PAMPANI, Antonio Gaetano. – Compositore, organista, maestro di cappella, nacque a Modena il 21 febbraio 1706 da Francesco e Anna Rasori.
Nelle fonti il cognome compare in varie forme (Pampini, Pampino, [...] , Fondazione Levi), un concerto per clavicembalo e uno per flauto; 1 capriccio, 4 toccate e 9 sonate per clavicembalo; composizioni tardive resta l’autografo della cantata per soprano, contralto e orchestra Amor divino e Urbania composta nel 1768 ...
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MANFROCE, Nicola Antonio
Angelo Rusconi
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 20 febbr. 1791 da Domenico, maestro di cappella, e da Carmela Repillo. Nel 1804 entrò nel conservatorio della Pietà dei Turchini [...] . García, il soprano Marietta Marchesini e soprattutto il contralto Adelaide Malanotte, futura prima interprete del Tancredi rossiniano, a una sua opera. Egualmente, le Variazioni per flauto su un tema della Semiramide, erroneamente attribuite al M ...
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In musica, componimento per quattro esecutori. In particolare, q. vocale (in genere soprano, contralto, tenore e basso) che compare nelle composizioni polifoniche o nei concertati d’opera; q. strumentale, [...] da due violini, una viola e un violoncello oppure da violino, viola, violoncello e pianoforte; q. di fiati, costituito da flauto, oboe, clarinetto e fagotto.
Molto discussa è la paternità della forma moderna del q. per archi: il primato è stato a ...
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Multistrumentista di jazz afroamericano (Los Angeles 1928 - Berlino 1964). Si mise in luce, sul finire degli anni Cinquanta, come componente (al sax contralto) del quintetto di C. Hamilton. Collaborò poi [...] . Mingus, G. Russell, J. Coltrane. Negli ultimi anni della sua attività si dedicò prevalentemente al clarinetto basso e al flauto. Influenzato inizialmente da C. Parker, sviluppò in seguito un suo personale approccio all'improvvisazione. Fu tra i più ...
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Nome d'arte del musicista di jazz Bennet Lester Carter (New York 1907 - Los Angeles 2003), suonatore di tromba, pianoforte, flauto e sax-contralto, compositore. I suoi arrangiamenti sono ammirati per vigoria [...] ritmica e per il dinamismo senza enfasi, improntato a una personale maniera di fraseggiare. Gli è stato assegnato il Grammy per la carriera nel 1987 ...
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SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] per cembalo; Sonate a 4, 2 viol. e cello; Suites, flauto e cembalo; Preludî e fughe, cembalo; 12 Sinfonie, orchestra da camera, ecc.
Edizioni moderne: Stabat Mater per soprano, contralto, 2 violini e basso continuo, rev. F. Boghen (Ricordi); Toccate ...
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OBOE (fr. hautbois; sp., ted. e ingl. oboe)
Alfredo CASELLA
Francesco VATIELLI
Strumento a fiato (del gruppo dei legni) munito d'un'ancia doppia. Nel tubo, leggermente conico, si aprono alcuni fori [...] una famiglia strumentale costituita da quattro membri (soprano, contralto, tenore e basso); avevano una sonorità malinconiosa ed rivali nella sua famiglia sotto l'aspetto espressivo. Se il flauto e il clarinetto hanno maggior agilità, se il fagotto ...
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TERZETTO (fr. trio; ted. Terzett)
Andrea Della Corte
Nella nomenclatura musicale questo termine indica una composizione a tre parti vocali accompagnate da uno o più strumenti. Il vocabolo terzetto venne [...] tenore e un basso; di un soprano, un contralto e un tenore; di un soprano, un contralto e un basso: meno usata l'unione di a quelle opere teatrali non composte di pezzi chiusi.
Nel Flauto magico di Mozart sono ricordevoli i terzetti delle tre dame e ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] Morte: tra i musicisti forestieri v’era anche il contralto Francesco Antonio Pistocchi, poi amico intimo e compagno di vicissitudini , violinista, che in Germania imparò a suonare inoltre oboe, flauto e fagotto: è per tramite suo e del maestro che ...
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LOGROSCINO, Nicola
Rosa Leonetti
Nacque a Bitonto, presso Bari, da Nicola e da Teresa Santone e fu battezzato il 22 ott. 1698 con i nomi di Bonifacio Nicola nella parrocchia di S. Egidio Abate. Molto [...] Non paventar ben mio (ibid., n. 2). Se sprezzi spietato, aria per contralto, violini, viola e basso continuo (ibid., n. 1); Ah troppo misera, e basso continuo; concerto in sol maggiore per flauto, due violini, viola e basso continuo; sinfonia in ...
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flauto1
flàuto1 s. m. [dal provenz. flaut, di etimo incerto]. – 1. Termine che designa diversi tipi di strumenti aerofoni, anche di origine molto antica, di forma solitamente tubolare, in cui il suono è generato dal flusso d’aria prodotto...
quartetto
quartétto s. m. [der. di quarto]. – 1. In musica: a. Componimento per quattro esecutori; in partic., q. vocale, che compare nelle composizioni polifoniche (e la cui forma più comune a voci miste comprende il soprano, il contralto,...