Ortolani, Riz (propr. Riziero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Pesaro il 25 marzo 1931. Autore di grande duttilità e di respiro creativo, ha messo al servizio di numerosi registi la sua capacità di [...] touches your life del film western Madron (1970; La valle dei Comanches) diretto da Jerry Hopper.
Dopo aver studiato flauto e seguito i corsi di composizione e di orchestrazione per banda presso il Conservatorio Rossini di Pesaro, diresse l'orchestra ...
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GALLINO, Luigi
Paola Sarcina
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 12 dic. 1887 da Giulio, di professione orefice, e da Maddalena Chiaramello.
Il G. studiò privatamente organo e composizione con il cugino [...] e stranieri. In particolare, nel 1920 era entrato nel doppio quintetto di Torino (violini, viola, violoncello, contrabbasso, flauto, oboe, clarino, corno, fagotto, arpa, pianoforte), una particolare formazione fondata dal giovane violinista M. Vico ...
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Poeta italiano (Tamara, Ferrara, 1884 - Lido dei Pini, Roma, 1965). Poeta dai toni accesi e dall'ostentazione verbale, ma al tempo stesso di una tristezza disincarnata ed elusiva, percorse con originalità [...] in cui egli riesce a contenere tanta esuberanza e prolissità entro forme di canzonetta popolareggiante o vagamente epigrammatiche (Il flauto magico, 1932; Canzoni a bocca chiusa, 1938; Pellegrino d'amore, 1941; Preghiera al trifoglio, 1953; Patria d ...
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Pittore (Anversa 1582 o 1583 - Haarlem 1666). Pur partecipe delle innovazioni caravaggesche importate dalla scuola di Utrecht, la sua pittura se ne distanzia per l'originalità nell'uso del colore e per [...] , Statens Museum for Kunst; ecc.); amò, però, anche rappresentare tipi popolari e caratteristici (Buffone che suona il flauto, 1623 circa, e Zingara ridente, 1628-30, Louvre; Peeckelhaerin, detto anche il Mulatto, 1628-30, Kassel, Staatliche ...
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Nel linguaggio popolare sono così designati i meccanismi costruiti per imitare i movimenti dell'uomo e degli animali. I progressi nella costruzione degli automi si ebbero sempre parallelamente ai progressi [...] automi, ricordati da documenti d'indiscutibile autenticità. Il celebre meccanico Vaucanson fabbricò un suonatore meccanico di flauto, che eseguiva varî pezzi mediante vera e propria insufflazione di aria nello strumento e mediante reale movimento ...
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GRÜNDGENS, Gustav
Attore e regista drammatico, nato a Düsseldorf il 22 dicembre 1899; ha esordito recitando allo Stadtth. di Halberstadt nel 1920, passando poi a Kiel e ad Amburgo (1922), dove esordiva [...] a Düsseldorf, ha dato ottime realizzazioni al teatro lirico, soprattutto mozartiane (Le nozze di Figaro; Così fan tutte; Il flauto magico), ma nel'52 abbandonava il teatro lirico per dedicarsi interamente alla prosa. Nel cinema dal 1920, ogni sua ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La poesia lirica
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il VII secolo a.C. vede la nascita di nuove forme poetiche che prendono [...] momento che le loro composizioni sono accompagnate da altri strumenti (per l’elegia, lo strumento principale è l’aulos, il flauto diritto).
Anche per i “lirici monodici” la struttura formale più consueta è la strofe (che ha però dimensioni molto più ...
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Suono, formazione del
Andrea Frova
Il suono è la sensazione che si manifesta a livello cerebrale allorché un'onda di pressione ‒ ossia il propagarsi di un'alternanza di alta e bassa pressione ‒ incide [...] è però largamente concentrata nell'armonica fondamentale, e ciò tanto più quanto più la nota è acuta. L'ottavino, o flauto piccolo, è lo strumento che nell'orchestra produce le note più alte. Il saxofono è uno strumento ad ancia singola, accoppiata ...
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Coppola, Francis Ford
Antonio Monda
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Detroit (Michigan) il 7 aprile 1939. È stato tra i protagonisti del [...] Cannes.
Nato da genitori lucani, passò gran parte della sua adolescenza a New York, dove il padre Carmine suonava il flauto nella NBC Simphony Orchestra diretta da Arturo Toscanini. La passione per il cinema nacque a soli dieci anni, quando cominciò ...
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NONI, Alda
Giancarlo Landini
NONI, Alda. – Nacque a Trieste il 30 aprile 1916, da Mario e da Corinna Micheluzzi.
La famiglia era di agiate condizioni: il padre aveva un famoso negozio di orologiaio [...] da Victor De Sabata; nel 1950 fu Zerbinetta sotto la direzione di Otto Klemperer nella Ariadne auf Naxos e Papagena nel Flauto magico diretto da Issai Dobroven; nel 1951 e nel 1953, Zerlina nel Don Giovanni diretto da Karajan. Nel 1951 cantò alla ...
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flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
flauto2
flàuto2 s. m. [adattam. del fr. flûte, rifatto sulla voce prec.]. – Nel naviglio mercantile velico dei sec. 16° e 17°, nome generico di bastimenti da carico a tre alberi, e in partic. di quelli ricavati da vecchie fregate e vascelli.