Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] Centro di Studi per la Storia dell'Architettura, 11, 1957, p. 3 ss.; G. Tosi, Il palazzo principesco dall'arcaismo alla Domus Flavia, in Arte Antica e Moderna, 7, 1959, p. 241 ss.; M. Cagiano de Azevedo, Admiranda Palatia, I palazzi imperiali e le ...
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NAUPORTO (Nauportus)
Pietro Romanelli
Località situata sulla strada che da Aquileia, per le Alpi Giulie, si dirigeva a Celeia e Petovio, nelle regioni del Danubio. La sua posizione va identificata con [...] pannonica del tempo di Augusto fu saccheggiato. Esso era allora entro i confini della Pannonia; più tardi, forse dal tempo dei Flavî. spostato verso oriente il confine d'Italia, entrò a far parte di questa nella decima regione augustea. D'altronde la ...
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LIBERALITAS
W. Köhler
Personificazione della liberalità imperiale.
Su una moneta di Nerone appare la seguente immagine: l'imperatore troneggia su una tribuna, un funzionario o ufficiale distribuisce [...] anche Nerone. Su queste immagini monetali si legge congiar(ium) I, oppure Il dat(um) pop(ulo) R(omano).
Sotto i Flavi e Traiano la scena del congiarium si arricchisce di una figura femminile, che sta davanti o accanto all'imperatore, talvolta in atto ...
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RETICOLATA, OPERA (opus reticulatum)
Giuseppe Lugli
Questo tipo di muratura, molto usato dai Romani, trae il nome dall'aspetto che presentano nella facciata i piccoli blocchi di pietra disposti con i [...] sistematici, e solo negli spigoli e negli archi si adoperano fasce di blocchetti parallelepipedi a strati orizzontali.
Sotto la dinastia dei Flavî si comincia a unire l'opera reticolata col mattone, alternando ogni 3, 4 o 5 piedi di altezza (metri 0 ...
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MELITENE
Roberto Paribeni
. Antica città di Cappadocia presso l'alto corso dell'Eufrate. La sua importanza come nodo stradale verso l'Assiria, l'Armenia, il Ponto e l'Anatolia centrale, e nelle vicinanze [...] una grande risonanza. In età romana risorse: l'importanza strategica della posizione la fece scegliere fin dal tempo dei Flavî come luogo di accampamento della legione XII Fulminata; Traiano le restituì privilegi e dignità di città. Nel riordinamento ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] Denkmäler, tav. 497; E. Strong, op. cit., p. 106, ill. 72; E. Rink, op. cit., p. 53, n. 4; F. Magi, I rilievi Flavi del Palazzo della Cancelleria, Roma 1945, p. 77 ss., fig. 75 (M. Bieber, in Am. Journ. Arch., 49, 1945, p. 25 ss., pensa che la figura ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] si vede un luogo che ha servito a quest'uso. È una sala a volta che precede l'ingresso principale della tomba dei Flavî; vi si riconosce un banco tagliato nella parete, e accanto un pozzo. La cella tricora del cimitero di Callisto, che si chiama ...
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FEZZAN, Culture del
G. Caputo
Il F., la regione che si stende a mezzogiorno della Tripolitania e, per gli antichi, della Piccola Sirte, confina a N con la Hammada el-Homra ed il Gebel es-Soda (cioè [...] per la potenza romana (24 d. C.) e successive operazioni belliche pacificarono completamente i Garamanti, che sotto i Flavi entrarono in regolari rapporti commerciali con i Romani, sfruttando il proprio paese come via di transito dei prodotti ...
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PANNONIA, Provincia romana
G. C. Susini
P. Moreno
Con questo nome, derivato da una popolazione locale, fu designata la regione compresa tra il gomito che il Danubio forma col vertice a monte di Aquincum, [...] a Brigetio, Carnuntum e Vindobona - la via di arroccamento dei distaccamenti di frontiera -; da Mursa a Poetovio, donde a Flavia Solva; da Singidunum a Sirmium, a Siscia, donde a Celeia e a Emona. Savaria era un importante nodo stradale, diramandosi ...
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LIMES (genit. limitis)
Wilhelm KUBITSCHEK
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La parola, di etimologia incerta, ma forse d'origine italica, significa propriamente una linea condotta trasversalmente attraverso una qualsiasi superficie, [...] per le segnalazioni da un castello all'altro. Gli uni e le altre nei tempi più antichi, fin circa l'età dei Flavî, erano fatti quasi sempre di terra e di legname, soprattutto nelle regioni settentrionali ricche di foreste; ma via via si sostituisce ...
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flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....