È la cura del sole. In ogni tempo il sole fu considerato, oltre che l'elemento vivificatore della natura, un mezzo prezioso per prevenire e guarire molte malattie; i Greci eseguivano molti esercizî ginnastici [...] , tanto se il processo sia nel primo stadio proliferativo quanto nell'ultimo di colliquazione caseosa e di fistolizzazione. Risultati pure buoni s'ottengono nella localizzazione tubercolare sulle grandi sierose pleurica e peritoneale; in questi casi ...
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(XIII, p. 961)
Una nuova fase nella e. ha avuto inizio nel 1958 a opera di Hirschowitz, Curtiss e Peters, con la realizzazione di un endoscopio totalmente flessibile, detto anche fibroscopio per la natura [...] , cosiddette ``cuffiate'', che vengono abitualmente impiegate per il trattamento palliativo di neoplasie esofagee complicate da fistolizzazione.
Un cenno a parte meritano la diagnostica e la terapia endoscopica delle patologie bilio-pancreatiche. L ...
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Muscolo
Rosadele Cicchetti
Red.
Il muscolo (derivato del latino musculus, diminutivo di mus, "topo", in relazione al fatto che certi movimenti muscolari possono ricordare il rapido guizzare di un topo) [...] di tessuti od organi contigui, decorre in maniera cronica ed evolve generalmente verso la caseificazione e la fistolizzazione. La miosite luetica, di riscontro ormai eccezionale, è caratteristica del periodo terziario della sifilide e si presenta ...
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Tatuaggio
Marco Aime e Franco Buttafarro
Per tatuaggio si intende genericamente un segno permanente, che viene impresso sulla pelle attraverso l'introduzione nel derma di pigmenti accuratamente distribuiti [...] di guarigione crostosa, e in seguito possono residuare infezioni granulomatose croniche dalle quali può originare una fistolizzazione del tessuto trattato. Infine non bisogna dimenticare la possibilità di esiti cicatriziali ipertrofici e di cheloidi ...
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GRAVIDANZA (dal lat. gravidus, da gravis "pesante"; fr. grossesse; sp. preñado, embarazo; ted. ahwangerschaft; ingl. pregnancy) o gestazione (dal lat. gestatio "il farsi portare")
Emilio Alfieri
Indica [...] fasi avanzate di sviluppo possono invece essere l'infezione e la suppurazione della sacca gravidica, seguite spesso dalla sua fistolizzazione verso organi diversi (vescica, vagina, retto) o anche all'esterno: e la sua trasformazione in litopedion per ...
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Intestino
Daniela Caporossi
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
L'intestino (dal latino intestinum, derivato di intus, "dentro") rappresenta il tratto del tubo digerente, compreso nella cavità addominale, [...] clinico, la segmentarietà delle lesioni, l'assenza di sanguinamento e la tendenza alla fibrogenesi e alla fistolizzazione (non costante) indirizzano la diagnosi differenziale, confermata istologicamente o a seguito di altre localizzazioni nel tubo ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] cui nella LA possono insorgere infezioni, facilmente si estrinsecano come ascessi a sede perianale o anorettale, con o senza fistolizzazione. Va ricordato che se nella fase di insorgenza della LA sono di rara osservazione le lesioni a carico del tubo ...
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fistolizzare
fistoliżżare v. intr. o intr. pron. [der. di fistola] (come intr., aus. avere). – Nel linguaggio medico, dare luogo a una fistola: l’ascesso ha fistolizzato, o si è fistolizzato.