Popolazione di lingua quechua delle Ande peruviane che al momento della conquista spagnola (1532) dominava un vastissimo impero nell’America Meridionale, sotto l’autorità di un sovrano assoluto, ritenuto [...] dato che presso gli I. non esisteva un sistema di notazione. Danza e canto venivano detti taki e fra gli strumenti più diffusi vi erano la quena, o flauto di Pan, l’antara, un flauto policalamo, e il pincollo, un flauto a becco di varie dimensioni. ...
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DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] Atene, Weege, fig. 73; cratere nel museo di New York, ecc.). L'embatèria, altra d. bellica di marcia accompagnata dal flauto, su cui erano ritmati i canti di Tirteo, è illustrata sull'oinochòe Chigi, vaso protocorinzio del Museo di Villa Giulia, Roma ...
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Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (Κῶμος, Κᾶμος)
G. Gualandi
Nome di satiro, da distinguere dalla personificazione del kòmos e dal dèmone bacchico, di cui si ha una documentazione nel dipinto descritto [...] su un cratere di Vienna e su una lèkythos ariballica, a figure rosse con decorazione aurea, di Berlino. Come suonatore di doppio flauto è raffigurato su un'anfora del Louvre assieme a un altro satiro e a una menade; e in atto di danzare davanti a ...
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IMENEO
L. Guerrini
(῾Υμεᾒναιος, Imeneus). − In origine personificazione del canto nuziale (Hom., Il., xviii, 493; Hes., Scut. Herc., 274), viene presto considerato come un dio, conduttore dei cortei [...] ) e l'abito giallo (Catull., 61, 5; Ovid., Met., x, 1); gli attributi più comuni fiaccola, corona e flauto. Le ali possono essere presenti o mancare. Nonostante questi determinati segni distintivi, la identificazione di I. nelle raffigurazioni rimane ...
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CHASSEY, Civiltà di
S. M. Puglisi
Aspetto culturale con caratteri omogenei, delineatosi in alcune regioni della Francia tra la fine del III e il principio del II millenino a. C. La denominazione deriva [...] e dalla mancanza di anse a sviluppo plastico; appaiono invece protuberanze forate o multiforate (una varietà è l'ansa "a flauto di Pan" dello chasséen recente), adatte per il passaggio di funicelle di sospensione. La decorazione, ove praticata, è ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] ), 2 Sonate per violino e pianoforte (1973, 1975), 2 Sonate per pianoforte (1974, 1980) e Modulazione e solfeggio per flauto (1978) di Lobanov; 2 Concerti per pianoforte (1978), Sonate per fagotto (1977), per violoncello (1978) e per violino (1979 ...
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AMORE e PSYCHE
M. Napoli
Il gruppo di Ps. e A., che nel suo significato di unione dell'anima umana con l'amore divino può risalire al Fedro di Platone, è tema largamente diffuso nell'arte antica a partire [...] rappresentazioni di più pacifici rapporti tra A. e Ps.: una terracotta del Louvre ci mostra A. che suona il doppio flauto mentre Ps. danza; in un sarcofago del British Museum e in un cammeo firmato da Tryphon sono rappresentate le mistiche nozze ...
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Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (κῶμος)
S. de Marinis
La parola k., di non chiara etimologia, sembra essere comprensiva nel mondo greco di diversi significati, che sono stati oggetto di molteplici [...] però sempre assai semplice. Indicativo può essere il k. della coppa di Ergotimos: una donna nuda, volta verso sinistra, suona il flauto fra due uomini che, con lunghi corni potori in mano, danzano agitandosi violentemente.
Fra il 550 e il 540 si nota ...
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BRYGOS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Prende nome dal ceramista che eseguì tutti i vasi da lui dipinti a noi noti. Di tredici vasi firmati da Brygos con epòiesen, [...] da due eccitatissimi satiri, suona la lyra, mentre due altri satiri, uno con la lyra ed uno col doppio flauto, accompagnano una danza sfrenata di menadi. Il disegno di queste figure rende molto bene le caratteristiche disegnative del Pittore di ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] del IV sec. a. C. Inoltre durante la danza le m. hanno in mano tutta una serie di strumenti musicali e a percussione come flauti, cembali, sonagli e, dalla metà del V sec., i timpani che provengono dal culto di Cibele (cfr. sotto 5 c d). S'aggiungono ...
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flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
flauto2
flàuto2 s. m. [adattam. del fr. flûte, rifatto sulla voce prec.]. – Nel naviglio mercantile velico dei sec. 16° e 17°, nome generico di bastimenti da carico a tre alberi, e in partic. di quelli ricavati da vecchie fregate e vascelli.