BRAMI, Simone
Fernando Lepori
Di famiglia reggiana, dovette nascere attorno alla metà del Quattrocento o poco dopo. Il padre, Lancillotto, era speziale, professione già esercitata dal nonno, Francesco; [...] estense i soli suoi testi a noi noti, due epigrammi latini che celebrano la morte di Borgeto, il cane del Tebaldeo (F. Flamini, I.Corsi e il Tebaldeo, in Giorn. storico della lett. ital., XVII [1891], pp. 395-96).
Sembra evidente che nel 1503 il ...
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BROCARDO (Broccardo, Broccardi, de' Broccardi), Domizio
Gianni Ballistreri
Nacque a Padova o nelle immediate vicinanze attorno al 1390 da Brocardo de' Brocardi, di agiata famiglia. Passò la prima giovinezza [...] Antaldi-Procacci), Fano 1892 (pubblica 12 ballate: vedi la recensione in Giornale stor. della lett. ital., XIX[1892], pp. 474-75); F. Flamini, Mazzetto di rime dei sec. XIV e XV (per nozze Rua-Beraldi-Ughetto), Pisa 1895, pp. 10-11 e 16-17 (pubblica ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] manoscritti delle Bibl. d'Italia, XII, p. 160; G. Fabris, Per la storia della facezia, in Raccolta di studi dedicati a F. Flamini, Pisa 1918, pp. 93-138, poi ristampato come prefazione a L. Domenichi, Facezie, Roma 1923, pp. VII-XXXII; L. Di Francia ...
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FLAMINIO (Flaminius, Flamminius), Lucio
Valeria De Matteis
Si ignora la data di nascita di questo professore di retorica che, nel 1486, ancora in giovane età, approdò al seguito dell'ammiraglio Federico [...] e giovamento agli studenti di Salamanca.
Nella Bibliotheca Hispana nova N. Antonio confonde la figure del F. e di Antonio Flaminio di Mineo (Catania). Il fatto che Marineo scriva anche a quest'ultimo induce l'autore ad accostare ai corsi e alle ...
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BASTIANO di Francesco (Bastiano linaiuolo)
Nicola De Blasi
Nato a Siena nella seconda metà dei sec. XV, fu artigiano, poeta burlesco, autore. di farse rusticali e attore. Fu spesso annoverato fra i componenti [...] . Appunti bibliografici, in Il Propugnatore, XX (1887), p. 439; U. Fresco, Le commedie di Pietro Aretino, Camerino 1901, pp. 77 s.; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s. d. [ma 1902], p. 309; I. Sanesi, La Commedia, I, Milano s. d., pp. 237, 398 s ...
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BONIFACIO, Dragonetto
Claudio Mutini
Nacque nei primissimi anni del sec. XVI da Roberto e da Lucrezia Cicara, primogenito di altri quattro figli, tra cui era Giovanni Bernardino, il celebre scrittore [...] pp. 61, 388; F. Torraca, Rimatori napoletani del Quattrocento, Roma 1884, E. Percopo, D. B. marchese d'Oria,rimatore napolitano del sec. XVI, in Giorn. stor. d. letter. ital., V (1887), 2, pp. 197 ss.; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s.d., p. 448. ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] dalla guerra ai costumi della democrazia. Vi collaboravano Ignazio Silone, l’educatore Cecrope Barilli, Giuseppe Dessì ed Ebe Flamini (Zucconi, 2000, pp. 64-73). Si rivolgeva soprattutto agli studenti, medi e universitari, che impegnava in un ...
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CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] in crisi per la diffusa rinascita dello "spiritualismo"), e stringendo legami, invece, soprattutto con F. Bonatelli, F. Flamini ed E. Teza.
Inviò a quest'ultimo parecchie sue pubblicazioni, "omaggio dello scolaro riconoscente" (che si conservano nel ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] lavoro degli eruditi nostrali del secolo scorso. Per altro verso, benché gli fossero stati maestri G. Setti e il danconiano F. Flamini, difettavano al C. l'esperienza e l'amore della chose littéraire, il gusto della critica e dello stile (onde non ...
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BENEDETTO da Cingoli
Enrico Malato
Pochissime notizie restano su questo poeta marchigiano vissuto nella seconda metà del sec. XV.
Nella Biblioteca Picena dei Vecchietti (II, p. 164) è riferita l'opinione [...] , Roma, 30 apr. 1894), Due barzellette di B. da Cingoli, riprodotte dal volume di Sonecti, barzellette, ecc., da F. Flamini (per nozze Bacci-Del Lungo, Pisa, 22 apr. 1895), una Barzelletta da A. Luzio (Sanseverino, 1902). Inedite sono rimaste le ...
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flamine
flàmine s. m. [dal lat. flamen -mĭnis, affine al sanscr. brahmán «sacerdote»]. – Sacerdote dell’antica Roma addetto a una particolare divinità, dalla quale prendeva il nome; i tre flamini più importanti erano addetti al culto di Giove,...
Flaminio
Flamìnio agg. [dal lat. Flaminius]. – Relativo all’uomo politico romano Gaio Flaminio, tribuno della plebe nel 232 a. C., console due volte nel 223 e 217, censore nel 220 (per es., la legge F. sulla suddivisione «viritana» dell’agro...