MORBELLI, Angelo
Rossella Canuti
MORBELLI, Angelo. – Nacque il 18 luglio 1853 ad Alessandria da Giovanni, agiato proprietario di terreni vinicoli a La Colma nei dintorni di Rosignano, nel Monferrato, [...] l’ambito letterario rivolto al verismo di Giovanni Verga, Luigi Capuana, ma anche verso la Francia di Émile Zola, Gustave Flaubert, Guy de Maupassant o Honoré de Balzac.
Dal 1881 al 1884, mentre suoi contemporanei come Giuseppe Pellizza da Volpedo ...
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Poeta e critico francese. Nacque a Parigi il 9 aprile 1821. Della sua educazione giovanile si può dire che non fosse trascurata, ma che le mancasse il sostegno ed il conforto di caldi affetti famigliari. [...] Lesbiennes. Il processo intentatogli secondava le indignate proteste di quella strabocchevole maggioranza che il suo amico Gustavo Flaubert chiamava sdegnosamente ora "bourgeois" ed ora "philistins". Il poeta fu assolto; ma all'editore fu imposto di ...
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Romanziere, nato il 13 maggio 1840 a Nîmes e morto a Parigi il 17 dicembre 1897. Compiuti a Lione gli studî liceali, fu costretto per le crescenti angustie domestiche ad assumere, appena sedicenne, un [...] delle cose: per la purità e squisitezza dello stile è uno dei maestri della prosa moderna, che scostandosi da Flaubert, da Zola, dai Goncourt, preludia al rinnovamento del romanzo francese.
Ediz.: Le Øuvres complètes in 18 voll., Parigi 1899 ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] sono considerate solo 'preistoria'. Comincia l'età d'oro del romanzo, compaiono i nomi più rilevanti (Balzac, Stendhal, Flaubert in Francia; Dickens, Thackeray, Eliot in Inghilterra, ecc.), si creano le reputazioni di 'classici' nuovi, i quali sono ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] Gênet. Comédien et martyr, Paris 1952 (tr. it.: San Gênet, Milano 1973).
Sartre, J.-P., L'idiot de la famille: Gustave Flaubert de 1821 à 1857, 3 voll., Paris 1971.
Schramm, W. L., Approaches to a science of English verse, Iowa City 1935.
Schücking ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] a farlo. La risposta, a mio avviso, è che pensano per luoghi comuni. I luoghi comuni, le idées recues di cui parla Flaubert, sono idee accettate da tutti, banali, convenute, comuni; ma sono anche idee che, quando le riceviamo, sono già ricevute, così ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] alle prime opere teatrali e pubblicate nel 1928 a Milano con il titolo di Caino,in cui, accanto ad echi di Flaubert, Dostoevskij e Tozzi, compare una serie di "favole wildiane".
Una di queste, Il principe Desiderio,fornirà il nucleo per il dramma ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] del linguaggio romantico rivissuto in una nuova ambientazione drammatica; nacque così Salammbô (libretto di E. Mucci da G. Flaubert, Roma, teatro dell'Opera, 1948), che riscosse un considerevole successo. Intensa fu negli ultimi anni anche l'attività ...
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Huppert, Isabelle
Simone Emiliani
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 16 marzo 1955. Interprete preferita da Claude Chabrol, ha lavorato anche con i più importanti registi del cinema [...] , con essenziale intensità, Emma Bovary in Madame Bovary (1991) di Chabrol, altra riduzione cinematografica del romanzo di G. Flaubert. Sempre per il cineasta francese è stata una postina dall'equilibrio instabile in La cérémonie, una truffatrice che ...
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Chabrol, Claude
Aldo Tassone
Regista, critico e produttore cinematografico francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Con molta accortezza, e sempre con un'indubbia padronanza del mezzo e delle strategie [...] infatti girato successivamente Une affaire de femmes (1988; Un affare di donne); Madame Bovary (1991), dal romanzo di G. Flaubert; La cérémonie (1995; Il buio nella mente), inquietante rivisitazione del testo teatrale di J. Genet Les bonnes; Rien ne ...
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sensitivity reading (sensitive reading) loc. s.le m. inv. Nell’editoria, in particolare quella statunitense, tipo di editing che, all’interno di un testo destinato alla pubblicazione, ha il compito di individuare parole, frasi e concetti ritenuti...
verlibrista
s. m. e f. e agg. [dal fr. vers-libriste, der. di vers libre «verso libero»] (pl. m. -i), letter. raro. – Sostenitore dell’uso del verso libero (v. verso3, n. 1 b), nella poetica del simbolismo: la mia rivoluzione contro il ritmo...