terra
Eugenio Ragni
Giovanni Buti - Renzo Bertagni
Nelle sue molteplici accezioni, è vocabolo di larga frequenza in tutta l'opera dantesca, segnatamente nel Convivio e nella Commedia; presente nel [...] / venire a corruzione, e durar poco.
In accezione più comune, indica il materiale di cui è costituita la superficie terrestre: Questo [fiumicello] passammo come terra dura, If IV 109; 'l duca mio... / prese la terra, e con piene le pugna / la gittò ...
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Vedi KOZANI dell'anno: 1973 - 1995
KOZANI (v. S 1970, p. 400)
G. Karamitru-Medesidi
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del dipartimento omonimo della Macedonia, occidentale. L'estesa ricerca [...] tutta l'estensione dei terrazzamenti che si succedono dai piedi alla sommità della collina, circondata sul lato SE da un fiumicello con fonti di acqua potabile e dai resti di un acquedotto antico.
Il limite cronologico più alto dell'insediamento ...
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duro
Ha un numero notevole di occorrenze, prevalentemente in poesia.
Ricorre in senso proprio, riferito genericamente alle cose, in Cv I V 11 dicemo una spada virtuosa che ben taglia le dure cose, a [...] di sfogare in pianto il dolore. Nel passo di IV 109 la terra è dura perché " compatta ", " asciutta ", in contrapposto al fiumicello del verso precedente (cfr. Intelligenza 211 10 " Cesare... / per mar si mise... / e notò tanto che fu 'n terra dura ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] dagli Spagnoli, i quali lo applicarono a tutte le terre che conquistarono a sud di Panamá, traendolo, sembra, dal nome d'un fiumicello (Birú o Pirú) sfociante nell'oceano presso Punta Piñas a 7°34′ N., cioè poco a sud della Bahía de San Miguel ...
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tacere [imperf. ind. III plur. anche taciensi; pass. rem. I e III singol. anche tacetti e tacette; imperf. cong. i singol. tacesse]
Alessandro Niccoli
Per quanto sia presente in tutte le opere, compresi [...] . Il gerundio ha per lo più il significato di " restando in silenzio ": If XIV 76 Tacendo divenimmo là 've spiccia / ... un picciol fiumicello; XX 8, Pd XX 81; in If XXIV 78 la dimanda onesta / si de' seguir con l'opera tacendo, è implicita la topica ...
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restare (ristare)
Alessandro Niccoli
La presenza di allotropi di questo genere nel lessico e nella morfologia di D. riflette le condizioni storiche e le tradizioni linguistiche su cui il poeta formò [...] cammin gente non nota / ... si volgono ad essa e non restanno; XXVIII 34 Coi piè ristetti e con li occhi passai / di là dal fiumicello (per la var. errata ristretti, v. Petrocchi, ad l. e Introduzione 152). Altri esempi in Vn XL 10 9, If XII 58, XVI ...
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Il maggiore dei figli nati dal matrimonio di Costantino il Grande e di Fausta (il primogenito di Costantino, Crispo, era figlio di una concubina). Nacque ad Arelate (Arles) nel febbraio 317 e a pochi giorni [...] presso Aquileia, C. sorpreso in un'imboscata dagli ufficiali di Costante, fu ucciso e il suo corpo fu gettato nel fiumicello Alsa. Aveva soltanto 23 anni.
Bibl.: H. Schiller, Geschichte der römischen Kaiserzeit, II, Gotha 1887, p. 234 segg.; O. Seeck ...
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Mussato, Albertino
Guido Martellotti
Storico, poeta e uomo politico (Padova 1261 - Chioggia 1329): il più eminente tra quei letterati di Padova che si sogliono indicare con il titolo di ‛ preumanisti [...] sete nel Musone, fiume della sua patria (" Me contempne: sitim frigio Musone levabo "). Il Musone è un fiumicello del padovano che, secondo la comune opinione, deve rappresentare allegoricamente la poesia del Mussato. Sebbene qualche giustificazione ...
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divenire [divegna, cong. pres. III singol.; in Vn XXVI 5 3 la forma latineggiante deven]
Giovanni Aquilecchia
Il verbo è abbastanza frequente nell'opera poetica di D.; ricorre invece solo nove volte [...] esplicita del luogo donde il soggetto muove: If XIV 76 Tacendo divenimmo là 've spiccia / fuor de la selva un picciol fiumicello; XVIII 68 con pochi passi divenimmo / là 'v' uno scoglio de la ripa uscia; Pg III 46 Noi divenimmo intanto a ...
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Città dell'Asia Minore, nella Ionia, sulla costa occidentale della penisola che si protende di contro all'isola di Chio. Il nome le derivò dal color rosso della roccia trachitica su cui è posta. Secondo [...] (sec. III a. C.); ad oriente, presso la porta principale, sono alcune sorgenti di acqua calda salata. Di qui nasce anche il fiumicello Aleon, che divideva a mezzo l'abitato: non lungi da esso sono i resti di un tempio che qualcuno ha ritenuto quello ...
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troscia
tròscia s. f. [da una voce mediterranea] (pl. -sce). – 1. ant. o region. Pozzanghera; rigagnolo d’acqua: questo filosafo era un giorno bagnato in una t. d’acqua, e stavasi in una grotta al sole (Novellino); un fiumicello ... secco...
malardo
(o mallardo) s. m. [dal fr. malard, voce di origine fiamminga]. – Nome ant. e region. del germano reale, o anatra selvatica: Andando queste intorno al fiumicello ... Per far levar malardo o altro uccello (Boccaccio).