CHELLI, Domenico
Tommaso Scalesse
Nato a Firenze il 1º luglio del 1746, iniziò la sua attività di architetto e scenografo nei teatri del Cocomero e della Pallacorda. Egli lavorò anche a Milano, ma chiamato [...] Fortuna reduce, cui si accedeva mediante due scale che portavano ad un recinto per l'orchestra; statue simboleggianti fiumi e virtù erano variamente distribuite (S. Mattei, Nel felicissimo ritorno degli Augusti Sovrani..., Napoli 1791).
Del 1797 è ...
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SERENI, Carlo
Alessandra Fiocca
– Nacque a Sabbioncello, piccolo centro nei pressi di Ferrara, il 3 febbraio 1786, da Luigi e da Rosalba Morlanti.
La sua formazione scientifica e professionale avvenne [...] VII e finalizzata alla formazione del personale del neocostituito Corpo degli ingegneri pontifici addetto alle opere pubbliche sui fiumi e sulle strade.
Due erano le sedi della Scuola speciale per ingegneri: oltre Ferrara, Roma. In prima applicazione ...
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GRASSO, Bartolomeo
Roberto Parisi
Nacque a Napoli il 1° luglio 1775, da Antonio, ingegnere civile. Compì i suoi primi studi con l'olivetano G. Terzi, seguendo successivamente alcuni corsi presso la [...] vela. Tra i numerosi ponti che ebbe modo di progettare a partire dal 1818 si segnalano quelli in muratura realizzati sui fiumi Melfa in Terra di Lavoro e Solfatara presso Fontana Liri.
Il ponte sul Melfa (1819), progettato in collaborazione con G. De ...
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SPINOLA, Federico
Emiliano Beri
– Nacque a Genova nel 1571, secondogenito di Filippo Spinola, marchese di Sesto e Venafro, e di Polissena Grimaldi, figlia di Nicolò Grimaldi, principe di Salerno.
Il [...] di vento immobilizzava le navi nemiche; infine potevano effettuare incursioni fin nel cuore del territorio olandese, risalendo i fiumi e i canali navigabili, per terrorizzare e demoralizzare il nemico.
L’arciduca Ernesto rimase entusiasta del piano ...
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DONEGANI, Giovanni
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1753, fu avviato alla professione dal padre Giovanni Antonio; svolse un'intensa e molteplice attività costruttiva a Brescia e nel territorio dall'ottavo [...] furono la ristrutturazione di palazzo Averoldi (1778-1791, contrada di S. Croce), la ricostruzione del ponte delle Crotte sul fiume Mella (1793) e del "pio luogo delle convertite", accanto alla chiesa della Carità (1795).
L'affermazione dei D. è ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] nutrire il bestiame sì grosso che minuto colla foglia degli alberi (Brescia 1778), con i Pensieri sul governo de' fiumi (Brescia 1772), ampia trattazione sui mezzi di sistemare gli argini dei corsi d'acqua, per diminuire i pericoli delle inondazioni ...
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CANTERZANI, Sebastiano
Mario Gliozzi
Nacque a Bologna dal computista Giuseppe e da Barbara Bertucci il 25 ag. 1734. Compiuti i primi studi nelle scuole dei gesuiti e divenuto esperto, per inclinazione [...] di Montecchio; Accademia di Mantova) e dell'Accademia di Kassel; disimpegnò con plauso incarichi civili relativi al regolamento dei fiumi, al conio delle monete, alla struttura dell'orologio pubblico. Nel 1766 aveva sposato Anna Minelli, dalla quale ...
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CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] incisione con la visione prospettico-panoramica di Brescia, contornata da una serie di figurette rappresentanti divinità mitologiche e i fiumi e i laghi del territorio bresciano, opera eccezionale per le dimensioni (mm 590 × 1330) e per la precisione ...
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BAROTTI, Lorenzo
Italo Zicàri
Nacque in Ferrara il 20 dic. 1724 da Giovanni Andrea e da Elisabetta Lollio. Compiuti i primi studi sotto la guida del padre, il 3 ott. 1740 entrò novizio nella Compagnia [...] di G. B. Roberti, il B. tentò di trattare poeticamente un argomento di interesse didascalico come l'origine dei fiumi, col risultato che il decoro poetico vi si rivela quasi sempre una goffa sovrapposizione, mentre la dottrina delle acque dilaganti ...
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ADEODATO
Gino Franceschini
Eletto vescovo di Siena tra il 713 ed il 714 (poiché in una deposizione testimoniale dell'agosto del 715 un chierico dichiarava che la sede vescovile, tre anni prima, era [...] falsificazione del sec. XI.
Il giudizio del luglio 715, che fu accettato da A., fissava i confini fra le due diocesi lungo i fiumi Arbia (fino a S. Ansano) e Ombrone (fino a toccare il territorio delle Chiese di Chiusi e di Roselle).
Oltre che per ...
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fiumano2
fiumano2 agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Fiume; come sost., abitante o nativo di Fiume. In partic., legionario f., impresa f., con riferimento all’occupazione della città da parte di G. D’Annunzio (1919).
fiume
s. m. [lat. flūmen, der. di fluĕre «scorrere»]. – 1. Corso d’acqua continuo, con portate più o meno costanti e in cui, pur potendo esistere tratti a forte pendenza, prevale il fondo a pendenza dolce e senza notevoli irregolarità: il...