Vedi ACQUEDOTTO dell'anno: 1958 - 1994
ACQUEDOTTO (aquae ductus)
G. Carettoni
Quasi tutti i popoli mediterranei, raggiunto un certo grado di evoluzione civile, hanno provveduto all'incanalamento e alla [...] (quasi tutti gli a. romani erano sulla sinistra del fiume, provenendo da S-E e da E, dalla zona augustea: A. Maiuri etc., Campania Romana, i, 1938, p. 165 ss.), gli a. del Sarno (O. Elia, Campania Rom., i, p. 99 ss.) e del Volturno (d'età augustea: ...
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MICHIEL, Marcantonio
Gino Benzoni
MICHIEL, Marcantonio. – Nacque a Venezia nel 1484 dal patrizio Vittore di Michiel e Paola di Silvestro Pessina, di famiglia non ascritta al patriziato.
Ebbe come fratelli, [...] letteraria degli scrittori bergamaschi …, I, Bergamo 1664, p. 159; R. De Sarno, I.I. Pontani vita, Neapoli 1761, p. 21; B. Vaerini, ..., Paris 1887, ad ind.; G. Kobler, Memorie … di Fiume, III, Fiume 1896, pp. 69, 255; G. Castellani, Il prestito dei ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Roberto.
Alessio Russo
– Figlio di Elisa, sorella del condottiero Francesco Sforza, e di Leonetto, conte di Caiazzo, nacque nel Regno di Napoli nel 1418.
Raggiunta l’età adulta, [...] seguiva la dura sconfitta del re di Napoli nella battaglia di Sarno (7 luglio).
A questo punto, Sforza decise dunque di , i quali, ormai fuori controllo, andarono a gettarsi nel fiume, presso Calliano. Nella rotta, il condottiero fu travolto dai suoi ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
di Giuseppe M. Della Fina
Delineare un quadro sintetico della struttura [...] per quest'epoca, viene dalle necropoli protostoriche della valle del Sarno, dove, intorno a tombe a fossa di dimensioni superiori rigore, è illuminante. In una di esse, presso il fiume Picentino, sono state riportate alla luce tombe di diversi tipi ...
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MONFORTE, Cola
Francesco Storti
(Nicola) di. – Nacque da Angelo Monforte Gambatesa, quarto conte di Campobasso, potente barone del Regno di Napoli, e da Giovanna da Celano.
Si ignorano il luogo e la [...] ciò turbò il M., che, incoraggiato dalla rotta subita da Ferdinando a Sarno nel luglio di quell’anno, in agosto firmò l’appello inviato dai dopo la rotta subita da Capece Galeota sul fiume Bejes, veniva egli pure sconfitto dal connestabile conte ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] 100 ai 180 ha in media; nell’interno, lungo i fiumi compresi nel bacino idrografico orientale del Tevere, le antiche forme aggregative in parte alla produttività agricola della valle del Sarno (Stabia, Pompei), in parte alla navigazione di cabotaggio ...
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TAVELLA, Carlo Antonio Sebastiano
Daniele Sanguineti
– Nacque a Milano nel gennaio del 1668 da Domenico, mercante genovese, e da Teresa Ponsona (Ratti, 1769, pp. 198 s.).
In quella città svolse la sua [...] gregge (ivi, inv. III/1602); marzo del 1735, Anatre nel fiume (ivi, inv. II/1610); aprile del 1735, Paesaggio lacustre con viva, XXXII (1993), 1, pp. 34-38; L. Muti - D. De Sarno Prignano, Alessandro Magnasco, Faenza 1994, p. 264, nn. 369, 373; E. ...
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Egloghe
Guido Martellotti
Una tradizione manoscritta, che nelle linee essenziali risale al Boccaccio, ci ha tramandato due e. di D.: esse servono di risposta ad altrettanti componimenti di Giovanni [...] meglio sarà per lui cingere la corona di lauro sulle rive del Sarno (cioè dell'Arno), quando la terza cantica sarà compiuta (cfr. Musone levabo ", mi disseterò alle acque del Musone, fiume padovano). La dipendenza dal modello virgiliano appare qui più ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] con l’inganno. Il 7 luglio 1460 Ferdinando fu sconfitto a Sarno e si ritirò a Napoli. Francesco Sforza, duca di Milano, torre più debole del castello di Sessa, posta a guardia del fiume, e ottenne la resa di quella meglio munita. Il castello a ...
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GISULFO (Gisolfo, Gisulfus, Gisulphus)
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, primo di questo nome, nacque da Guaimario (II) e da Gaitelgrima verso il maggio del 930, mentre il padre era impegnato, al [...] sostituirgli sul trono uno dei suoi cugini, Indolfo di Sarno. Questa volta Napoletani e Amalfitani si allearono con i Guaimario e Guaiferio suoi nipoti, di alcuni beni oltre il fiume Tusciano, in ricompensa dei servizi da essi prestati (Cod. ...
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