tonalita
tonalità [Der. di tonale, da tono] [CHF] T. termica di una reazione: la quantità di calore che viene liberata o assorbita in una reazione da una quantità prefissata di un reagente o di un prodotto [...] della reazione; si applica anche a reazioni nucleari (per es., v. fissione nucleare: II 630 e). ...
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veleno
veléno [Der. del lat. venenum] [CHF] Nelle reazioni catalitiche, ogni sostanza che accompagna i reagenti e che deprime l'attività catalitica; queste sostanze sono distinte dagli inibitori, che [...] V. di un reattore nucleare: ogni sostanza non fissionabile, capace di assorbire in forte misura neutroni termici, già presente nei materiali del reattore o costituita da prodotti della fissione: v. reattori nucleari a fissione, fisica dei: IV 755 c. ...
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resa
résa [s.f. dall'agg. reso, part. pass. di rendere (→ rendimento)] [LSF] Sinon. di rendimento. ◆ [CHF] R. di un processo chimico: il rapporto percentuale fra la quantità di prodotto effettivamente [...] nel processo e la quantità teorica calcolata nell'ipotesi di completa trasformazione dei reagenti: → rendimento. ◆ [FNC] R. neutronica: v. reattori nucleari a fissione, fisica dei: IV 753 f. ◆ [FSD] R. quantica: lo stesso che rendimento quantico. ...
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(o promezio) Elemento chimico di numero atomico 61 e peso atomico 145, simbolo Pm; metallo tenero, di colore argenteo, avente densità 7,22 g/cm3 e temperatura di fusione circa 1170 °C; appartiene alla [...] e isolato (1945) da J. Marinsky, L.E. Glendenin e C. Coryell mediante cromatografia a scambio ionico dei prodotti di fissione dell’uranio. Insieme al tecnezio è l’unico elemento prima dell’uranio che non presenta alcun isotopo stabile e che non è ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] , indivisibile e indistruttibile, mentre può subire trasformazioni fisiche, come disintegrazione, trasformazione in altri atomi, eccitazione, fissione ecc.
L’a. nel 19° secolo
L’ipotesi della discontinuità della materia fatta propria da filosofi e ...
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moderatore
moderatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. moderator -oris, da moderare, che è da modus "misura, limite"] [LSF] Nome o qualifica di ciò che è destinato a rallentare o regolare un processo [...] [FNC] Per derivazione dal signif. chimico, sostanza atta a rallentare i neutroni veloci emessi in una reazione di fissione, trasformandoli in neutroni termici, assai più efficaci per il mantenimento della reazione medesima. ◆ [FTC] [MCF] Canale m. (o ...
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Elemento chimico transuranico artificiale di numero atomico 98, simbolo Cf, prodotto nel 1950 da G.T. Seaborg e collaboratori, nei laboratori dell’Università di Berkeley in California, bombardando entro [...] radioattivi con tempi di dimezzamento compresi tra pochi minuti e circa 1000 anni. L’isotopo 252 dà luogo a fissione spontanea con intensa emissione di neutroni e per questo viene impiegato per realizzare sorgenti trasportabili di neutroni (per es ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] :
Il numero scritto in alto a sinistra del simbolo chimico è il numero di massa, quello in basso è il numero atomico. Eccettuata la fissione, in ogni reazione A (a, b) B, la somma dei numeri di massa di (A + a) è sempre uguale a quella di (B + b ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] , in un'apposita base creata a circa 80 km a nord-ovest della località di Alamogordo, New Mexico, una bomba nucleare a fissione di plutonio. Una bomba di uranio 235, con una potenza esplosiva di 20 kiloton, è fatta esplodere il 6 agosto sulla città ...
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combustione
combustióne [Der. del lat. comburere "bruciare"] [CHF] Reazione esoenergetica di ossidazione; se è accompagnata da sviluppo di luce e di calore, ma senza fiamma, si chiama c. viva, altrimenti [...] relativ. piccola: v. onde nei gas: IV 291 a. ◆ [FTC] [FNC] C. nucleare: altra denomin. del processo esoenergetico di fissione o di fusione nucleare. ◆ [FPL] C. termonucleare a confinamento inerziale: v. confinamento inerziale: I 705 a. ◆ [CHF] Calore ...
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fissione
fissióne s. f. [dall’ingl. fission, propr. «scissione», che è dal lat. fissio -onis, der. di findĕre «fendere»]. – In fisica, reazione nucleare consistente nella divisione di un nucleo pesante in due nuclei di elementi più leggeri,...