CHIGI, Augusto
Enrico Stumpo
Nacque in Roma il 20 ott. 1662 da, Agostino, principe di Farnese, nipote del pontefice Alessandro VII, e da Maria Virginia Borghese.
Pur essendo indubbiamente le fortune [...] fino allora ricoperte, era ormai solidissima. E negli ami seguenti, grazie anche all'influenza del cugino, cardinale Flavio, la famiglia Chigi si inserì completamente nell'alta nobiltà romana. La nomina del C., dopo la morte del padre Agostino (1705 ...
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Scienza dell’antichità che mira alla ricostruzione delle civiltà antiche attraverso lo studio delle testimonianze materiali (monumentali, epigrafiche, numismatiche, dei manufatti ecc.), anche mediante [...] edilizia romana e a una ricostruzione dell’antica topografia lavorarono Biondo Flavio, P. Bracciolini, G. Rucellai; nel 1478 P. Leto dal suolo di Roma andarono a costituire le prime collezioni Chigi, Grimani, Este, Della Valle, Cesi, Farnese, Medici, ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] di uno spazio reale. Tito inaugurò nell’80 l’Anfiteatro Flavio (Colosseo), iniziato da Vespasiano nel 75, sotto la S. Pietro, compie la scala regia in Vaticano, erige Palazzo Chigi. Pietro da Cortona disegna lo scenografico prospetto di S. Maria ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Roberto ALMAGIA
Mario DI LORENZO
Giovanni SPADOLINI
Arnaldo BOCELLI
Giulio Carlo ARGAN
Alberto PIRONTI
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Confini e area. - Secondo gli accordi [...] partito nazionale monarchico.
Politica estera: C. Sforza, Cinque anni a Palazzo Chigi. La politica estera italiana dal 1947 al 1951, Roma 1952; A. Porena, Massimo Pradella, Carlo Prosperi, Flavio Testi, Camillo Togni. Alle recentissime esperienze ...
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Archeologo, nato a Pigna presso Oneglia il 4 giugno 1753, morto a Roma il 17 marzo 1836. Recatosi a Roma giovinetto, studiò diritto civile e canonico alla Sapienza e fu ordinato sacerdote. Presto però [...] curò una ristampa (Roma 1783-84). Fu dal principe Chigi nominato suo bibliotecario, e da Pio VII Commissario delle antichità Palazzo Spada (1812); Notizie degli scavi nell'anfiteatro Flavio (1813); Iscrizioni di monumenti pubblici trovate nell'attuali ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] a poco formando l'opinione già ben radicata e universale al tempo di Giuseppe Flavio (c.. Apionem, I, 9), che dopo Esdra (sec. V a Vaticana, 2106, il resto alla Marciana,1; il Chigiano (88) del fondo Chigi alla Vaticana, sec. X, che ha i soli profeti ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] in poi Giulio Silvestrelli, Ladislao Odescalchi, Giulio Grazioli, Agostino Chigi e il marchese di Roccagiovine.
Nel 1871 e nel 1872 del trattatello senofonteo vuol essere il Cinegetico di Flavio Arriano (v.), il quale reca alcune interessanti ...
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. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] il sommo in una forma sferica. Nel periodo flavio la pratica del gettare grandiose vòlte è compiuta; Biagio a Montepulciano, nelle cupole di S. Eligio e della cappella Chigi di Raffaello. Michelangelo negli studî per S. Giovanni de' Fiorentini in ...
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Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] dei Settanta, oggi superstite nell'unico manoscritto chisianus (della biblioteca Chigi in Roma, edito da S. De Magistris nel 1771, da I, 57; II, 59) che se ne serve, e da Giuseppe Flavio (Ant. Jud., XI, 8,5) che asserisce il libro essere stato ...
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. È l'ultima delle grandi biblioteche romane uscite integre dalle case principesche in cui s'erano formate e fa parte oggi, come la Ottoboniana, la Barberiniana ed altre, della Vaticana. Era stata raccolta, [...] fu papa Alessandro VII, e continuata dai tre cardinali suoi discendenti che tutti portarono il nome di Flavio, nei secoli XVII, XVIII e XIX. A Fabio Chigi, umanista e bibliofilo, nato e vissuto a Siena ventisei anni, era stato possibile salvare dalla ...
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election day
(election-day) loc. s.le m. inv. Giornata in cui si tengono una o più consultazioni elettorali; per estens., giorno in cui si eleggono i vertici di organizzazioni, enti, istituzioni. ◆ Dopo lo scandalo a luci rosse che ha investito...