LASO (Λάσος, Lasus)
Angelo Taccone
Musico greco, di Ermione, figlio di Carmino, nato secondo Suida nella 58ª olimpiade. Visse alla corte d'Ipparco, dove avrebbe scoperto le falsificazioni d'Onomacrito. [...] chiaro di Plutarco (De musica, cap. 29) sembra però ricavarsi che L., inspirandosi alla ricchezza di toni della musica del flauto, abbia arricchito assai quella della cetra. Sappiamo che una vita di L. venne scritta da Cameleonte d'Eraclea.
Bibl.: I ...
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SARRO (o Sarri), Domenico
Romolo Giraldi
Musicista, nato a Trani (Bari) il 24 dicembre 1679, morto a Napoli nel 1744. Studiò a Napoli, nel conservatorio di S. Onofrio, con Angelo Durante. Fu vicemaestro [...] Alessandro Severo (1719), Ginevra di Scozia (1720), Artemisia (1721), La Finta pellegrina (1734), Rosaura (1738), ecc. Scrisse inoltre alcuni oratorî, cantate a 3 voci, serenate, un Concerto per due violini, flauto, viola, violoncello e basso, ecc. ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Physique amusante
Jessica Riskin
Alice Walters
Physique amusante
Dimostrazioni e intrattenimento
di Jessica Riskin
Intorno al 1700, la [...] 'inverno del 1738, nel corso della quale un meccanico, Jacques de Vaucanson (1709-1782), presentò tre automi: un suonatore di flauto, un suonatore di piffero e tamburello e un'anatra. Per più di un anno Vaucanson intrattenne una folla entusiasta a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica in Etruria
Emiliano Li Castro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande importanza attribuita alla musica nella cultura etrusca [...] da Volterra. In una di queste urne, datata alla fine del III secolo a.C., è inoltre possibile riconoscere un probabile flauto traverso che, comunque, è sicuramente raffigurato su un’urna del II-I secolo a.C. proveniente dalla Tomba dei Volumni presso ...
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Musicista italiano (Firenze 1931 - Milano 2021). Allievo di G. Maglioni e R. Lupi a Firenze, si perfezionò poi a Parigi con M. Deutsch. Considerato l'esponente più radicale e reazionario della nuova musica [...] , 1958), Torso per violino e orchestra (letture di Braibanti, 1961-63), La passion selon Sade (1965), Rara (dolce) per flauto diritto (1966), Rara (eco sierologico) per archi (1967), The Rara Requiem (1969), Ultima rara per chitarra e voce parlata ...
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Compositore italiano, nato a Catania il 25 maggio 1925. Dopo aver studiato il pianoforte con P. Scarpini, diplomandosi nel conservatorio di Santa Cecilia a Roma nel 1947, a Bolzano fu allievo di composizione [...] principali: Collage, azione musicale, 1961; Episodi per orchestra, 1958; Ideogrammi n. 1 e n. 2, 1959; Triplum, per flauto, oboe e clarinetto, 1960; Informel I, per tastiere e percussione, 1961; Informel II, per 15 esecutori (1961-62); Variante ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] alberi fra i rami dei quali svolazzano gli uccelli, e il convito è rallegrato da scene di danza, da suonatori di flauto e di cetra (fig. 11). Ma nei monumenti figurati etruschi - per quanto in alcuni di essi appaiano figurazioni oscene - non troviamo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Mirone di Eleutere, maestro del rhythmos
Claudia Guerrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli scultori di età severa concentrano parte [...] gesto imperioso in direzione del satiro. L’episodio anticipa la ben nota, tragica fine di Marsia: il satiro si impadronirà del flauto e imparerà a suonarlo così bene da osare sfidare Apollo in una gara di musica; la sua hybris e la sua disobbedienza ...
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CORTESE, Luigi (Louis)
Sergio Martinotti
Nacque a Genova il 19 nov. 1899, primogenito di Andrea, agiato commerciante, e della francese Jeanne Constant, che aveva studiato pianoforte. Avviato molto presto [...] Apollinaire, composti nel 1930, e i due Canti persiani per voce, flauto e pianoforte op. 8, scritti nel 1932 ma pubblicati dieci anni canti popolari della Liguria e ad un'Invenzione per due flauti, il C. ora attendeva a creazioni impegnative, quali l ...
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CANOBBIO, Carlo
MM. Cappelli
Nacque probabilmente a Venezia nel 1741. Nulla si sa dei suoi studi e nulla di certo dei primi anni della sua carriera. Un Carlo Canobbio appare associato, già nel 1773, [...] 77; Cat. delle Opere musicali. Città di Napoli. Conservatorio S. Pietro a Maiella, Parma 1934, p. 551) e Sei Duetti per flauto e violino o pure violini (ibid, p. 569). Altre composizioni del C. risultano stampate da I. Alessandri e P. Scattaglia, che ...
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flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
flauto2
flàuto2 s. m. [adattam. del fr. flûte, rifatto sulla voce prec.]. – Nel naviglio mercantile velico dei sec. 16° e 17°, nome generico di bastimenti da carico a tre alberi, e in partic. di quelli ricavati da vecchie fregate e vascelli.