Fiume della Toscana (74 km; bacino di 731 km2); nasce nelle Colline Metallifere dall’unione di alcuni rami sorgentizi tra il Poggio di Montieri e le Cornate. Con una portata in genere molto variabile, [...] sfocia nel Mare Tirreno, dopo aver attraversato la breve pianura costiera, dove si trova l’omonima cittadina (comune della prov. di Livorno; 42,9 km2 con 27.822 ab. nel 2008) ...
Leggi Tutto
Umanista (n. Costantinopoli 1453 - m. annegato nel fiumeCecina 1500); studiò lettere forse a Venezia e a Padova; nel 1470 entrò nella vita militare e come soldato vagabondò per circa dieci anni; nel 1480 [...] tornò in Italia per fermarsi a Napoli, ove si legò affettuosamente col Pontano. Trasferitosi a Firenze (1491-92), polemizzò aspramente col Poliziano in una serie di epigrammi latini; ripresa (1494) la ...
Leggi Tutto
Piccola città della Maremma Toscana, nella provincia di Livorno, posta lungo la Via Aurelia, sulla riva sinistra del fiume omonimo, a 3 km. dalla sua foce nel Tirreno. Cecina sorse con la bonifica del [...] stagni di Vada, la tenuta fu ripartita tra 40 famiglie di agricoltori. Nel 1833 la parrocchia di S. Giuseppe al Fitto di Cecina contava appena 156 ab.; ma solo 12 anni più tardi era un piccolo centro fiorente con un migliaio di abitanti. Nel 1873 il ...
Leggi Tutto
Centro della prov. di Pisa, nel comune di Pomarance, situato a 390 m s.l.m. nelle Colline Metallifere e nel bacino del fiumeCecina. Centro dell’industria boracifera italiana, che si alimenta dai soffioni [...] boraciferi dei dintorni, la cui prima utilizzazione risale (1827) all’ingegnere e imprenditore di origine francese Francesco Giacomo de Larderel (Vienne, Delfinato, 1789 - Firenze 1858). Nel 1846 il granduca ...
Leggi Tutto
POMARANCE (moderna trasformazione dell'antico nome di Le Ripomarance; A. T., 24-25-26 bis)
Attilio Mori
Paese e comune della Toscana, nella provincia di Pisa, da cui dista 62 km. verso sud-est. Il paese [...] sorge su di un'altura della valle superiore del fiumeCecina a 3 km. dalla riva sinistra di esso e a 367 m. s. m. Fu antico castello dei vescovi di Volterra, poi del comune di questa, che ne dista 11 km., passato a Firenze nel 1472. Il paese, di ...
Leggi Tutto
MAREMMA (A. T., 24-25 26 bis)
Attilio Mori
Con questo nome, usato a indicare genericamente le zone costiere paludose e malsane, si distingue in particolar modo la regione marittima della Toscanai che [...] questi i principali sono, procedendo da nord verso sud, il Cecina, il Cornia, il Bruna, l'Ombrone, l'Albegna. Tutti dava inizio all'altro grandioso lavoro per scavare un nuovo alveo al fiume Bruna per uno sviluppo di 10 km. allo scopo di condurne le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] a Poggio a Caiano, sull’Ombrone, di Alessando Manetti, cui farà immediatamente seguito nel 1834 un secondo ponte sul fiumeCecina. Manetti studiò a Parigi all’École des ponts et chaussées; rientrato in Toscana dopo una rapida carriera, diresse per ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] Michele Marullo che, ripartito il giorno 12 alla volta di Piombino, onde imbarcarsi per Costantinopoli, finì travolto dal fiumeCecina ingrossato per le nevi (Commentarii Urbani, l. XXXVIII, Paralipomena, c. 546r).
Ancora a Roma il M. si trovava ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli umanisti cercano una conciliazione, almeno teorica, tra la verità delle sacre [...] anche il poeta e soldato di ventura Michele Marullo Tarcaniota, che muore, secondo la leggenda, attraversando il fiumeCecina con il De rerum natura nella bisaccia: i suoi Hymni naturales sono intrisi al contempo di naturalismo lucreziano ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio) Novello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio del conte di Donoratico Gherardo detto Gaddo di Bonifazio, alla morte del padre, il 1 maggio 1320,era ancora [...] comunicazioni con i territori meridionali di dominio pisano, della costruzione tra il 1338 e il 1340 di un ponte sul fiumeCecina, alla testata del quale furono impresse oltre alle armi del Comune, quelle dei conti di Donoratico, segno indubbio dell ...
Leggi Tutto
maremma
marémma s. f. [lat. marĭtĭma «contrade marittime», neutro pl. dell’agg. marĭtĭmus «marittimo»]. – 1. In geografia fisica, particolare conformazione che assumono le zone costiere pianeggianti davanti alle quali, per l’esiguità delle...