GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] composta per lo più da nobili, che si erano assunti l P. Carnesecchi a M. Flaminio, da P.M. Vermigli a Andreu, Città del Vaticano 1954; O. Premoli, S. G. T., Crema 1910; R. de Maulde La Clavière, S. G. da T. e la Riforma cattolica italiana, trad. it ...
Leggi Tutto
MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] Gonzaga (e non Vittoria Colonna) a Flaminio, che in seguito gli consegnò le Torino 1865, p. 29; S. Bongi, Annali di Gabriel Giolito de’ Ferrari, I, Roma 1890, pp. 63, 470; L. Amabile . 83 s.; M. Berengo, Nobili e mercanti nella Lucca del Cinquecento, ...
Leggi Tutto
DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] nobiliare. 5v; B. Stefonio, Orationes tres..., II, In funere Flaminii Delphinii, Ferrariensium equitum magistri, Romae 1620, pp. 65- (1941), p. 57; J. Delumeau, Vie économique et sociale de Rome dans la seconde moitié du XVI° siècle, I, Paris 1957 ...
Leggi Tutto
GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] di valdesiani di rango, come il nobile Giovan Francesco Alois, amico del Flaminio e dello stesso G. (a quest v. Pastor, Storia dei papi, VIII, Roma 1924, p. 207; R. De Maio, Alfonso Carafa cardinale di Napoli (1540-1565), Città del Vaticano 1961, pp. ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Antonio
Paola Zambelli
Nato nel marzo 1502 alla Mirandola, da una famiglia originaria di Milano, ma già ammessa nella cittadinanza locale da Galeotto I Pico (1478), il B. studiò all'università [...] al Bembo, al Sadoleto, al Molza, al Flaminio, all'Amaseo, a B. Cappello, al (In novam quandam A. Mirandulani de praedicamentis opinionem responsio, uscita a VI, Treviso 1602, p. 297; F. Nobili, Discorsi sopra le più importanti questions dell'honore, ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] al governo tra nobili "vecchi" e nobili "nuovi".
A Franchini, Poemata, Roma 1554, pp. 130 s.; M. Flaminio, Carminum libri VIII, Patavii 1727, pp. 134 s.; du cardinal Morone près l'empereur et le concile de Trente, avril-décembre 1563, Paris 1922, ad ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] dignità solite a darsi a' più nobili di Pisa, cioè il priorato 1689, il padre di lui, Flaminio, dal 1671), nel "processo coll. 817-20; XXIX (1768), col. 269; [F B. De Felice], Excerptum totius Italicae nec non Helveticae literaturae pro anno 1659, IV ...
Leggi Tutto
GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] G. frequentò a Capodistria il collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi. A quindici anni amico che gli chiedeva notizie sull'Accademia de' Risorti, pubblicò la Lettera intorno alle Gozzi), istriano-dalmati (Flaminio Marchetti, conventuale di Pola ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] venne stipulato nella casa di Cristoforo De Fornari di Bartolomeo che, se già Serravalle; ebbe anche due figli naturali, Flaminio e Fabrizio.
I rapporti tra i nobili "vecchi", tra i quali i Doria, esularono momentaneamente dalla città, dove i nobili ...
Leggi Tutto
Pole, Reginald
Adriano Prosperi
Il vero anche se lungamente inedito fondatore dell’antimachiavellismo fu, per molti aspetti, il lettore più lontano da M. che si potesse incontrare in quella prima metà [...] di quei precetti perché erano tali da corrompere le nobili virtù del cuore dei loro eredi fino all’estinzione della rapporto con Marcantonio Flaminio e, per suo tramite, con la Verona di Giberti e la Napoli di Juan de Valdés doveva stimolare ...
Leggi Tutto