D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] letteratura, non importa di che lega, si afferma e si potenzia nella cassa di risonanza dei mass media e che, la letteratura modo a intimidire e a tener lontano dalle urne l'elettore fiumano, ottenendo un'astensione che fu del 60 per cento, ma che ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] Bologna nell'aprile 1922 ed espose organicamente ne L'unità e la potenza delle nazioni, Firenze 1922, pubblicato nello stesso anno e da lui aveva cercato di spingere D'Annunzio ad intraprendere da Fiume una marcia che si sarebbe dovuta concludere a ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] il vate pescarese. Sicché, quando, ancora ufficiale, fu chiamato a Fiume con il suo manipolo che doveva far parte delle truppe interalleate di diseroicizzanti a parte, vi dominano una volontà di potenza e di piacere, una febbrile eccitazione sensuale, ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] aveva deplorato le stolte e puerili speranze di restaurare la potenza di Roma antica.
Il mito di Roma operante ancora nei Ambrosi, Roma 1877, contro il progetto di Garibaldi di deviare il fiume) e Der Umbau Rom's (1886, in Kleine Schriften für ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Brescia 1810 (con note del B.); Dei progressi della potenza russa dall'origine sua insino al principio del secolo XIX 1; G. Sabalich, Cronistoria aneddotica del teatro nobile di Zara, 1781-1881, Fiume 1904, pp. 35 s., 50; A. Butti, La fondaz. del " ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] zio materno Paolo de' Legistis, segretario del conte di Potenza Antonio de Guevara, ed entrò al servizio del conte come nel cuore una fornace ardente ed effonde dagli occhi un largo fiume (strambotto "Se dentro porto"); ma, nuovo prodigio, le fiamme ...
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COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] . Il contenuto riprende un tema caro alla scuola di Gaza, quello cioè della potenza di Eros, colto dal poeta intento a giocare con le ninfe nel mezzo di un fiume, che protesta sentendo le acque infiammarsi. Attratto dalla bellezza del figlio della ...
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navigazione
navigazióne (ant. navicazióne) s. f. [dal lat. navigatio -onis]. – 1. a. L’attività del navigare, di percorrere cioè con una idonea costruzione galleggiante (nave, veliero o altra imbarcazione) un tratto più o meno esteso di acqua,...
innalzare
(letter. inalzare) v. tr. [comp. di in-1 e alzare]. – 1. a. Levare in alto o più in alto, spingere o tirare verso l’alto: i. un peso; i. il piano di sostegno; i. un’insegna; in queste accezioni, è meno pop. di alzare, levare, sollevare,...