PERDUCCHI, Enrico
Francesco Surdich
PERDUCCHI, Enrico. – Nacque il 2 luglio 1873 a Perugia da Enrico (volontario con Giuseppe Garibaldi nel 1859-60 e a Custoza nel 1866, sottotenente nella presa di [...] e il corso del Nilo fino a Kartum per proseguire alla volta di Alessandria d’Egitto, Giaffa e Palestina e, infine, sbarcando Karl Klaus Van Der Decken, che nel 1865 aveva risalito il fiume fino a quel punto, dove la sua barca era affondata e lui ...
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CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] gli furono trafugati da alcuni ladri mentre si bagnava in un fiume.
Proprio in questo periodo di crescenti difficoltà, con la il 1541 e il 1551 il C. ricostruì ancora una volta le sue sostanze nel commercio con le Americhe, diventando uno dei ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] protezione. Nell'ottobre 1515 il G. accompagnò, ancora una volta con l'incarico di maestro di casa, il quindicenne erede di costruire, senza il pagamento di alcun tributo, sul fiume Oglio sulla riva verso Gazzuolo; nel 1531 venivano concessi al ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque, probabilmente attorno alla metà del sec. XV, secondogenito di Dorotea del conte Pietro Orlando Collalto e di Febo, detto il vecchio o seniore - per distinguerlo [...] da dei de' Leoni veneziani suscitano l'energica protesta di questa; nel 1499 il D., a sua volta, lamenta siano fuggiti e riparati a Cherso dei ladri da Fiume, nel 1501 il provveditore di Veglia Pietro Malipiero arresta come ribelle il vicecapitano di ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] notevole lo scambio commerciale fra le due sponde adriatiche, tra Fiume e i porti marchigiani, da cui la città istriana importava , preferì ritirarsi nella sua diocesi, anche se fu più volte presente a Roma negli anni seguenti per curare l'edizione ...
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AMBROSINI, Vittorio
Daniele Pompejano
Nacque a Favara (Agrigento) il 15 febbr. 1893, da Giovanni Battista e da Carmela Lentini. Giornalista fin da giovanissimo (nel 1913 era corrispondente da Berlino [...] Trieste con l'intenzione di unirsi ai legionari dannunziani a Fiume, ma, inseguito da diversi ordini di cattura per attività sarebbe stato la scomparsa del fascismo stesso, una volta realizzatesi l'educazione e l'integrazione totalitarie dell' ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] d'Italia a Belgrado.
Qui, il G., ancora una volta assertore della necessità di accordi duraturi con la Jugoslavia e n.s., II (1966), 5, pp. 1-13; F. Gerra, L'impresa di Fiume…, prefaz. di A.M. Ghisalberti, Milano 1966, pp. 104-106; S. Minerbi, Angelo ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] imprese coloniali di Giolitti e il 23 febbraio 1912 Votò (questa volta però assieme alla maggioranza dei deputati del suo gruppo) a Fonti e Bibl.: Presso l'archivio del Consorzio del fiume Olona a Castellanza (Varese) si trovano numerosi documenti ...
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GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] da Ferrante supervisore delle fortificazioni di confine poste sul fiume Ticino e costruite tra il dicembre 1551 e il Nel 1561 si recò di nuovo nel Regno di Napoli, questa volta per curare il progetto di matrimonio di Andrea Gonzaga, altro figlio di ...
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ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] delitto cui fa riferimento il commentatore, si trovava quindi su questo fiume; l'ucciso era Guido (IV), marchese di Spoleto, cugino (?) A. sia morto; il suo nome compare per l'ultima volta in un documento databile 917 (Liber largitorius, doc. 74).
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voltare
v. tr. e intr. [lat. volg. *voltare, da *volvitare, per il lat. class. volŭtare, der. di volvĕre «volgere»] (io vòlto, ecc.). – 1. tr. a. Muovere, piegare una parte del corpo in una direzione opposta o diversa (concorre in alcuni usi...
passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...