THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] . Th. cominciò ad arricchirsi ed è probabile che questa prosperità sia in rapporto con lo sviluppo della arboricoltura. Sotto i Flavi si intrapresero lavori di adduzione d'acqua e si costruì un primo anfiteatro con i gradini tagliati nel tufo. Nel II ...
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NEVIODUNUM
B. Saria
Città romana nella Pannonia Superiore. La posizione della città è accertata da numerosi ritrovamenti, fra cui anche alcune iscrizioni. Essa era situata nella pianura di Gurk (Krka) [...] con sicurezza che furono i Latobici a fondare la città e che essa era probabilmente il capoluogo. Essa ricevette sotto i Flavi il diritto municipale e fu assegnata alla tribù Quirina. Nel 200 d. C. N. ottenne, come nodo stradale importante, un posto ...
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Vedi TURRIS LIBYSONIS dell'anno: 1966 - 1997
TURRIS LIBYSONIS
G. Pesce
Città della Sardegna, oggi Porto Torres, su quel tratto della costa settentrionale, protetto ad O dall'isola dell'Asinara e dove [...] iscrizioni sembra desumersi che la città era iscritta nella tribù Collina.
La città, favorita anche sotto la dinastia dei primi Flavi, fu florida per quasi tutta la durata dell'Impero come si deduce dalla ricchezza dei corredi tombali.
Nel V sec ...
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Dischi di metallo o d'altra materia, spesso artisticamente lavorati, largamente usati presso gli antichi per assicurare e ornare le bardature dei cavalli. Le falere erano spesso donate ad amici e a guerrieri [...] rovescio del medaglione con busto di Satirello si legge inciso il nome dell'ufficiale cui quelle decorazioni appartenevano: M. FLAVI FESTI. Sul rovescio, poi, di ciascun medaglione è la parola MEDAMI, che viene interpretata come il nome dell'orafo ...
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PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] senza sviluppare questo punto, l'importanza dell'Italia centrale in rapporto all'area padana e pensava che all'epoca dei Flavi anche in Italia, sotto la spinta dell'influenza greca, i caratteri autonomi del primo momento si fossero affievoliti. All ...
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Vedi RIETI dell'anno: 1965 - 1996
RIETI (v. vol. VI, p. 687)
A. M. Reggiani
La pianta del centro antico è un esempio di sopravvivenza urbanistica: al foro, localizzato sotto Piazza Vittorio Emanuele, [...] a una regione scarsamente popolata che godette tuttavia sotto i Flavi, originari della Sabina, di un periodo di benessere, d.C. e ai primi del II, di un ritratto virile tardo flavio, di una testa di Menade in funzione di sostegno architettonico e di ...
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Vedi VERULAMIUM dell'anno: 1966 - 1997
VERULAMIUM (Verlamio, Verulamio, Οὐρολάνιον)
J. M. C. Toynbee
Situata sulla Watling Street, nello Hertfordshire, valle del Ver, tra il sito di una città celtica [...] . È quasi certo che un centro civico di età claudia esistesse precedentemente nella stessa zona o nei pressi di quello di età flavia. Al tardo I sec. sono datati due templi, uno rettangolare con grande recinto ad O del Foro ed uno triangolare, posto ...
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FRÉJUS (A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Piero BAROCELLI
Jean Jacques GRUBER
Città della Francia sud-orientale, nel dipartimento del Varo, circondario di Draguignan. Contava 9091 ab. nel 1926. È posta su [...] fu però Forum Iulii (donde Fréjus). Il porto ebbe notevole importanza quale stazione navale almeno fino all'età dei Flavî. La colonia annoverò fra i suoi cittadini più insigni il generale Cneo Giulio Agricola, vincitore dei Britanni. Le iscrizioni ...
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STOBI (Στόβοι, Stobi)
Doro LEVI
Antica città della Peonia, alla confluenza dell'Assio (l'odierno Vardar) con l'Erigone (l'odierno Crna Reka), nel luogo dell'attuale borgata di Pusto-Gradsko. Dovette [...] tribù Emilia. Per tutto il periodo romano dovette essere assai fiorente di commerci, e batté una serie di coniazioni monetali dai Flavî fino a Eliogabalo. Nella spartizione della Macedonia in due parti avvenuta nel 386 d. C. fu fatta capitale della ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA (v. vol. VII, p. 919)
H. Mielsch
p. 919). - Tecnica. - Un significativo contributo alla conoscenza della tecnica della t. classica è offerto dalle recenti [...] (Ticino).
Per gli argenti a decorazione figurata, è stato raggiunto (E. Künzl) un sintetico profilo evolutivo, fino all'epoca dei Flavi. Le due coppe con Venere e Marte dalla Casa del Menandro a Pompei e, tra gli oggetti di carattere decorativo, il ...
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flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....