Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE
K. M. Phillips Jr.
Località su uno dei colli che costituiscono la Catena Metallifera, circa 20 chilometri a S di Siena vicino al punto dove [...] e offrono vino. Due donne stanno dietro un lebete posto fra i letti. Una offre il vino e l'altra forse suona il flauto in compagnia di un suonatore di lyra che è sdraiato sul letto a destra.
L'artista che eseguì questi fregi aveva familiarità con il ...
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robotica
Leopoldo Benacchio
Uomini artificiali e macchine pensanti
La robotica si occupa della ideazione, progettazione e realizzazione di macchine in grado di operare autonomamente, con o senza controllo [...] meccanica arriva a un punto sufficientemente maturo per creare veri e propri automi antropomorfi, come il suonatore di flauto di Jacques de Vaucanson, del 1738. Le nuove possibilità offerte dal progresso portano per due secoli alla produzione ...
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PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] teaterbiblioteket; Bruxelles, Conservatoire royal; Bergamo, Civica Biblioteca; Venezia, Fondazione Levi), un concerto per clavicembalo e uno per flauto; 1 capriccio, 4 toccate e 9 sonate per clavicembalo; una sonata e una toccata per organo (edizioni ...
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MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] , 1970; Concertino, 1976; Tre pezzi, 1984), il violino (Concerto, 1972, per Leonid Kogan; Capriccio, 1979), il flauto (Concerto, 1973, per Severino Gazzelloni; Roane, 1977), la chitarra (Ballata, 1974; Piccolo concerto, 1975; Sonatine miniature ...
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PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] , tranne quelle a 8 (prive di prescrizioni), sono destinate agli strumenti allora in voga a Venezia: violino, cornetto, flauto, trombone, fagotto. La struttura dei brani è multisezionale, con almeno una sezione ternaria e, talvolta, dei refrains o ...
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LONATI, Carlo Ambrogio
Norbert Dubowy
Nacque a Milano verso il 1645. Nulla si sa finora sulla famiglia e sulla formazione musicale di questo compositore e violinista.
Un Antonio e un Ascanio Lonati [...] e un Prelude per violino in Select preludes & vollentarys for the violin, London 1705 (anche nella versione per flauto in Selected preludes and voluntaries for the flute, London 1708).
In versione manoscritta si conservano diverse cantate e arie ...
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LULIER, Giovanni Lorenzo (Giovanni o Giovannino del Violone)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma intorno al 1660 da famiglia di probabile origine spagnola.
Secondo Pitoni, il L. "fu scolare di contrapunto [...] 1695 (ibid.); il Componimento drammatico ("Chi mi porta su l'ali") a tre voci (Gloria, Roma, Valore) con oboe, flauto e archi (testo G.B. Grappelli; febbraio 1700; partitura Amburgo, Staats- und Universitätsbibliothek, M.A/797). Altre cantate sono ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] (Milano 1914); Moto perpetuo per violino e pianoforte (ibid. 1914); Nonetto per due violini, viola, violoncello, contrabasso, flauto, clarino, corno e fagotto; Quartetto in si minore; Konzertstück per pianoforte e orchestra; liriche per canto e ...
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GHERARDESCHI (Gherardesca)
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti pistoiesi del cui primo esponente noto, Atto Felice, si sa solo che, nato a Pistoia nel 1674, trascorse buona parte della sua esistenza [...] l'elevazione per 5 fiati (1786); tre sonate concertate (1789); quattro sonate per vari fiati (1794); tre divertimenti per flauto, violoncello e pianoforte (1783); 6 trii per 2 violini e violoncello (1784), dieci sonate per 3 clarinetti (1792); sei ...
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PAGANELLI, Giuseppe Antonio
José María Domínguez Rodríguez*
– Compositore e musicista, nacque a Padova il 6 marzo 1710, terzo di sei figli di Paolo (1670-1745) e Laura Maria.
La sua precoce affiliazione [...] e 7, circa 1740-1742; un’ipotetica op. 10 per lo stesso organico, del 1745, sarebbe andata perduta); 30 duetti per violini o flauti in cinque raccolte (opp. 4, 5, 13, «dernier œuvre», e una raccolta senza numero, apparse tra il 1752 e il 1764), e ...
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flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
flauto2
flàuto2 s. m. [adattam. del fr. flûte, rifatto sulla voce prec.]. – Nel naviglio mercantile velico dei sec. 16° e 17°, nome generico di bastimenti da carico a tre alberi, e in partic. di quelli ricavati da vecchie fregate e vascelli.