Hollander, Frederick (forma anglicizzata di Hollaender, friedrich)
Ermanno Comuzio
Compositore tedesco, nato a Londra il 18 ottobre 1896 e morto a Monaco di Baviera il 18 gennaio 1976. Figlio d'arte, [...] che ospita fra l'altro accenni al mozartiano Il flautomagico. H. si conquistò così la fiducia della Dietrich, come nel caso di Anything goes (1936) di Lewis Milestone, There's magic in music, noto anche come The hard-boiled canary (1941; Magia ...
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Nykvist, Sven
Grazia Paganelli
Direttore della fotografia svedese, nato a Moheda il 3 dicembre 1922. Operatore storico di Ingmar Bergman, è stato uno dei più importanti direttori della fotografia a [...] dei personaggi. Il sodalizio con il maestro svedese proseguì, portando alla realizzazione di opere come Trollflöjten (1974; Il flautomagico) e Ansikte mot ansikte (1976; L'immagine allo specchio).
Grazie a questi film, il lavoro di N. divenne ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] brevi racconti dominati dall’elemento fantastico e magico. Dopo la Seconda guerra mondiale la produzione del gagaku ricordiamo: lo hichiriki, oboe a nove fori, il ryūteki, flauto traverso a sette fori, lo shō, organo a bocca con diciassette canne ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] curioso, e può capitare di trovare proprio in una formula magica o in una diagnosi medica elementi di letteratura minore.
La XVIII poi entrarono nel tempio gli strumenti (il sistro, il flauto, il liuto, il doppio clarinetto, il doppio oboe, ...
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Ortolani, Riz (propr. Riziero)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Pesaro il 25 marzo 1931. Autore di grande duttilità e di respiro creativo, ha messo al servizio di numerosi registi la sua capacità di [...] valle dei Comanches) diretto da Jerry Hopper.
Dopo aver studiato flauto e seguito i corsi di composizione e di orchestrazione per orchestra jazz-sinfonica nella trasmissione televisiva L'occhio magico che gli diede un'immediata popolarità. Attivo nel ...
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piffero
pìffero (ant. o region. pìfero, pìfaro, pìffaro) s. m. [dal ted. medio pīfer «suonatore di piffero»]. – 1. a. Strumento musicale a fiato in legno, simile a un flauto a bocca, in uso nella musica popolare italiana: caratterizzato da...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....