Condizionamento, meccanismo del
JJerzy Konorski
di Jerzy Konorski
SOMMARIO: 1. Origine. □ 2. Metodi e tecniche. □ 3. Caratteristiche dei riflessi condizionati classici: a) importanza della sequenza [...] premio Nobel nel 1903.
Nel corso di questi studi Pavlov si dedicò all'esame della secrezione salivare per mezzo di fistole croniche dei dotti delle ghiandole salivari. Egli registrò le risposte salivatorie a vari sapori di cibo o ad altre sostanze ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] vasche: quella superiore, che serviva per i giochi d'acqua, accoglie la bocca di afflusso e quella di deflusso della fistola montante e di quella discendente; attorno al corpo centrale vi sono getti d'acqua (probabilmente otto) con cannelle.L'acqua ...
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I diverticoli sono estroflessioni terminanti a fondo cieco, d'origine ora congenita, ora acquisita, che si possono ritrovare in varî tratti del canale digerente e nella vescica urinaria.
L'esofago è sede [...] che può essere completa, comunicante cioè coll'intestino, oppure incompleta, per obliterazione del tratto più profondo; queste fistole del dotto vitellino vanno curate con l'escissione e, quando conducano all'intestino con successiva chiusura del ...
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ORGANI Sono gli organi che forniscono e che educono le lacrime, e si distinguono perciò in organi secretori e organi eliminatori. Gli organi secretori sono rappresentati dalla ghiandola lacrimale e gli [...] nelle infiammazioni oculari, ecc.
Patologia. - Oltre a ferite e traumi in genere, da cui possono risultare delle fistole permanenti, si ha l'infiammazione o dacrioadenite, per cause tossiche o infettive, l'ipertrofia (talvolta sintomo della malattia ...
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OMBELICO (dal lat. umbilicus; fr. nombril; sp. ombligo; ted. Nabel; ingl. umbilic)
Agostino PALMERINI
In anatomia umana l'ombelico si presenta sulla linea mediana anteriore dell'addome (nell'adulto alquanto [...] di origine epatica (calcolosi biliare), d'origine peritoneale (peritonite tubercolare) con meccanismi patogenetici diversamente complessi possono essere causa delle cosiddette fistole ombelicali. Dicesi onfalite la flogosi della regione ombelicale. ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] l'A. aveva pubblicato, a Napoli, la sua più importante opera medica, che gli diede celebrità internazionale: Le fistole vescico-vaginali e la loro cura. Congressi medici, accademie, governi riconobbero il suo merito, lo vollero socio e collaboratore ...
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Vomito
Red.
Il termine vomito indica l'emissione rapida e forzata dalla bocca, attraverso l'esofago e la faringe, del contenuto dello stomaco ed eccezionalmente dell'intestino (alimenti o altre sostanze [...] dai segmenti bassi dell'intestino tenue; vomito fecale, in cui si ha emissione di materiale fecale, in caso di fistole tra il colon e lo stomaco; vomito emorragico, o ematemesi, con presenza di sangue; vomito purulento, per svuotamento nello ...
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Trapianti
Carlo Umberto Casciani
Valerio Cervelli
Generalità
Nel campo delle scienze mediche uno dei progressi più consistenti del 20° sec. è rappresentato dai t. d'organo. Con il termine trapianto [...] infezioni; le complicanze chirurgiche sono la trombosi dell'arteria epatica oppure della vena porta (più rara), le fistole e le stenosi della via biliare. Problematiche particolari sono rappresentate dalla recidiva della malattia di base sul fegato ...
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MORISANI, Ottavio
Alessandro Porro
MORISANI, Ottavio. – Nacque a Formicola, nei pressi di Caserta, il 14 luglio 1835 da Tobia e da Giuseppina Marra.
Si laureò a Napoli nel 1855, dimostrando le sue precoci [...] uro-genitali, in Annali di ostetricia, ginecologia, e pediatria, VII (1885); La prima centuria di donne operate di fistole uro-genitali, in Giornale internazionale delle scienze mediche, XII [1892]), in occasione di una serie di riunioni annuali con ...
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MARGARUCCI, Oreste
Francesca Farnetani
– Nacque a San Severino Marche, il 3 ag. 1868, da Ciccolini e da Nazzarena Tavoloni. Completati gli studi classici nel liceo maceratese G. Leopardi, nel 1888 si [...] di Bassini, II, Padova 1937, pp. 334-361), lo studio clinico-statistico delle fistole gastriche e duodenali (Contributo casuistico al trattamento delle grandi fistole gastriche e duodenali, in Arch. italiano di chirurgia, LII [1938], pp. 847-863 ...
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fistola
fìstola (ant. fìstula) s. f. [dal lat. fistŭla, con i varî sign.]. – 1. Tubo usato nell’antichità per la conduttura delle acque; erano in uso anche fistole fittili, ma presso i Romani erano più spesso di metallo, soprattutto piombo,...
fistolo
fìstolo s. m. – Variante ant. di fistola, nel sign. di piaga. In senso fig., grave malanno, nella locuz. fare un f. d’una pipita, fare un male grande di uno piccolo, e sim.; anche diavolo, spirito maligno: infino a tanto che il f....