Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] Né il suo giudizio è più positivo nei confronti della pubblicazione di taluni "excerpta" del Convivio, ad opera di Francesco Flamini, nel primo volume de Le Opere minori di DANTE ALIGHIERI ad uso delle scuole con annotazioni, vol. I (Livorno, Giusti ...
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COSTANZI, Vincenzo
Piero Treves
Nato a Preturo (in provincia dell'Aquila) da Francesco e da Rita Nardi il 21 marzo 1863, conforme all'esempio dei suoi corregionali che, dopo l'Unità e scissi gli Abruzzi [...] , dove per oltre un ventennio professarono gli uomini più diversi per età, origine, metodo e formazione (Jaia e Pascoli, Flamini e Gentile, Valgimigli, Donadoni e Anzilotti, alla cui memoria il C. dedicò la seconda edizione del suo commento al ...
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BARTOLI, Adolfo
Alberto Asor-Rosa
Nato a Fivizzano (Massa) il 19 nov. 1833, seguì per desiderio del padre i corsi di giurisprudenza presso l'università di Siena, dove conseguì la laurea nel novembre [...] avanzata di quelle che allora tenevano il campo, violentemente scontrandosi fra di loro, la tesi allegorica, sostenuta dal Grasso, dal Flamini, dallo Zappia, e la tesi realistica, sostenuta dal D'Ancona, dal Del Lungo, dal Carducci e da altri.
Come ...
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BENDEDEI, Timoteo
Claudio Mutini
Nacque a Ferrara intorno al 1447 da Battista Bendedei e Giovanna, della nobile famiglia Zoboli da Reggio, i quali lo istradarono nello studio delle scienze; ma egli [...] , c. 31; due sonetti nelle Rime scelte de' poeti ferraresi antichi e moderni, Ferrara 1713, p. 52; un sonetto pubblicò F. Flamini in Tre sonetti patriottici di poeti dell'estremo Quattrocento, Pisa 1895), oppure edite per la prima volta (dai mss. Est ...
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Mazzoni, Iacopo
Arnaldo Di Benedetto
Letterato (Cesena 1548 - ivi 1598); studiò a Bologna e a Padova, procurandosi un'estesa erudizione. Fu associato a molte accademie di Padova, Bologna, Ferrara, Macerata, [...] a I Discorsi di Ridolfo Castravilla contro D. e di Filippo Sassetti in difesa di D., Città di Castello 1897; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano [1902]; C. Trabalza, La critica letteraria nel Rinascimento, ibid. 1915; G. Toffanin, Il Cinquecento, ibid ...
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Dite
Vittorio Russo
Dite (dal latino Dis-Ditis, con cui i Latini designavano la divinità, corrispondente al Plutone dei Greci, che presiedeva all'Averno, l'oltretomba pagano) è uno dei nomi che D. adotta, [...] ) e Sotto il velame (1900), ora in Prose, II, Milano 1952; A. Venturi, Il c. IX dell'Inferno, Firenze s.a.; F. Flamini, I significati reconditi della Commedia di D. e il suo fine supremo, Livorno 1904; L. Filomusi Guelfi, La città di Dite; Le Furie ...
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DALLE VALLI, Girolamo
Giancarlo Casnati
Nacque a Padova, poco prima del 1420, da ser Conte di Bernardo e da Lucia, figlia di Pietro Correr.
L'attività del padre, notaio in Padova, ci è documentata dagli [...] s.; R. Cessi, Un poemetto cristiano del sec. XV, in Raccolta di studi di storia e critica letter. dedicata a F. Flamini, II, Pisa 1918, pp. 684-691; P. Sambin, La.formazione quattrocentesca della Biblioteca di S. Giovanni di Verdara..., in Atti dell ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] , II, 2, Brescia 1760, pp. 900-904; F. Bonamici, De claris pontificiarum epistolarum scriptoribus, Romae 1770, pp. 240 s.; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s. d., p. 191; A. Salza, L. Contile uomo di lettere e di negozi del secolo XVI, Firenze 1903 ...
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BREVIO, Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Venezia nella seconda metà del Quattrocento. Scarse e incerte le notizie sulla sua vita, che condusse per la massima parte nel Veneto: intraprese la via [...] di Dante,con nuove indagini sulle raccolte manoscritte e a stampa di antiche rime italiane, Firenze 1915, ad Indicem;F. Flamini, IlCinquecento, Milano s.d., ad Indicem;L. F. Benedetto, La novella di Belfagor, in N. Machiavelli, Operette satiriche, a ...
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fiumana
Bruno Basile
Nella sua più generale accezione, il termine è sempre impiegato da D. nel senso di " fiume grande e impetuoso ", poiché f. " è più che fiume, cioè allagazione di molte acque " (Buti). [...] , Versuch einer blossphilologischen Erklärung mehrerer dunklen und steitigen Stellen der Göttlichen Komödie, Halle 1860-65, 27 ss.; F. Flamini, I significati reconditi della Commedia e il suo fine supremo, Livorno 1904, II 26; A. Belloni, La fiumana ...
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flamine
flàmine s. m. [dal lat. flamen -mĭnis, affine al sanscr. brahmán «sacerdote»]. – Sacerdote dell’antica Roma addetto a una particolare divinità, dalla quale prendeva il nome; i tre flamini più importanti erano addetti al culto di Giove,...
Flaminio
Flamìnio agg. [dal lat. Flaminius]. – Relativo all’uomo politico romano Gaio Flaminio, tribuno della plebe nel 232 a. C., console due volte nel 223 e 217, censore nel 220 (per es., la legge F. sulla suddivisione «viritana» dell’agro...