CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] degli Esteri M. Nincic si componevano di un accordo per Fiume e di un patto di amicizia che nelle intenzioni dell renano tra Parigi e Berlino manifestava la tender= delle Potenze occidentali a scaricare la tensione tedesca verso il SudEst europeo ...
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Ezzelino III da Romano
SSante Bortolami
Nacque nel 1195, terzo di questo nome, nella domus denominata originariamente da Onara e successivamente da Romano da due castelli dislocati rispettivamente nell'alta [...] Alberico ed E. un ricchissimo patrimonio e una potenza militare invidiabile, distribuiti equamente fra i due territori accerchiato. Nel tentativo di forzare presso Cassano il blocco nemico sul fiume Adda, fu ferito a un piede da un dardo. Catturato ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] della madre Vannozza. Nel febbraio 1498 fu scoperto nello stesso fiume il corpo senza vita di Pedro Calderón, detto Perotto, figlio, si ingigantirono progressivamente con il crescere della potenza di Cesare, il quale, ormai completamente filofrancese, ...
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CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] a impiegare questo giovane tenore che disponeva di un fiume di voce dal timbro baritonaleggiante. Accanto a Carmen trasformò in uno strumento formidabile, capace di conciliare forza e potenza, di risolvere il cruciale problema del ‘passaggio’ dal ...
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Testimonianze - Carl Theodor Dreyer
Pietro Citati
Carl Theodor Dreyer
Carl Theodor Dreyer nascose sempre gelosamente il segreto della sua nascita e della sua infanzia. Con una specie di ossessione, [...] e lo spazio: rappresentò giorni, mesi, raffigurò case, vallate, fiumi, montagne. Non poteva far altro: il tempo e lo vecchia-vampiro né il medico malvagio. Il male è una potenza diffusa, innominata, innominabile: una specie di oscura macchina ...
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CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] anche per le imposte minori. Ordinò imponenti lavori di arginatura al fiume Reno e al Po, per evitare il pericolo di alluvioni.
realtà della volontà di Luigi XIV allora all'apice della sua potenza, senza il cui assenso né la Polonia né gli altri ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] Bellunese che, sorto nel 1912 con la potenza di 22.000 kW, nel 1929 venne portato alla potenza di ben 202.000 kW - si avviare la realizzazione dei grandi progetti sul medio corso del fiume Piave, con l'insediamento di dighe e bacini idroelettrici ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] sono da intendersi in una visuale per grandi blocchi di potenze imperialiste, ed in nulla intendono derogare alla tesi della necessaria le elezioni, il C. e Rocco si erano recati a Fiume per proporre a D'Annunzio una "marcia" dei legionari su Trieste ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] il vate pescarese. Sicché, quando, ancora ufficiale, fu chiamato a Fiume con il suo manipolo che doveva far parte delle truppe interalleate di diseroicizzanti a parte, vi dominano una volontà di potenza e di piacere, una febbrile eccitazione sensuale, ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] ridiscende al piano, impadronendosi di Pordenone e conquistando successivamente Gorizia, Trieste e Fiume.
Il grande trionfo dell'A. segnava il culmine della potenza veneziana, ma valeva a riunire contro la Serenissima la coalizione di Cambrai.
Fatto ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
innalzare
(letter. inalzare) v. tr. [comp. di in-1 e alzare]. – 1. a. Levare in alto o più in alto, spingere o tirare verso l’alto: i. un peso; i. il piano di sostegno; i. un’insegna; in queste accezioni, è meno pop. di alzare, levare, sollevare,...