Chimico statunitense (Ishpeming, Michigan, 1912 - Lafayette, California, 1999), prof. di chimica nell'univ. di California (1945, Berkeley); dal 1946 al 1950 e dal 1961 al 1971 fu presidente della commissione [...] reattore realizzato da E. Fermi. Nel 1942, in collaborazione con Wahl, identificò l'isotopo 237 del nettunio nei prodotti di fissione dell'uranio. Nel 1944, in collaborazione con altri, scoprì l'elemento transuranico 96 (curio) e nel 1945 l'elemento ...
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transuranici, elementi Elementi che nel sistema periodico vengono dopo l’uranio, avendo numero atomico maggiore di 92. Non sono presenti in natura se non in tracce minime e sono stati prodotti artificialmente.
Nel [...] di quello del nucleo di partenza. Con questo metodo, che generalmente utilizza i neutroni prodotti da un reattore nucleare a fissione, si possono ottenere t. fino a Z=95. Impiegando fiotti estremamente densi di neutroni, un solo nucleo può catturare ...
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p
p 〈pi〉 [Forma min. della 16a lettera dell'alfab. it. moderno] [LSF] Oltre ai signif. ricordati più avanti, la lettera p è usata per qualificare varie nozioni (p-forma, p-simplesso, p-tensore, ecc.) [...] 〉 s'indica un tipo di approssimazione nella risoluzione dell'equazione del bilancio neutronico in un reattore a fissione: v. reattori nucleari a fissione, fisica dei: IV 754 e. ◆ [FSD] Simb., da positivo, dei semiconduttori nei quali i portatori di ...
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Chimico fisico tedesco (Francoforte sul Meno 1879 - Gottinga 1968), prof. all'univ. di Berlino; direttore (dal 1928) dell'istituto chimico Kaiser Wilhelm, a Berlino; accademico pontificio (1955). Ha compiuto [...] seguito l'azione dei neutroni sui nuclei di elementi pesanti. Nel 1939, con F. Strass mann, ha scoperto il fenomeno della fissione nucleare in atomi di uranio bombardati con neutroni; tale scoperta gli valse nel 1944 il premio Nobel per la chimica. ...
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rigenerazione
rigenerazióne [Der. del lat. regeneratio -onis "atto ed effetto del rigenerare", da regenerare (→ rigeneratore)] [CHF] Nella tecnica chimica, operazione consistente nel riportare un catalizzatore, [...] [FNC] R. dei combustibili nucleari: il trattamento chimico al quale è sottoposto il combustibile estratto da un reattore nucleare a fissione per la sostituzione, necessaria dopo un certo periodo di funzionamento, al fine di separare i prodotti della ...
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combustìbili Sostanze in grado di fornire energia termica per mezzo di reazioni di combustione.
Classificazione dei combustibili
I c. possono essere solidi, liquidi o gassosi, naturali o artificiali. [...] quanto tale c. non dà luogo a una vera e propria combustione, è giustificata dal fatto che le reazioni di fissione liberano rapidamente una quantità notevole di energia termica, come si verifica nella normale reazione di combustione.
Pila o cella a ...
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Elemento chimico, di numero atomico 93, peso atomico 237, simbolo Np; il primo degli elementi transuranici. L’isotopo Np 239 fu ottenuto da E.M. McMillan e P.H. Abelson nel 1940 bombardando con neutroni [...] media di 3,1∙106 anni), fu identificato nel 1942 da A.C. Wahl e da G.T. Seaborg in piccola percentuale nei prodotti di fissione dell’uranio. Le proprietà chimiche del n. sono simili a quelle dell’uranio (valenza 3, 4, 5 e 6) ma i composti in cui esso ...
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reazione
reazióne [Der. di reagire, comp. di re- e azione] [LSF] Azione che si contrapp. ad altra azione, lo stesso che retroazione (ingl. feed-back); da questo signif. generale si articolano i signif. [...] si scinde in due nuclei più leggeri, accompagnati da neutroni, altre particelle e fotoni gamma: v. reattori nucleari a fissione, fisica dei. ◆ [FNC] R. nucleare diretta: v. reazioni nucleari: IV757 a. ◆ [CHF] R. oscillante: v. cinetica chimica: I 604 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] erano ancora molto forti. Gli scienziati alleati sapevano che, alla fine del 1938, a Berlino era stata scoperta la fissione nucleare e temevano che fisici come Werner Heisenberg ‒ il quale aveva scelto di rimanere in Germania ‒ potessero cercare di ...
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Fisica
In chimica-fisica, è la configurazione di equilibrio che una piccola quantità di liquido in un gas (per es., g. di acqua in aria), o in un altro liquido non mescolabile col primo (per es., g. di [...] nel quale quest’ultimo è assimilato a una g. liquida, elettricamente carica; tale modello fu proposto per spiegare la fissione nucleare.
astronomia G. nera Fenomeno che può manifestarsi sotto forma di una macchia oscura intorno al primo e al secondo ...
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fissione
fissióne s. f. [dall’ingl. fission, propr. «scissione», che è dal lat. fissio -onis, der. di findĕre «fendere»]. – In fisica, reazione nucleare consistente nella divisione di un nucleo pesante in due nuclei di elementi più leggeri,...