La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] nel 1938-1939, quando Otto Hahn (1879-1968), Lise Meitner (1878-1968) e Fritz Strassmann (1902-1980) scoprirono la fissione nucleare, fu però evidente già da prima che per individuare nuovi elementi, spesso presenti solo in tracce, era necessario il ...
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PLASMA (App. III, 11, p. 426)
Bruno Brunelli
Arrigo Sestero
I progressi fatti nello studio del p., nonché la recente individuazione in campo astrofisico di ulteriori stati di aggregazione della materia, [...] nucleari (trizio da litio e attinidi fissili da torio e uranio naturali), che in parte verrebbero bruciati in loco per fissione e in parte estratti per l'uso in altri impianti. Nell'ambito delle configurazioni toroidali, il tipo di macchina più ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] sono regolati da un 'macchinario' molecolare che è stato molto conservato nel corso dell'evoluzione; l'equilibrio tra fissione e fusione dei mitocondri è indispensabile perché il loro numero e la loro morfologia all'interno della cellula siano ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] fuso e, prima ancora, per riduzione del carbonato.
Il maggior impiego del s. si ha nei reattori nucleari a fissione, dove si usa, in stato di elevata purezza, come fluido refrigerante; è adoperato inoltre nella fabbricazione del piombo tetraetile ...
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Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] importanza nello studio della d. dei neutroni in un reattore nucleare, nel quale i neutroni vengono prodotti per fissione nel materiale combustibile e assorbiti per cattura nel materiale moderatore.
2. D. turbolenta
È il trasporto di materia ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] della composizione lipidica di membrana, portano a una progressiva invaginazione della membrana. La costrizione e fissione della membrana internalizzata richiede l'attività della GTPasi dynamin. Vengono così generate vescicole libere che sono ...
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Disciplina che studia gli animali e le piante vissuti sulla Terra in epoche trascorse, rivelati attraverso i loro resti fossili.
Cenni storici
Il nome di p. per la scienza dei fossili fu proposto da H.-M. [...] con una geocronometria fondata sulla possibilità di misurare il tempo in modo assoluto (metodi radiometrici, tracce di fissione, risonanza paramagnetica, racemizzazione degli amminoacidi). Ciò non farà diminuire l’importanza delle correlazioni tra i ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] di c. il rapporto tra il numero di nuclei fertili convertiti in fissili e il numero di nuclei fissili scomparsi per fissione o per altre cause; quando tale rapporto è maggiore di uno il reattore produce più combustibile nucleare di quanto ne consumi ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Angela N.H. Creager
Apparecchiature e tecniche di laboratorio
Le apparecchiature scientifiche [...] alla produzione di bombe, il reattore militare americano di Oak Ridge generava radioisotopi quale risultato della fissione. Inoltre, materiali 'bersaglio' estranei potevano essere collocati nel reattore per produrre radioisotopi specifici mediante il ...
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Biologia
Il riprodursi, in un organismo animale o vegetale, di parti, organi, tessuti traumatizzati o perduti, sperimentalmente o accidentalmente. Le prime osservazioni sulla r. risalgono al sec. 18° [...] chimico al quale è sottoposto il combustibile estratto da un reattore nucleare, al fine di separare i prodotti della fissione dai materiali fissili e fertili ancora utilizzabili (➔ reattore).
R. di fibre tessili Operazione per mezzo della quale si ...
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fissione
fissióne s. f. [dall’ingl. fission, propr. «scissione», che è dal lat. fissio -onis, der. di findĕre «fendere»]. – In fisica, reazione nucleare consistente nella divisione di un nucleo pesante in due nuclei di elementi più leggeri,...