Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] concerti per strumento solista e orchestra, tra cui Concerto per pianoforte e orchestra, detto delle macchine (1964) e Concerto per flauto (1968), oltre a brani per voce solista o coro e orchestra, tra cui oratorî e cantate. In campo cameristico sono ...
Leggi Tutto
(XXII, p. 22)
Leonardo Pinzauti
Compositore e musicologo, morto a Treviso il 10 agosto 1973. Pochi musicisti, anche fra i più illustri, sono riusciti a sopravvivere al tramonto delle poetiche della propria generazione come M.: pur nel tumultuoso mutare degli orientamenti nel mondo della cultura e ... ...
Leggi Tutto
Compositore di musica, nato a Venezia il 18 marzo t882. Studiò al conservatorio di Vienna, poi al Liceo musicale di Venezia con M. E. Bossi e in Germania. Fu per qualche tempo insegnante di composizione al conservatorio di Parma e dal 1932 tiene un corso superiore di composizione (perfezionamento) presso ... ...
Leggi Tutto
struménti musicali Oggetti per la produzione di suoni musicali. Nelle varie tradizioni culturali l'uomo ha prodotto suoni attraverso gli oggetti più svariati. Il suono viene prodotto dalla vibrazione dell'aria, [...] , in quanto dotati di tastiera su cui fanno pressione le dita del suonatore); s. a fiato, distinti in legni (flauti e ottavino, oboe e corno inglese, clarinetti, fagotti, e anche i sassofoni, presenti prevalentemente nelle orchestre di musica leggera ...
Leggi Tutto
(gr. αὐλός) Strumento a fiato dell’antica Grecia costituito da un tubo di canna, legno, metallo, osso o avorio con un’imboccatura in cui si insufflava l’aria per produrre il suono grazie alle vibrazioni [...] ), per scandire i ritmi di lavoro, negli agoni e nelle rappresentazioni (data storica è il 586 a.C., quando nell’agone pitico Sakadas di Argo descrisse con il doppio flauto la lotta di Apollo con il drago). L’a. passò agli Etruschi e ai Romani. ...
Leggi Tutto
PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] ha disposizione, come porta le voce alte, e sino a che termine egli profonda la voce, dando da intendere questa profondità col mezzo d’un flauto, e scrivendo poi nella lettera in qual tuono o numero la profondità della voce corrisponderà al suon del ...
Leggi Tutto
FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] Tra le sue composizioni si ricordano: 36 Sonate per violino e basso, Op. 1-6, Paris 1758-62; 6 Triosonate per due violini, flauto e basso, London 1758-65; Sei sonate per due violini, Op. 2, in collaborazione con P. Nardini, ibid. 1765; Sei sonate per ...
Leggi Tutto
GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] Maria (coro a quattro voci miste e organo), Ne cherchons pas… (coro a quattro voci miste, 1960), Sintassi monotematica (flauto e pianoforte, 1960), Alla solitudine e Presagio d'uragano (due liriche di R.M. Rilke per soprano, contralto e pianoforte ...
Leggi Tutto
FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] S. Michele in Bosco), parte delle canne a Ferrara (S. Maria in Vado), Modena (S. Agostino), Piacenza (S. Sisto e forse il flauto in XII a S. Maria di Campagna), infine il somiere, la catenacciatura e canne interne a Bologna (S. Petronio).
Dalla ricca ...
Leggi Tutto
PASCULLI, Antonino
Anna Tedesco
– Nacque a Palermo il 13 ottobre 1842 da Francesco, funzionario del governo borbonico, e da Angela Cottone.
Rimasto orfano, insieme al fratello Gaetano entrò come interno [...] di quell’anno egli si esibì nella sala della Filarmonica proponendo sue composizioni: il Settimino per oboe, pianoforte, flauto, violino, viola, violoncello e contrabbasso su temi dei Vespri siciliani di Giuseppe Verdi, il Souvenir di Bellini per ...
Leggi Tutto
BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
**
Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] il registro della "tromba" (Umicini). Quest'organo, cui per fortuna era stato lasciato "intatto il mirabile Ripieno con il flauto in ottava", come scrive Umicini, veniva preferito nel 1919 da Marco Enrico Bossi che, in una sua relazione sugli antichi ...
Leggi Tutto
GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] ); Preludio, aria e capriccio (per quartetto d'archi, 1933); Due studi (per violino e pianoforte, 1933); Contrasti (per flauto, oboe, fagotto, violino e viola, 1933); Suite (per pianoforte e piccola orchestra, 1933); Due studi modali ovvero Due studi ...
Leggi Tutto
flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
flauto2
flàuto2 s. m. [adattam. del fr. flûte, rifatto sulla voce prec.]. – Nel naviglio mercantile velico dei sec. 16° e 17°, nome generico di bastimenti da carico a tre alberi, e in partic. di quelli ricavati da vecchie fregate e vascelli.