GIARDINO, Gaetano
Nicola Labanca
Nacque a Montemagno (Asti) il 25 genn. 1864 da Carlo e da Olimpia Garrone.
Entrato nell'esercito appena diciassettenne, fu nominato sottotenente nell'8° bersaglieri [...] 1920, Torino 1965, ad indicem; F. Gerra, L'impresa di Fiume, Milano 1966, pp. 60, 162; A. Gatti, Caporetto, a Bologna 1964, ad indicem; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini (1919-1925), Bari 1967, ad indicem; F. Martini, ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] Dalmazia e della primitiva situazione de popoli istri, e veneti.Prima parte del ragionamento (ibid., XXVI, ibid. 1774 del G. intervenne Giacomo Gregorj con una Lettera responsiva intorno al fiume Timavo, che si vuole al Tagliamento e alla Piave (in ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] - tra Fano e Fossombrone, la prima, al guado di un fiume, di cui non ci è stato tramandato il nome, la, La crisi dell'Esarcato agli inizi dell'iconoclastia, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XCIII (1937-1938), pp. 1679-1695; O ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] 328. 372 s., 381 s., 385 s., 394; D. Barbaro, Storia veneta... dall'anno 1512 al 1515..., a cura di T. Gar, in Arch. S. Gigante, Storia del Comune di Fiume, Firenze 1928, p. 42; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, Bari ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] furono i momenti di particolare tensione: quando si temette che i Francesi volessero tentare "il passo del fiume" Oglio, in terra veneta, per portarsi all'attacco di Cremona; quando, respinte dagli Spagnoli, truppe piemontesi ripararono nel Cremasco ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] eversiva dei disegni di D’Annunzio, Papafava abbandonò Fiume già a dicembre del 1919. Iniziò un’intensa attività culture del Novecento, Firenze 2000; G. Berti, Da Caporetto a Vittorio Veneto nelle riflessioni di N. Papafava, in Al di qua e al di ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] di uno sganciamento di Praga dalla causa iugoslava nella questione di Fiume. Fu così che, su mandato di C. Sforza, il C se traducesse letteralmente dal tedesco, con un accento spiccatamente veneto, anzi triestino". E concludeva: "Egli era il vero ...
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DONDULO, Giacomo
Marco Pozza
Unico rappresentante di rilievo di una famiglia dalle incerte origini, che aveva la propria residenza a Venezia nel "confinio" dei Ss. Apostoli e che si estinse nella prima [...] la missione di mantenere sotto controllo il corso del fiume, al tempo stesso proteggendo le spalle alle truppe di 1475, cc. 87v-88, 91; ibid., cl. VII, 126 (7442): Historia veneta raccolta et descritta dal nob. ho. ser Zuanne Bon l'anno MDCXX, cc. ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] suo vicino di terre, Giacomo dell'Orologio, Bono dal Fiume ecc. Pare tuttavia che fosse piuttosto avido di ricchezze, Anche la lapide che il figlio adottivo fece dettare a Paolo Veneto e porre sul monumento sepolcrale del D. nella chiesa degli ...
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EBERARDO, marchese del Friuli
Irmgard Fees
Era figlio di Unroch o Unruocus - "Hunroci proles" infatti lo chiama Sedulio Scotto (Carmina, p. 221) -, un nobile della corte di Carlo Magno che è documentato [...] da Balderico si estendeva dall'Istria ad Est fino sul fiume Adda ad Ovest, arrivava fino nel Trentino a Nord Le vicende politiche e religiose nei secoli IX e X, in Nuovo Archivio veneto, XXI (1911), pp. 40-46; L. Suttina, La sottoscrizione del ...
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riviera
rivièra (poet. ant. rivèra) s. f. [dal fr. ant. riviere «terreno in pendio lungo un fiume» (che è il lat. tardo riparia, femm. dell’agg. riparius, der. di ripa «riva»)]. – 1. a. Riva di fiumi, di laghi o di altre acque interne: le...
norico
nòrico agg. [dal lat. Norĭcus] (pl. m. -ci). – Del Nòrico, antico nome (lat. Norĭcum) della regione montuosa compresa tra il Danubio, la Rezia, la Pannonia e le Alpi Carniche, che aveva importanti miniere di ferro e d’oro, ed era abitata...