Presunto cronista, che sarebbe nato a Giovinazzo, Bari (sec. 13º), cui erano attribuiti i Diurnali sui fatti avvenuti nel Regno di Napoli (1247-68). Editi da D. Papebroch nei Rerum Italicarum Scriptores [...] Diurnali furono riconosciuti nel 1868 da W. Bernardi come una falsificazione, probabilmente di Angelo Di Costanzo, fatta con materiale tratto da G. Villani e da Flavio Biondo. Di qui una polemica cui presero parte anche B. Capasso e C. Minieri Riccio ...
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Figlio di Costanzo Cloro, fratellastro di Costantino, fu console nel 333. Morì nel 337 nella strage della famiglia imperiale che seguì ai funerali di Costantino. Il figlio Flavio Dalmazio, nominato Cesare [...] nel 335, fu ucciso insieme al padre ...
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SARMATI (Σαρμάται, Σαυρομάται, Sarmăti, Sauromăti)
Arnaldo MOMIGLIANO
Popolazione di schiatta iranica affine agli Sciti. Erodoto conosce i sauromati abitanti la Russia meridionale a oriente del Don. [...] a vantaggio della tribù degli Alani, per la prima volta ricordata da Flavio Giuseppe all'anno 35 d. C., la quale diventa la più potente impero e furono distribuiti in varie regioni, poi da Costanzo furono in parte ricondotti alla loro sede presso il ...
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VALENTE imperatore
Alberto Gitti
Imperatore romano d'Oriente dal 364 al 378. Flavio Valente nacque in Pannonia attorno al 328 da Graziano, un oscuro soldato arrivato ai più alti gradi della milizia. [...] quarta formula di Sirmio nel 359 e in base ad essa cercò di restaurare l'unificazione della Chiesa, tentata già da Costanzo II. In un primo tempo perseguì il suo scopo con mezzi abbastanza violenti, che poi andò attenuando (v. arianesimo). I pagani ...
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Imperatore romano (m. 307 d. C.). Illirico, di rozzi costumi, per il favore di Galerio fu nominato Cesare (305), poi (306) dopo la morte di Costanzo divenne Augusto. Per incarico di Galerio mosse contro [...] Massenzio, ma fu tradito dal suo esercito e costretto a rifugiarsi a Ravenna. Si lasciò indurre da Massimiano a capitolare; fu condotto a Roma come prigioniero e poi fatto uccidere da Massenzio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] i procedimenti euristici e narrativi del loro tempo.
Biondo Flavio e Leonardo Bruni
Se i temi dinastici o comunali e
La «Rivista storica italiana» nacque nel 1884 per impulso di Costanzo Rinaudo, che la diresse fino al 1922, e con la collaborazione ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] contro gli alamanni, nel 332 a Colonia, nel 336 in Gallia e nel 337 a Treviri117.
2) Flavio Giulio Costanzo (317-361)118. Nato il 7 agosto 317, Costanzo fu nominato Cesare a Bisanzio. Nel 326 ricoprì il consolato ordinario e il 9 settembre 337 fu ...
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Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] cattolica è stata esposta al nostro principe piissimo e trionfatore imperatore Costanzo Augusto eterno, venerabile, durante il consolato dei chiarissimi Flavio Eusebio e Flavio Ipazio, l’undicesimo giorno delle Calende di giugno». Cfr. J. Gaudemet ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] quando nel 335 nomina Annibaliano, figlio del fratellastro Flavio Dalmazio, rex regum et Ponticarum gentium, affidandogli 6(7)10,2 l’invasione dei franchi avviene dopo la morte di Costanzo I, cioè tra l’autunno e l’inverno del 306. Poiché la ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] Augusta (324) e dopo la morte è consacrata diva (circa 328/329). Anche la figlia di Costanzo e Teodora, Costanza (Flavia Iulia Constantia), riceve omaggi in quanto nobilissima femina, venerabilis soror Constantini; costei viene data dal fratellastro ...
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