FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] a Lucignano, Lucignano 1987, pp. 8, 15; A. Morelli, Un nome e una data per l'organo di S. Bernardino a L'Aquila, in Il Flauto dolce (apr. 1987), 16, pp. 42 s.; C. Moretti, L'organo italiano, a cura di E. Consonni-A. Sacchetti, Milano 1987, ad Indicem ...
Leggi Tutto
SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] nazionale ne acquistò un altro dipinto, Natura morta (fiori). Nel 1942 partecipò al IV premio Bergamo con Natura morta con flauto, Composizione e Piazza del popolo di notte, e vinse uno dei quattro premi aggiunti di 5000 lire. Ebbe personali in ...
Leggi Tutto
DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] breve profilo al baritono napoletano.
A proposito dell'intera e faticosa stagione, conclusasi il 28 luglio con il Flauto magico di Mozart, e caratterizzata dalla presenza trionfale della cantante ungherese Etelka Gerster, il corrispondente scriveva ...
Leggi Tutto
PROTA
Paologiovanni Maione
– Famiglia di musicisti napoletani, dalla fine del XVII al XIX secolo attivi (salvo diversa menzione) in Napoli.
Tra i primi rappresentati della famiglia si annovera Filippo, [...] di tre personaggi Il cicisbeo burlato. Le notizie intorno a Tommaso sono scarse: poiché le Sei Sonate ovvero Divertimenti da camera a 2 flauti traversieri o 2 violini con il basso furono pubblicate a Londra (circa 1760-1763) e Parigi (1775), se ne è ...
Leggi Tutto
COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] .
Notevoli, tra le altre, nella testimonianza dei contemporanei, le sue realizzazioni sceniche per l'Oberon di K. M. v. Weber (1829), il Flauto magico di W. A. Mozart (18301, l'Omino grigio di E. Devrients (1834), l'Ebrea di J. F. Halévy (236), gli ...
Leggi Tutto
METLICOVITZ, Leopoldo
Laura Mocci
– Figlio di Leopoldo e di Angela Sbisa, il M. nacque a Trieste il 17 luglio 1868 in una famiglia di origine dalmata, il cui cognome originale era Metlicovich (Remondi, [...] operistici il M. oscilla tra una raffigurazione realistica, con la trasposizione dell’evento scenico (Hans, il suonatore di flauto di L. Ganne, 1907; le opere pucciniane Manon Lescaut, 1909; Suor Angelica, 1919; Il Tabarro, 1919; Gianni Schicchi ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Espressività, sentimento e magistero contrappuntistico, effetti drammatici e improvvisi [...] arti – alla corte si può ascoltare un concerto ogni sera e l’opera due volte alla settimana – e dilettante di flauto. Il re tuttavia non ha gusti musicali particolarmente avanzati e non ama eccessivamente Emanuel, il cui stipendio a rimane sempre ben ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] nel 1608, era "un Quadro a olio di Lattantio Bolognese che è morto, cioè una figura ignuda d'un giovane che suona un flauto in forma d'Angelo" (ibid., pp. 58 s.).
I primi affreschi romani del M. menzionati da Baglione sono quelli nella volta della ...
Leggi Tutto
PISARONI, Benedetta Maria Rosmunda
Marco Beghelli
PISARONI (Pisaroni-Carrara, Pesaroni), Benedetta Maria Rosmunda (Rosmunda). – Nacque a Piacenza il 16 maggio 1793, unica figlia di Giambattista (piccolo [...] dopo la malattia (celebrato a Bergamo, ottobre 1817) con il padovano Giuseppe Santi Carrara, bello, brillante e squattrinato, già primo flauto alla Fenice di Venezia (teatro dove lei mai cantò): secondo gli antichi biografi, fu il primo tra i suoi ...
Leggi Tutto
CARITI (Χάριτες)
P. Orlandini
Divinità femminili greche (dette in latino Gratiae) della gioia, della bellezza, della grazia, di tutto ciò che rasserena e orna la vita dell'uomo. Erano figlie di Zeus [...] , vestite secondo la tipologia delle kòrai, avanzano danzando verso sinistra tenendosi per mano, precedute da Hermes (?) che suona il flauto: è molto probabile che si tratti delle Cariti. Al 480 a. C. circa va assegnato il celebre rilievo di Thasos ...
Leggi Tutto
flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
flauto2
flàuto2 s. m. [adattam. del fr. flûte, rifatto sulla voce prec.]. – Nel naviglio mercantile velico dei sec. 16° e 17°, nome generico di bastimenti da carico a tre alberi, e in partic. di quelli ricavati da vecchie fregate e vascelli.