate dal loro storico Paolo di Warnefrido forse anche su fonti gotiche e reminiscenze [...] di fasto esteriore; forse per questo e per affermare una derivazione di poteri dagl'imperatori romani si orna del titolo di Flavio. Cerca di contenere il potere dei duchi cui toglie parte delle terre per costituire un demanio della corona e dare a ...
Leggi Tutto
Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] un periodo relativamente breve. Hanno composto in greco le loro opere i due maggiori scrittori ebraici conservati, Filone e GiuseppeFlavio; in greco sono stati composti alcuni dei libri più recenti del Vecchio Testamento (v. bibbia) e tutto il Nuovo ...
Leggi Tutto
Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] si riferiscono le due lettere di re Atalarico conservate da Cassiodoro (Var., IX, 22, 23). Nell'Impero orientale l'ultimo console fu Flavio Basilio nel 541, dopo del quale Giustino II prese il consolato nel 566 e lo rinnovò nel 568 e i successori di ...
Leggi Tutto
. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] il sommo in una forma sferica. Nel periodo flavio la pratica del gettare grandiose vòlte è compiuta; appartiene che la legano al piedritto. A Milano, nel periodo barocco, nel S. Giuseppe del Richini, come già in S. Maria della Passione (fig. 19) ...
Leggi Tutto
Esplorazioni (VII, p. 701). - Un'importante spedizione, compiuta nel 1942 sotto la direzione di Gilvandro Simas Pereira, nella regione di Jalapão posta nel B. centrale, ha stabilito che la zona non è il [...] Altre figure importanti sono: Inez Correia Da Costa (nata nel 1907), Flavio De Carvalho (nato nel 1899 a Rio de Janeiro), Emiliano Di Vattaghin e con la lunga collaborazione del prof. Giuseppe Occhialini si sono formati fisici valorosi, alcuni - ...
Leggi Tutto
Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] governo i Romani stessi avevano preferito lasciare, pur sotto la loro sovranità, nelle mani di capi indigeni; su questo cî informa Flavio Arriano (Per., 26), lo scrittore del tempo di Adriano, che fu governatore della Cappadocia fra il 131 e il 137 ...
Leggi Tutto
Città dell'Asia Minore (Lidia) alla foce del Caistro (Kücük Menderes), sulla costa dell'Egeo. Storia. - Era in origine sul mare, ma gli apporti alluvionali del fiume l'hanno via via allontanata da esso, [...] , Antonio, accoltovi con una solenne pompa bacchica: sono di questi anni e dei successivi, numerosi decreti tramandatici da GiuseppeFlavio in favore degli Ebrei, che costituivano un nucleo numeroso e fattivo della popolazione locale.
Con il regno di ...
Leggi Tutto
INGEGNERIA
Giuseppe Albenga
. S'indicano con questa parola l'arte e la professione dell'ingegnere. Non è facile fissare i confini del campo in cui questi esplica l'opera sua, sia perché essi variano [...] aver raggiunto cariche elevate: sono quasi tutti semplici soldati, o veterani, o evocati Augusti; uno solo, T. Flavio Rufo, è cornicularis del prefetto dell'annona, un soldato privilegiato quindi, paragonabile a un sottufficiale. Gl'ingegneri che ...
Leggi Tutto
Nato a Rouen il 6 giugno 1606 e morto a Parigi il 30 settembre 1684. Studiò nel collegio dei gesuiti dal 1615 al 1622: furono studî sereni e serî da cui il C. derivò forse quella singolare predilezione [...] per prevalere, col suo arbitrio, sul primo.
La favola di Rodogune, sugli elementi storici derivati da Appiano Alessandrino e da GiuseppeFlavio, è un'invenzione ex novo di C.; la vera protagonista è la regina di Siria, Cleopatra (e solo perché questo ...
Leggi Tutto
HÄNDEL, Georg Friedrich
Fernando Liuzzi
Musicista, nato a Halle sulla Saale il 23 febbraio 1685, quattro settimane avanti il suo grande emulo J. S. Bach. La famiglia apparteneva alla modesta borghesia [...] della vittoria del duca di Cumberland sui Francesi), Giuseppe (poema di James Miller), Belishazzar (Jennens), ; Radamisto, ivi 1720; Muzio Scevola, Floridante, ivi 1721; Ottone, Flavio, ivi 1723; Giulio Cesare, Tamerlano, ivi 1724; Rodelinda, ivi 1725 ...
Leggi Tutto
mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...