Vedi SINAGOGA dell'anno: 1966 - 1997
SINAGOGA (v. vol. VII, p. 320)
C. Vismara
Si dà notizia dei recenti scavi compiuti nelle principali s. palestinesi e della diaspora.
palestina. - gamla (Gamala). [...] ambienti preesistenti di altra destinazione. L'identificazione del centro è avvenuta molto di recente, sulla base delle pagine di FlavioGiuseppe (Bell, lud., IV, I-I0) che ne descrivono il drammatico assedio. Il sito, a O del villaggio di Deir ...
Leggi Tutto
Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] Settanta il copricapo del gran sacerdote (Es. 23, 4, 37, 39; 39, 28, 31; Lv. 8, 9; 16, 4), descritto da FlavioGiuseppe (Antiquitates Iudaicae, III, 172) che lo chiama πῖλοϚ, ϰίδαϱιϚ (XI, 331) e τίϰϱα (De bello Iudaico, V, 235). Durante il Medioevo ...
Leggi Tutto
NANNI, Giovanni (Annio da Viterbo). – Nacque a Viterbo da famiglia artigiana (sappiamo solo di un nonno macellaio, che occupò per una volta il priorato)
Riccardo Fubini
, e la regolare assenza nei documenti [...] di papa Borgia è assente in Nanni il riferimento a un autore, poi di peso in lui così determinante, come FlavioGiuseppe. Il biasimo della proverbiale Graecia mendax in historia, secondo un verso di Giovenale, su cui ha insistito Tigerstedt, 1964 ...
Leggi Tutto
PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] di Roma (1575).
La morte di Porcacchi, nel 1576, seguita da quella di Giolito, nel 1578, interruppe il progetto. Solo FlavioGiuseppe, Dell’antichità de’ Giudei, apparve nel 1581 per i figli di Giolito.
È da rammaricarsi che il volume degli indici ...
Leggi Tutto
Vedi GERICO dell'anno: 1960 - 1994
GERICO (v. vol. III, p. 844)
E. Netzer
Si ritiene generalmente che la collina di Tell es-Sulṭān rappresenti l'antica G., sebbene manchino ancora delle prove definitive. [...] nella tenuta.
Tell es-Samarat. - L'ippodromo, il teatro e l'anfiteatro di Erode a G., tutti citati da FlavioGiuseppe, facevano parte di un grandioso progetto che comprendeva un colle artificiale conosciuto con il nome di Tell es-Samarat. Questo tell ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] che per interessi letterari, con il dotto abate di St. Albans, John Bostock di Whethamstede, a cui inviò libri ottenendone un FlavioGiuseppe, con il decano di Salisbury Nicolas Bildestone, con l'abate di St. Mary in York, William. Wells.
Al duca di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filone di Alessandria e la sintesi tra pensiero greco ed ebraico
Francesca Calabi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Filone rappresenta [...] incaricato di mantenere l’ordine in Egitto. La comunità ebraica d’Egitto ai tempi dei Tolemei è già numerosa: FlavioGiuseppe – certamente con esagerazione – parla di 120 mila membri. Ai tempi di Filone, gli ebrei d’Egitto sarebbero addirittura un ...
Leggi Tutto
SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] , di seguire il Talmud e le interpretazioni dei rabbini (l’autore aveva attinto ovviamente a Filone e a FlavioGiuseppe). Sigonio replicò alle obiezioni (Opera omnia..., cit., VI, pp. 1177-1238: l’edizione settecentesca dei documenti vaticani è ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] di medicina. L'edizione forse più notevole della casa lionese fu pubblicata più tardi, nel 1566: si tratta di un FlavioGiuseppe con una serie molto interessante di incisioni di maestri che lavoravano nella città. La rappresentanza fu disdetta dal G ...
Leggi Tutto
CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] figurano in ordine le Vitae patrum, la Summa Pisanella et Angelica, la Secunda secundae di Tommaso d'Aquino, FlavioGiuseppe, il Supplementum chronicarum del Foresti, il Fasciculus temporum del Werner, Orosio, Seneca, ilTortelli, il De oratore ed il ...
Leggi Tutto
mini-summit
s. m. inv. Vertice ristretto. ◆ Questo mini-summit ha fatto non pochi danni alla costruzione europea. (Secolo d’Italia, 19 febbraio 2004, p. 5, Politica e Società) • Il mini-summit è servito a fissare qualche punto: le risorse...
iperconcentrazione
(iper-concentrazione), s. f. Concentrazione eccessiva, posizione dominante. ◆ «Io credo – ha proseguito [Piero] Fassino – che i rilievi che hanno portato il presidente Ciampi a rinviare alle Camere la legge Gasparri non...