FLORIANI, Pompeo
Giuseppe Adami
Figlio di Camillo e di Gerolama, di cui non si conosce il casato, nacque a Macerata nel 1545. Gli unici dati che possediamo circa la sua formazione militare sono basati [...] patente assegnatagli per l'occasione si apprende che Paolo Giordano Orsini, duca di Bracciano per i suoi meriti, ordine di Sisto V, fece erigere una "tintoria e un purgo" sul fiume Aso, destinati all'arte della lana; due anni dopo la volta del purgo ...
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VACCARO, Andrea
Gianluca Forgione
Nacque da Pietro e da Giovanna Di Clauso, e fu battezzato nella parrocchia napoletana di S. Giuseppe Maggiore l’8 maggio 1604 (Tuck-Scala, 2012, p. 163).
Nel luglio [...] pittore di riferimento a Napoli prima dell’ascesa di Luca Giordano. Al processetto delle nozze tra suo figlio Nicola e Napoli 2014, pp. 307-315; S. Causa, Lungo il fiume caravaggesco: un apice giovanile di Massimo Stanzione e un ‘Cristo Portacroce ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] lo spagnolo Jusepe de Ribera, trapiantato a Napoli, Luca Giordano e Salvator Rosa. Quest'ultimo è un originale pittore di è osservato, moltiplicando così i punti di vista. Uno dei quattro fiumi, il Río de la Plata, alza il braccio verso la chiesa che ...
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FASSIO, Ernesto
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 22 luglio 1893, terzogenito degli otto figli di Agostino e Carolina Oppezzi, in una famiglia di origine genovese appartenente alla media [...] dopo l'acquisizione delle raffinerie di Trieste e Fiume, lo Stato varò una serie di provvedimenti quadramento generale dell'evoluzione dell'economia mercantile marittima italiana: A. Giordano, La marina mercantile italiana dal 1900 al 1950, Genova ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] i terreni agricoli. Si interessò anche alla diversione del fiume Lamone, per la quale si servì dell’architetto di Paolo V ai diplomatici pontifici (1605-1621), a cura di S. Giordano, Tübingen 2003, ad indicem.
V. Siri, Memorie recondite, II, Ronco ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] così le acque, che scolavano già con difficoltà nel grande fiume, in territorio ferrarese e venendo a minacciare i territori di , dove studiarono i figli di Jacopo Riccati: Vincenzo, Giordano e Francesco. Proprio in occasione dell'avvio agli studi di ...
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TARAMELLI, Torquato
Pietro Corsi
– Nacque a Bergamo il 15 ottobre 1845, da Antonio e da Carolina Poletti. Venne battezzato il 16 ottobre con i nomi di Davide Andrea Torquato, ma utilizzò sempre l’ultimo.
Il [...] e sulla valle del fiume Recca stabilite in occasione di un progetto di derivazione di questo fiume in città, mediante una fondi impediva tuttavia ogni iniziativa concreta. Nel 1876 Felice Giordano, ingegnere delle miniere e intimo amico di Sella, ...
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Benevento (Benivento)
Enzo Petrucci
Città della Campania, nominata da D. in Pg III 128 come luogo nei cui pressi (in co del ponte presso a Benevento) cadde e fu sepolto Manfredi. Nella forma Benivento [...] di Capua, dove era attestato Manfredi, risalì superando il fiume nel suo corso superiore probabilmente presso Venafro (il Malispini [ era comandata da Corrado di Anglona e dal cugino Giordano Lancia. La seconda schiera, comandata dagli zii Galvano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stratificata tradizione del racconto breve fra XIII e XIV secolo si forma tra [...] pagani in una delle nostre province scorre un fiume che chiamano Indo. Questo fiume, che sgorga dal Paradiso, distende i suoi varie chiese e nelle piazze di Firenze quelle di fra Giordano da Pisa sono considerate centrali per la narrativa breve in ...
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Cosenza
Pietro De Leo
Sita al centro della Calabria, in uno snodo della via consolare che conduceva da Capua a Reggio, sul crinale del colle Pancrazio, alla confluenza dei fiumi Crati e Busento, Cosenza, [...] dei Brettii e la Val di Crati, Ruffo mandò il nipote Giordano, che riuscì a sottometterla sino a quando Manfredi nel 1255 vi spedì il cadavere dello Svevo, perché fosse disperso lungo il fiume Verde. La circostanza che il suddetto prelato non abbia ...
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giordano
agg. e s. m. (f. -a). – Della Giordania, territorio e stato dell’Asia anteriore a est di Israele, così denominata dal fiume Giordano che l’attraversa da nord a sud (dividendo la Cisgiordania dalla Transgiordania). Come sost., abitante...
decapoli
decàpoli s. f. [dal gr. Δεκάπολις, comp. di δέκα «dieci» e πόλις «città»]. – Nel mondo greco-romano, unione o confederazione di dieci città; in partic., fu chiamata Decapoli la confederazione fondata da Pompeo nel 64-63 a.C., riunendo...