Figlio di Feo di Iacopo (Coppo), nacque a Firenze il 4 febbraio 1410. Uomo di grande pietà, non rinunziò tuttavia alla vita del mondo: ebbe moglie e occupò varie cariche pubbliche, tra le quali il priorato [...] e il suo ardore di proselitismo.
Bibl.: I capoversi delle rime, con le indicazioni bibliografiche riguardanti anche i mss., in Flamini, La lirica tosc. del Rinasc. anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1891, pp. 645-651. Tutte le poesie nel Cod ...
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MÜLLER, Wilhelm
Poeta tedesco, nato il 7 ottobre 1794 a Dessau, morto ivi il 30 settembre 1827. Oriundo d'una famiglia di artigiani ed educato dai genitori, che avevano perduto gli altri figlioli, con [...] . 5; Diary and letters, a cura di J. F. Hatfeld, Chicago 1903.
Bibl.: B. Hake, W. M. Leben und Dichten, Berlino 1908; F. Flamini, G. M. a Roma, Pisa 1908; G. Caminade, Les Chantes des Grecs et le philhellénisme de W. M., Parigi 1913; H. Lohre, W. M ...
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accidia e accidiosi
Andrea Ciotti
Il concetto di a. trova precisa definizione teologica in s. Tommaso d'Aquino : " Acedia... est quaedam tristitia, qua homo redditur tardus ad spirituales actus propter [...] 1892; G. Pascoli, Scritti danteschi, Milano 1952, passim (ma specialm. 124 ss., 195 ss., 1274 ss., 1381 ss.); F. Flamini, I significati reconditi della " Commedia " di D. e il suo fine supremo, Livorno 1903-1904; G. Busnelli, L'Etica nicomachea ...
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CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] persona); U. G. Oxilia, in M. Cresci, Storia d'Italia, in Miscell. di st. ital., s. 3XLIII (1907), pp. 1-44; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s. a., ad Ind. SuMigliore vedi: Arch. di Stato di Firenze, Spogli dell'Ancisa, LL, cc. 174-176; M. Ficino ...
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BAMBAGLIOLI, Graziolo
Aldo Vallone
Nacque a Bologna nel 1291 circa (in un processo del 1321 è detto Bonagrazia, dal nome di provenienza materna, Francesca di Bonagrazia di Gerardo).
La famiglia, il [...] del B. presso il Fontanini,Udine 1890; F. Falco, Moralisti italiani del Trecento,Lucca 1891, pp. 38-44 (su cui v. F. Flamini, in Giorn. stor. d. letter. ital.,XXII[1893], pp. 278-79); F. Frati, Notizie biogr. Di rimatori ital. dei secc. XIII e ...
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ALTOVITI, Bindo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Oddo di Altovito, vissuto a Firenze tra il secolo XIII e il XIV, sposò Giovanna di Lapo Cipriani. Segui la carriera politica sino ai più alti uffici; podestà [...] del sec. XIV,per nozze Scipioni-Ferri, Ancona 1883, pp. 9, 16, 18 (dove è pubblicato un sonetto dell'A.); F. Flamini, La lirica toscana del Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico,Pisa 1891, p. 375; R. Davidsohn, Forschungen zur Geschichre von ...
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BERARDI (Berardo), Girolamo
Giancarlo Mazzacurati
Visse a Ferrara, alla corte di Ercole I e poi di Alfonso d'Este nella seconda metà del sec. XV e probabilmente fino ai primi decenni del XVI. Nessúna [...] Spätere Bearbeitungen plautinischer Lutspiele, Leipzig 1886, pp. 369-75, 451-54; F. Monnier, Le Quattrocento, II, Paris 1901, p. 359; F. Flamini, Il Cinquecento, Milano s. a., p. 260; M. Catalano, Vita di L. Ariosto, I, Genève 1931, p. 120; V. Rossi ...
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Giustinian (Giustiniani), Leonardo
Renzo Negri
Umanista e poeta (Venezia 1388 circa-ivi 1446); ricorda talvolta D. nelle sue Laudi. Da alcuni gli è stato attribuito il poema adespoto in terzine Leandreide, [...] IX (1925) 190-197 (l'autore sarebbe Giovan Girolamo Nadal, o Natali); R. Cessi, Sulla composizione della " Leandreide ", in Ricordi e studi in memoria di F. Flamini, Napoli-Città di Castello 1931, 49-54 (giudica interpolata l'" istoriola " dantesca). ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] maggior squilibrio a favore dell’ellenismo, tanto è vero che Roma resta dall’87 all’11 a.C. senza flamine diale, perché nessuno della classe dirigente vuole sobbarcarsi alle rigide interdizioni che regolavano quel sacerdozio arcaico. Però, il tratto ...
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PETRARCHISMO
Mario Praz
. La reazione stilnovistica contro l'artificiosità di Guittone d'Arezzo e della sua scuola aveva già esaurito il suo compito allorché il Petrarca scrisse il canzoniere. Egli [...] cortigiana del sec. XV, in Studi sulla letteratura italiana de' primi secoli, Ancona 1884. Per il petrarchismo in Francia vedi F. Flamini, Le lettere italiane alla corte di Francesco I, e Le rime di Odetto de la Noue e l'italianismo al tempo di ...
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flamine
flàmine s. m. [dal lat. flamen -mĭnis, affine al sanscr. brahmán «sacerdote»]. – Sacerdote dell’antica Roma addetto a una particolare divinità, dalla quale prendeva il nome; i tre flamini più importanti erano addetti al culto di Giove,...
Flaminio
Flamìnio agg. [dal lat. Flaminius]. – Relativo all’uomo politico romano Gaio Flaminio, tribuno della plebe nel 232 a. C., console due volte nel 223 e 217, censore nel 220 (per es., la legge F. sulla suddivisione «viritana» dell’agro...