BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] (e la rec. di R. Sabbadini, in Rass. bibl. d. letter. ital., n. s., III [1913], pp. 50-54, con nota di F. Flamini, p. 94); G. Finsler, Homer in der Neuzeit, Leipzig 1912, pp. 30-33; Id., Sigismondo Malatesta und sein Homer, in Festgabe für G. Meyer v ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] 206-209, 270-271; J. Hutton, The GreekAnthology in Italyto the year 1800, Ithaca, New York 1935, pp. 34, 180-181, 229; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., pp. 98, 103, 474; G. Toffanin, Il Cinquecento, Milano 1960, pp. 16-19, 32; B. Nardi, Saggi ...
Leggi Tutto
EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] . Cavicchi, Una vendetta dell'E., ibid., XXXVII (1901), pp. 94-98; D. Santoro, Della vita e delle opere di M. E., Chieti 1906; F. Flamini, M. E. d'Alvito, in Fanfulla della Domenica, XXIX (1907), 42, pp. 1 s.; L. F. Benedetto, IlRoman de la rose e la ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] . Renier, IFilelfo e l'umanesimo alla corte dei Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XVI (1890), pp. 119-217; F. Flamini, Da codici landiani di F. e Giovan Mario Filelfo, ibid., XVIII(1891), pp. 320-335; P. M. Perret, Quatre documents relatifs ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] -mistico della Commedia, aveva finito coll'indulgere ad interpretazioni soverchiamente allegoriche; di questo indirizzo vanno ricordati F. Flamini, Il significato ed il fine della Divina Commedia, Livorno 1916, 2 voll.; G. Pascoli, Minerva oscura ...
Leggi Tutto
flamine
flàmine s. m. [dal lat. flamen -mĭnis, affine al sanscr. brahmán «sacerdote»]. – Sacerdote dell’antica Roma addetto a una particolare divinità, dalla quale prendeva il nome; i tre flamini più importanti erano addetti al culto di Giove,...
Flaminio
Flamìnio agg. [dal lat. Flaminius]. – Relativo all’uomo politico romano Gaio Flaminio, tribuno della plebe nel 232 a. C., console due volte nel 223 e 217, censore nel 220 (per es., la legge F. sulla suddivisione «viritana» dell’agro...