Azcona Fernández, Rafael
Francesco Suriano
Sceneggiatore e scrittore spagnolo, nato a Logroño (La Rioja) il 24 ottobre 1926. Nel corso degli anni ha lavorato con molti registi, con alcuni dei quali [...] la regia di Juan Esterlich, una riscrittura dell'apparizione della Regina di Saba descritta nella Tentation de Saint Antoine di G. Flaubert, in cui ritorna una figura di donna che rappresenta amore e distruzione. Dopo Pim, pam, pum… ¡fuego! (1975) di ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] , F. Jammes, P. Fort.
Il romanzo realista si afferma significativamente nello stesso anno delle Fleurs du mal con Madame Bovary di G. Flaubert. I fratelli E. e J. de Goncourt preparano la strada al naturalismo di É. Zola, che con il ciclo Les Rougon ...
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Politica e letteratura
Carlo D'Amicis
L'idea che la letteratura potesse cambiare il mondo, trasformarsi in un'azione in grado di sortire effetti storici e determinare un'assunzione di responsabilità [...] scrittori europei dell'Ottocento, come Ch.J.H. Dickens, H. de Balzac ed É. Zola, o allo stesso G. Flaubert (che pure considerava l'esercizio della politica inconciliabile con l'estetica letteraria). La sua Madame Bovary (pubblicata dapprima a puntate ...
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PATER, Walter Horatio
Mario Praz
Letterato, nato a Shadwell (Londra) il 4 agosto 1839, morto a Oxford il 30 luglio 1894. La famiglia paterna, d'origine olandese (a un suo ramo apparterrebbe il pittore [...] segnando un ulteriore stadio nella concezione della "donna fatale", quale si era venuta formando in Francia col Gautier e il Flaubert, e in Inghilterra con lo Swinburne. Quel che di torbido, che circola nell'estetismo del P., si manifesterà in forma ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] multiforme attività, nella quale mercato, intermediazione, pubblicistica promozionale, istituzioni si intrecciano strettamente. Il quadro descritto da Flaubert è il punto dal quale andò poi sviluppandosi una vasta rete di interazioni, che per l'epoca ...
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ZINI, Zino
Francesco Giasi
ZINI, Zino. – Nacque a Firenze il 15 dicembre 1868 da Gaetano, modenese, e da Penelope Angeloni, perugina. Il padre era stato un esponente del movimento democratico modenese, [...] ottenne l’abilitazione. Nel 1905 collaborò alla rivista letteraria Il campo, fondata da Francesco Pastonchi, con saggi su Gustave Flaubert, Guy de Maupassant e Giovanni Camerana.
Nel luglio del 1905 sposò Ida Terracini (Asti, 1870-Torino, 1964), nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del Settecento una coerente visione realistica e un’accentuazione [...] tardi ottenga il plauso non solo di un grande artista come Jean-Auguste-Dominique Ingres, ma anche di Gustave Flaubert; questi infatti trova nel dipinto di Liotard il parallelo pittorico della spietata analisi che in letteratura egli applica ai suoi ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] vissuto armoniosamente nelle cose.
La genesi
Nonostante la grande risonanza tematica in ambito letterario (Ch. Baudelaire, G. Flaubert, I.A. Gončarov, G. Leopardi, A. Moravia) e filosofico (A. Schopenhauer, S. Kierkegaard, M. Heidegger), questo ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] in Istria un periodo più lungo, coltivando il progetto di un’opera sulla Tentation de Saint-Antoine di Gustave Flaubert, al quale volle interessare l’amico Illica, ma il librettista s’infiammò piuttosto per il pittoresco folklore della cittadina ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] , nel corso della quale furono passati in rassegna i Martiri di F. A. R. Chateaubriand, Acté di A. Dumas padre, Salammbó di G. Flaubert, l'Anticristo di J.-E. Renan, Fabiola di N. P. Wiseman, Gli ultimi giorni di Pompei di E. G. Bulwer-Lytton. In ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
verlibrista
s. m. e f. e agg. [dal fr. vers-libriste, der. di vers libre «verso libero»] (pl. m. -i), letter. raro. – Sostenitore dell’uso del verso libero (v. verso3, n. 1 b), nella poetica del simbolismo: la mia rivoluzione contro il ritmo...