Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] mille/millecinquecento copie che alle duecentocinquanta. Un fiume di libri a stampa usciva dalle officine veneziane opere luterane in casa sua a S. Maurizio (si trattava forse di Giordano von Dinslaken, che si è più volte incontrato) (386). Il ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Contarini la responsabilità di aver fatto tradurre a Roma Giordano Bruno (84).
Venezia, ha scritto David Bryant, era che ne portava il nome e che era limitata dalle foci di due fiumi, a sud dalla foce del Tagliamento, a nord da quella del Corno; ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] mausoleo di Augusto, mentre la torre isolata in prossimità del fiume potrebbe essere la torre all'estremità delle mura aureliane che i singoli membri della famiglia. Toccò a Giordano Orsini dare consistenza erudita alle affermazioni del suo ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] Milano 1959; Michael A. Ledeen, D’Annunzio a Fiume, Roma-Bari 1975; Renzo De Felice, D’Annunzio L. 12.936.000, nel 1922 di L. 2.030.300. Cf. Davide Giordano, Il bilancio di previsione 1924 del Comune di Venezia, «Rivista Mensile della Città di ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] sedi vicine a uno specchio d'acqua (mare, lago, fiume, bacini artificiali).
Lo yacht club come gruppo di appassionati e Marco Bodini); diciassettesimo il windsurf maschile (Riccardo Giordano) e diciannovesimo il 470 maschile (Matteo e Michele Ivaldi ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] mense imbandite di carni e cacciagione, di pesci di mare e di fiume, è giusto vi si stampi nel 1570 (e vi si ristampi gli altri, da Sarpi e da Galilei; e vi capita anche Giordano Bruno, peraltro accolto dal padrone di casa perché da lui ritenuto ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] Nazionale, diventando comunque assessore della giunta Giordano -, il quale preme per un rafforzamento , pp. 165-170; F. Piva, Lotte contadine, pp. 229-233.
71. Fiume e l'Italia, "Avanguardia", 28 settembre 1919; In campo aperto, ibid., 5 ottobre ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] di una vallicella laterale con il corso del fiume Kairatos. Esso rappresenta il momento iniziale dell , specialmente lungo le valli dell'Oronte a Ν e del Giordano a S.
In Egitto le testimonianze archeologiche, distribuite abbastanza uniformemente ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] eretti nei luoghi di culto di piccole comunità quali quelli di Tell Kittan, nella valle del Giordano, e a Tell el- Hayyat, ad est del medesimo fiume, costruiti nel BM II; entrambi sono a megaron, monocellulari e con entrata in asse. L'origine ...
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Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] il "porto industriale di Marghera" con i fiumi del Cadore e la "laguna veneta", come raffigurato il fascismo, pp. 756-757; Giuseppe Bottai, Diario. 1935-1944, a cura di Giordano Bruno Guerri, Milano 1982, p. 404; R. De Felice, Mussolini l'alleato. ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
decapoli
decàpoli s. f. [dal gr. Δεκάπολις, comp. di δέκα «dieci» e πόλις «città»]. – Nel mondo greco-romano, unione o confederazione di dieci città; in partic., fu chiamata Decapoli la confederazione fondata da Pompeo nel 64-63 a.C., riunendo...