Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως)
G. Cressedi
Scultore ateniese attivo nella seconda metà del I sec. d. C. forse al tempo dei Flavî. Si conosce la sua firma ad Olimpia (Loewy, I. G. B., 333) [...] sulla piega del mantello di una statua acefala femminile panneggiata.
Bibl.: C. Robert, in Pauly-Wissowa, VI, 1907, c. 544 s. v., n. 2; S. Reinach, Rép. St., II, 2, p. 660, 6; Olympia Bildw., tav. LXIII; ...
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(gr. Σίρμιον) Antica città della Pannonia inferiore, sul luogo dell’od. Sremska Mitrovica. I Romani vi s’insediarono alla fine del 1° sec. a.C.: nell’età dei Flavi fu elevata a colonia; fu poi piazzaforte [...] importante nel corso delle guerre contro i Daci. Della città antica rimangono pochi resti (tratti delle strade, magazzini, terme, case, il circo e, forse, il foro) e numerose iscrizioni. Nelle polemiche ...
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MADAUROS
P. Romanelli
Città dell'Africa, al confine fra la Numidia e la Getulia, come ci dice Apuleio, che in essa ebbe i natali; uno degli imperatori flavî vi dedusse una colonia di veterani; S. Agostino [...] la ricorda per avervi frequentato le scuole di letteratura e di eloquenza. Gli scavi hanno riportato alla luce una parte sola della città: nonostante le profonde alterazioni da essa subite in età tarda, ...
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(sp. Málaga) Città della Spagna (566.447 ab. nel 2008), in Andalusia, sul Mediterraneo, al centro di una baia prospiciente la costa marocchina, ai piedi delle propaggini meridionali della Cordigliera [...] vicina Menace, distrutta intorno al 500 a.C.; fu civitas foederata sotto i Romani (205 a.C.) e municipio sotto i Flavi. Rasa al suolo dai Visigoti, fu ricostruita e divenne importante sede episcopale; conquistata dagli Arabi dal 711, dopo la caduta ...
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Grammatico alessandrino (1º sec.d. C.); fu schiavo del prefetto dell'Egitto M. Mettio Modesto; poi, liberato, fu maestro del figlio di quello; visse e insegnò in Roma al tempo di Nerone e dei Flavî e fu [...] autore di varî commentarî fra cui quelli a Omero e agli Αἴτια di Callimaco, di cui si hanno solo frammenti in citazioni specialmente di Stefano di Bisanzio ...
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imperatori romani fino a Marco Aurelio
Raffaele Ruggiero
L’ascesa di Cesare al potere, l’assassinio, la storia del consolidamento imperiale a opera di Ottaviano, il principato sotto i Giulio-Claudi, [...] i Flavi e gli Antonini costituiscono il banco di prova per le tesi machiavelliane intorno al principato civile, alla trasformazione di una repubblica in principato, a quel momento decisivo allorché «sogliono questi principati [variante: principi] ...
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Vedi AMMAEDARA dell'anno: 1958 - 1994
AMMAEDARA (anche Ammedĕra, Ammedăra; ᾿Αμμέδερα, ᾿Αμμαίδαρα)
L. Rocchetti
Antica città africana, oggi Haydra, chiave di comunicazione tra Cartagine e Theveste, su [...] un altipiano, posto avanzato dell'Africa proconsolare. La sua fondazione risale al tempo dei Flavi (Colornia Flavia Augusta Emerita Ammaedara); divenne città fiorente nel periodo tardo-antico ed il cristianesimo vi si sviluppò assai presto. Nel IV ...
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FLAVIOPOLI di Bitinia (Φλαουϊόπολις, Flaviopolis)
Pietro Romanelli
Città della Bitinia orientale, sulla strada che da Nicomedia conduceva verso l'interno dell'Asia Minore. Il suo nome originario era [...] Cratia o Cretia (Κρητία), che compare insieme col nuovo, Flaviopoli, che essa prese certamente al tempo dei Flavî, sulle monete. Queste appartengono al sec. III d. C. Nelle liste dei concilî compare come sede episcopale. La sua posizione sembra debba ...
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QAṢRĪN (francese Casserine; Cillium)
G. Picard
Città del centro della Tunisia, nella regione delle steppe, ai piedi della dorsale che va da Sbeida a Thelepte, oggi Casserine. La città antica era costruita [...] i due grandi mausolei che hanno valso al luogo il suo nome arabo (Qaṣrīn: le due torri). L'uno appartiene alla famiglia dei Flavi. Esso porta, oltre agli epitaffi di T. Flavius Secundus e della sua famiglia, due altri di 90 e 20 versi. Il secondo ...
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SCUPI (Σκούποι)
G. Novak
Municipio romano, 5 km a N dell'odierna Skopje in Macedonia (Iugoslavia), prima abitato dei Peoni, poi degli Illiri, divenne all'epoca romana un centro importante per amministrare [...] legione e divenne colonia, probabilmente sotto Domiziano; ingrandita ancora di più sotto Adriano o Antonino Pio ricevette la denominazione Colonia Flavia Aelia Scupi. Nel IV sec. d. C. S. è sede del vescovo e poi del metropolita. Nel 518 un grande ...
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flavo
agg. [dal lat. flavus], letter. – Di colore giallo, biondo: Verde smeraldo, con f. iacinto (Ariosto); tra la chioma flava Fioria quell’occhio azzurro (Carducci).
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....