La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] , tra le quali la miastenia grave e la malattia di Alzheimer. Già nel 1932 era stata introdotta la fisostigmina, estratta dalla fava del Calabar (Physostigma venenosum), una pianta africana, per alleviare i sintomi della miastenia grave, mentre ...
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Shock e stress
Henri Laborit
SOMMARIO: 1. Definizioni: a) stress e aggressione; b) sindrome lesionale e sindrome da reazione; c) i concetti di omeostasi e di mezzo di difesa; d) il concetto di adattamento; [...] e altri (v., 1980) constatano che, nell'uomo stesso, i mutamenti d'umore e del comportamento provocati dalla fisostigmina (inibitore della colinesterasi) sono accompagnati da un aumento della concentrazione serica di cortisolo e di β-endorfina. Lo ...
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fisostigmina
fiṡostigmina s. f. [der. di fisostigma]. – Sostanza organica, alcaloide cristallino e velenoso che costituisce il principio attivo della fava del Calabar: ha la proprietà di inibire l’enzima colinesterasi e ha effetti antagonisti...
neostigmina
s. f. [comp. di neo- e -stigmina di fisostigmina]. – In farmacologia, alcaloide sintetico con azione inibente sulla colinesterasi (analogamente alla fisostigmina), impiegato fra l’altro nel trattamento dell’atonia vescicale e intestinale,...