Minnelli, Vincente (propr. Lester Anthony)
Marco Pistoia
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 28 febbraio 1903 e morto a Los Angeles il 25 luglio 1986. Fra i più importanti registi [...] ruolo del tempo.
Nel 1949 realizzò invece un impegnativo adattamento letterario, Madame Bovary, nel quale l'eroina di Flaubert (interpretata da Jennifer Jones) è raffigurata con notevole complessità e ricchezza di sfumature. Il successivo Father of ...
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MARMORI, Giancarlo.
Fiammetta Cirilli
– Nacque a La Spezia il 29 marzo 1926, da Renato e Bianca Maria Arnavas, in una famiglia cittadina abbiente. Laureatosi in filosofia all’Università di Genova con [...] a feticismo e simbolismo nella figurazione e nella letteratura europee (tra gli altri, prendendo in esame l’opera di G. Flaubert, G. D’Annunzio, A. Beardsley, G. Klimt, E. Schiele). Di poco successiva fu l’uscita di Senso e anagramma (ibid ...
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CAMERINI, Salomone (Eugenio)
Antonio Palermo
Nato ad Ancona il 13 luglio 1811 da Isacco e da Fortunata Levi, vi compì gli studi letterari sotto la guida di Ciriaco Pio Marini e di Pietro Orlandi; nel [...] ininterrotta ostilità al realismo contemporaneo - "Questa tendenza al vero ha abbassato il romanzo e la poesia al realismo di Flaubert e di Baudelaire" (Profili lett., p. 468) - si traducesse poi in una organica poetica alternativa, giacché oltre che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] -secolari dell’estetismo e del simbolismo. A questo contribuiranno autentici personaggi chiave come il romanziere francese Gustave Flaubert, i filosofi tedeschi Arthur Schopenhauer e Friedrich Nietzsche, gli scrittori di lingua inglese Poe, Wilde e ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] anni Sessanta, Bevilacqua – rifuggendo gli inutili sperimentalismi stilistici cari allo spirito dell’epoca e rifacendosi piuttosto a Flaubert e a Stendhal, oltre che ai russi – s’impegnò così a produrre quattro romanzi di pregevolissima stoffa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La corrente verista esprime l’esigenza di una maggior adesione degli scrittori alla [...] dall’attenzione alla realtà sociale contemporanea e che verrà sviluppata in Francia principalmente nei romanzi di Balzac e Flaubert. In Italia, una prima recezione di questo fenomeno è evidente nelle discussioni sul realismo in arte portate avanti ...
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TERRON, Carlo
Paolo Puppa
– Nacque a Verona l’11 aprile 1910, primogenito di Antonio, commerciante, e di Pia Pierina; ebbe una sorella Maria Teresa, che visse con lui per tutta la vita.
Nel 1924 si [...] ninfomani alla ricerca di soddisfazioni erotiche con ragazzi di vita.
Gran consumatore di romanzi, da Honoré de Balzac a Gustave Flaubert a Marcel Proust, e di poesia, specie sul fronte Paul Verlaine-Arthur Rimbaud, anche per la loro vicenda amorosa ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Franz Kafka è uno dei maggiori rappresentanti di una fertile stagione della letteratura [...] di Goethe, Johann Peter Hebel e Adalbert Stifter; sono però soprattutto Heinrich von Kleist, Franz Grillparzer, Flaubert e Dostoevskij a essere riconosciuti da Kafka, in un documento epistolare del 1913, come suoi “consanguinei” (Blutsverwandten ...
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SALANI, Adriano
Alice Cencetti
SALANI, Adriano. – Nacque a Firenze il 17 ottobre 1834, come attestano i registri battesimali del Battistero di Firenze e la lapide nel fiorentino cimitero di Soffiano, [...] Sue (I misteri di Parigi), Paul de Koch, ma anche Victor Hugo, Guy de Maupassant, Émile Zola, Gustave Flaubert, e altri classici contemporanei come Lev Tolstoj e Fëdor Dostoevskij, né sarebbero potuti mancare i feuilletonisti nostrani come Francesco ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] l'opuscolo Filologia e geografia (Firenze 1929) in risposta alle riserve del Bertoni.
Dopo aver rivolto i suoi interessi a Flaubert, Pascal (Il "Discorso" di B. Pascal "sulle amorose passioni", Foligno 1923) e Marco Polo, a cominciare dalla fine del ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
verlibrista
s. m. e f. e agg. [dal fr. vers-libriste, der. di vers libre «verso libero»] (pl. m. -i), letter. raro. – Sostenitore dell’uso del verso libero (v. verso3, n. 1 b), nella poetica del simbolismo: la mia rivoluzione contro il ritmo...