BRUNELLESCHI, Umberto
Giuseppe Selmo
Figlio di Pietro e di Benedetta Cappelli, nacque a Montemurlo il 21 giugno 1879. Studiò pittura e scultura all'Accademia di Belle Arti di Firenze sotto la guida [...] di Boccaccio (con il titolo Contes, 2 vol., 1933); Contes di Perrault (1934); Mémoires di Casanova (1934); Madame Bovary di Flaubert (1935); per A. Michel: La leçon d'amour dans unparc di René Boylesve (1933); un album di Poësies di de Musset ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] A. Califano e E. Cannio (1915).
Tra le traduzioni apparse nei primi anni del nuovo secolo ricordiamo Madame Bovary del Flaubert (1903),I vagabondi del Gor'kij (1905),Quo vadis? del Sienkiewicz (1918).
La guerra rallentò l'attività del B., segnandone ...
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MORBELLI, Angelo
Rossella Canuti
MORBELLI, Angelo. – Nacque il 18 luglio 1853 ad Alessandria da Giovanni, agiato proprietario di terreni vinicoli a La Colma nei dintorni di Rosignano, nel Monferrato, [...] l’ambito letterario rivolto al verismo di Giovanni Verga, Luigi Capuana, ma anche verso la Francia di Émile Zola, Gustave Flaubert, Guy de Maupassant o Honoré de Balzac.
Dal 1881 al 1884, mentre suoi contemporanei come Giuseppe Pellizza da Volpedo ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] alle prime opere teatrali e pubblicate nel 1928 a Milano con il titolo di Caino,in cui, accanto ad echi di Flaubert, Dostoevskij e Tozzi, compare una serie di "favole wildiane".
Una di queste, Il principe Desiderio,fornirà il nucleo per il dramma ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] del linguaggio romantico rivissuto in una nuova ambientazione drammatica; nacque così Salammbô (libretto di E. Mucci da G. Flaubert, Roma, teatro dell'Opera, 1948), che riscosse un considerevole successo. Intensa fu negli ultimi anni anche l'attività ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] ottenne l’abilitazione. Nel 1905 collaborò alla rivista letteraria Il campo, fondata da Francesco Pastonchi, con saggi su Gustave Flaubert, Guy de Maupassant e Giovanni Camerana.
Nel luglio del 1905 sposò Ida Terracini (Asti, 1870-Torino, 1964), nel ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] in Istria un periodo più lungo, coltivando il progetto di un’opera sulla Tentation de Saint-Antoine di Gustave Flaubert, al quale volle interessare l’amico Illica, ma il librettista s’infiammò piuttosto per il pittoresco folklore della cittadina ...
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VICARI, Giambattista
Giovanna Tomasello
– Nacque a Ravenna il 23 luglio 1909, da Primo, impiegato privato, e da Emilia Rosa Righini, casalinga.
Nella sua città natale frequentò il liceo classico e il [...] Manlio Cancogni, e Giorni aperti di Giorgio Caproni. Non mancarono alcune traduzioni, fra cui Un cuore semplice di Gustave Flaubert, Il manichino tragico di Ludwig Achim von Arnim, Suggestions di Edgar Allan Poe e Oceanografia del tedio di Eugenio D ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] , nel corso della quale furono passati in rassegna i Martiri di F. A. R. Chateaubriand, Acté di A. Dumas padre, Salammbó di G. Flaubert, l'Anticristo di J.-E. Renan, Fabiola di N. P. Wiseman, Gli ultimi giorni di Pompei di E. G. Bulwer-Lytton. In ...
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MARMORI, Giancarlo.
Fiammetta Cirilli
– Nacque a La Spezia il 29 marzo 1926, da Renato e Bianca Maria Arnavas, in una famiglia cittadina abbiente. Laureatosi in filosofia all’Università di Genova con [...] a feticismo e simbolismo nella figurazione e nella letteratura europee (tra gli altri, prendendo in esame l’opera di G. Flaubert, G. D’Annunzio, A. Beardsley, G. Klimt, E. Schiele). Di poco successiva fu l’uscita di Senso e anagramma (ibid ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
verlibrista
s. m. e f. e agg. [dal fr. vers-libriste, der. di vers libre «verso libero»] (pl. m. -i), letter. raro. – Sostenitore dell’uso del verso libero (v. verso3, n. 1 b), nella poetica del simbolismo: la mia rivoluzione contro il ritmo...