Tecniche chirurgiche
Fabrizio Consorti
Le innovazioni nella chirurgia di inizio millennio
Il continuo e rapido sviluppo tecnologico iniziato negli anni Cinquanta del 20° sec. ha consentito alla chirurgia [...] di un reticolo di ceramica, colonizzandolo e riproducendo osso. Lo stesso tipo di cellule si è dimostrato in grado di riparare fistole intestinali croniche in pazienti affetti da morbo di Crohn.
bibliografia
J. Marescaux, F. Rubino, M. Arenas et al ...
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Per aneurisma s'intende una dilatazione, per un tratto più o meno circoscritto o diffuso, del calibro di un'arteria, prodotta da processi morbosi che, ledendo innanzi tutto la tunica media (muscolare) [...] può in casi eccezionalissimi trovare indicazione ancora oggi.
Speciale menzione merita il cosiddetto aneurisma arterovenoso, o meglio fistola arterovenosa e l'aneurisma cirsoideo, che, per avere quasi sempre il carattere di una neoformazione, viene ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] caratteristiche del possesso, ma più diffusamente miste. L'approvvigionamento d'acqua avveniva mediante pozzi di proprietà privata o fistole pubbliche, mentre appare ormai dimostrato che i ponti-canale superstiti non sono anteriori al sec. 12° nelle ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] interglandulaire parotido-sousmaxillaire, in Archives italiennes de biologie, LXIII [1915], pp. 33-44; Sulla terapia delle fistole del dotto di Stenone ed in particolare sull'operazione di disinnervazione della parotide proposta dal Leriche, in Arch ...
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CONCUBLET (Conclubet, Concubletto), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nel feudo paterno di Arena, in Calabria, agli inizi del sec. XVII, da Francesco marchese di Arena e da Felicia Caracciolo. [...] in una delle tante accademie letterarie del Settecento.
Fonti e Bibl.: L. A. Porzio, Del sorgimento de' licori nelle fistole aperte d'ambidue gli estremi, Vinezia 1667, "Al lettore"; L. Di Capua, Lezioni intorno alla natura delle mofete, Napoli ...
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Parola che si usa per significare l'operazione chirurgica con cui s'intende togliere dal corpo un arto o un segmento di arto. Essa serve anche per indicare l'asportazione chirurgica di altre parti del [...] abbia prodotto un moncone per varie ragioni dannoso o inutilizzabile (moncone conico, cicatrici aderenti, ulceri trofiche, piaghe, fistole, neuromi dolorosi, ecc.). Nell'ultima guerra non meno dell's0% dei monconi ha richiesto la riamputazione.
Bibl ...
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OSTIA (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471)
Giovanni Bernieri
Dopo una vasta campagna di scavi dal 1938 al 1942 sotto la direzione di G. Calza, l'attività della soprintendenza sotto P. Romanelli, G. Iacopi, [...] , Inscriptiones Italiae, XIII, pp. 173-241 (fasti ostiensi); H. Thylander, Inscriptions du port d'Ostie, Lund 1952; G. Barbieri, Fistole inedite, in Not. Scavi, 1953, p. 151 ss.; id., Un nuovo cursus equestre, in Epigraphica, XIX (1957), p. 93 ...
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Microchirurgia
Luca di Marzo
Paolo Sapienza
La microchirurgia si è sviluppata tra la fine del XIX e l'inizio del XX sec. attraverso l'impiego congiunto di un microscopio dedicato, strumenti e fili [...] consentire la realizzazione di suture più sicure, precise e agevoli, riducendo il rischio di complicanze legate a fistole e stenosi. Il trattamento chirurgico del addominale ha subito negli ultimi anni un notevole progresso grazie all'introduzione ...
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È il tratto del canale alimentare (v. digerente, apparato) che fa seguito alla faringe e si continua nello stomaco; con la contrazione della sua parete muscolare conduce il bolo alimentare dalla faringe [...] per varî scopi nelle stenosi dell'esofago cervicale, e cioè sia per estirpare il tratto stenotico, sia per costituire una fistola esofagea al disotto della stenosi a scopo d'alimentazione, sia per poter fare dilatazioni della stenosi. In codesti casi ...
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NERVOSO, SISTEMA (XXIV, p. 609)
Vittorio Challiol
Fisiopatologia. - La fisiopatologia del lobo frontale (v. cervello, IX, p. 829) negli ultimi anni ha maggiormente accentrato le ricerche di numerosi [...] . È preferibile l'intervento per via extradurale, per evitare spandimento del liquor e possibilità di fistole o di propagazione di fenomeni infettivi. Le statistiche sono generalmente ottimistiche per i risultati postoperatorî, specialmente ...
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fistola
fìstola (ant. fìstula) s. f. [dal lat. fistŭla, con i varî sign.]. – 1. Tubo usato nell’antichità per la conduttura delle acque; erano in uso anche fistole fittili, ma presso i Romani erano più spesso di metallo, soprattutto piombo,...
fistolo
fìstolo s. m. – Variante ant. di fistola, nel sign. di piaga. In senso fig., grave malanno, nella locuz. fare un f. d’una pipita, fare un male grande di uno piccolo, e sim.; anche diavolo, spirito maligno: infino a tanto che il f....