Durante gli ultimi venti anni la cosmesi, chiamando a lavoro di gruppo dermatologi, chimici, biologi ed estetisti, è passata dall'empirismo che la caratterizzava a vera e propria specializzazione scientifica, [...] impiegati estratti placentari, embrionali, trefonici, bio-fitostimolinici, di semi germinati, di tessuto connettivo, di pollini, bio e fitormoni, vitamine, oltre a particolari sostanze secrete da insetti (gelatina reale d'api) e a estratti di uova di ...
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Fotoperiodismo
Gaspare Mazzolani
di Gaspare Mazzolani
Fotoperiodismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. La scoperta del fotoperiodismo. 4. Definizioni. 5. Sviluppo e risultati delle ricerche [...] ), l'idrazide maleica, la vitamina E, possono favorire la fioritura in alcune piante, ma nessuna combinazione di soli fitormoni naturali induce la fioritura e il problema di fondo resta sempre quello dell'isolamento dell'ormone florigeno.
Le auxine ...
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MORUZZI, Giovanni
Claudio Marcello Caldarera
– Nacque a Parma il 19 novembre 1904 da Luigi e da Lavinia Ricci.
Si laureò il 15 febbraio 1927 in chimica pura presso la Regia Università di Parma. Nello [...] delle catene del DNA, la modulazione dei canali ionici e, nelle piante, alcune funzioni di tipo ormonale (fitormoni) che ne condizionano lo stato di senescenza.
Nel corso della sua lunga carriera accademica Moruzzi promosse molte collaborazioni ...
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Omeostasi
Alessandra Magistrelli
L’importanza di rimanere identici a sé stessi
L’omeostasi è l’insieme dei meccanismi chimico-fisici, biologici e comportamentali che permettono agli esseri viventi di [...] sale capaci di espellere i sali in eccesso. Il nettare dei fiori, che è una miscela di zuccheri, vitamine e fitormoni prodotta dalla pianta e tanto ricercata dagli Insetti, se è in eccesso viene spremuto all’esterno da apposite ghiandole nettarifere ...
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Accrescimento nelle piante. - L'a. si può studiare nelle piante da varî punti di vista, secondo che si prendano in considerazione i suoi aspetti anatomici e morfologici, o fisiologici. Nessun carattere [...] che è stato trovato in molti tessuti ed è l'auxina naturale, derivata dal metabolismo del triptofano (v. fitormoni, in questa App.). Oggi sono noti molti composti indolici, fenossilici, naftalenici e naftossilici con attività auxinica, talora molto ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] , accrescimento, differenziamento e senescenza cellulare sono poi regolati anche da altri fattori, fra cui i fitormoni (auxine, gibberelline, acido abscissico, citochinine, etilene) e i brassinosteroidi.
L'importanza della comunicazione fra le ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] regale.
L'esistenza di azioni di tipo ormonale è stata messa in evidenza in vegetali, da cui si sono isolati dei fitormoni. Tra questi, le auxine sono responsabili dell'allungamento di cellule e di diversi tropismi di piante inferiori; altri, come le ...
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fitormone
fitormóne s. m. [comp. di fito- e ormone]. – Nome di sostanze organiche presenti, a basse concentrazioni, nei vegetali, dotate della proprietà di regolarne l’accrescimento, agendo in tutte le fasi dello sviluppo della pianta, dalla...
fitormonico
fitormònico agg. [der. di fitormone] (pl. m. -ci). – Relativo ai fitormoni, che ha le proprietà dei fitormoni: sostanze con spiccata azione fitormonica.