Fisiologo cellulare tedesco (n. Stoccarda 1942), prof. di fisiologia all'univ. di Heidelberg dal 1990. I suoi studi principali, condotti presso l'univ. di Gottinga, riguardano la misurazione delle attività [...] della superficie della membrana di una cellula, la quale mantiene inalterate sia la sua integrità sia la sua funzionalità. Per questi lavori, nel 1991 gli è stato conferito, insieme a E. Neher, il premio Nobel per la fisiologia o la medicina. ...
Leggi Tutto
Fisiologo tedesco (Berlino 1818 - ivi 1896) d'origine francese; successe a J. P. Müller nella cattedra di fisiologia di Berlino (1858); fu socio straniero dei Lincei (1853). Studiò l'elettricità animale, [...] seguendo le ricerche di C. Matteucci e sviluppando una nuova branca nelle scienze biologiche: l'elettrofisiologia (Untersuchungen über thieische Elektricität, 2 voll., 1848-84; Gesammelte Abhandlungen ...
Leggi Tutto
Fisiologo, antropologo e viaggiatore tedesco (Cottbus 1838 - Berlino 1927). Compì numerosi viaggi per scopi scientifici: nell'Africa merid. ove raccolse osservazioni antropologiche (1863-66), ad Aden per [...] lo studio di un'eclissi di Sole (1868), nell'Egitto superiore per studî archeologici, in Persia (1874), nel Mediterraneo orient. (1881-87), ecc. Fu il primo ad applicare la microfotografia. Di lui restano ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Longlier, Lussemburgo, 1899 - Bruxelles 1983). Lavorò prima a Berlino e poi all'Istituto Rockefeller di New York; dal 1949 direttore dell'Istituto Bordet di Bruxelles. Per primo ha applicato [...] intracellulari, isolando i mitocondrî, scoprendo i microsomi e il virus del sarcoma di Rous. Per queste ricerche nel 1974 gli fu conferito, insieme ai suoi collaboratori G. E. Palade e Chr. de Duve, il premio Nobel per la fisiologia e medicina. ...
Leggi Tutto
Fisiologo e biochimico tedesco (Rostock 1853 - Heidelberg 1927), direttore del laboratorio di fisiologia a Berlino (dal 1883), poi prof. nelle univ. di Marburgo (dal 1895) e Heidelberg (dal 1901). Nel [...] 1910 gli fu conferito il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, in riconoscimento delle sue fondamentali ricerche biochimiche, che hanno permesso di chiarire la struttura delle nucleoproteine. Dimostrò inoltre l'importanza dell'arginina sulla ...
Leggi Tutto
Fisiologo statunitense (Trondheim, Norvegia, 1915 - Durham, North Carolina, 2007), prof. (dal 1952) di fisiologia nel dipartimento di zoologia della Duke University di Durham. Si occupò di fisiologia comparata, [...] dei meccanismi della respirazione e dell'ossigenazione, del metabolismo ed escrezione dell'acqua, della regolazione della temperatura, degli animali dei deserti. Tra le sue pubblicazioni, molte delle quali ...
Leggi Tutto
Fisiologo inglese (Kilmaurs, Ayrshire, 1880 - Brechin 1971); direttore del Rowett research institut on animal nutrition fino al 1945 e membro di varî comitati governativi concernenti l'alimentazione umana [...] e animale, l'agricoltura coloniale, la politica alimentare, ecc. Prof. d'agricoltura all'univ. di Aberdeen (1942-45), fu il primo direttore generale (1945-48) della FAO; premio Nobel per la pace (1949). ...
Leggi Tutto
Fisiologo statunitense (St. Paul, Minnesota, 1899 - New Haven, Connecticut, 1960). Professore di fisiologia, dal 1930, nella facoltà di medicina della Yale University. Ha portato un contributo fondamentale [...] allo sviluppo della neurofisiologia, e in particolare alle conoscenze sulle funzioni di varie aree della corteccia cerebrale e sul controllo nervoso della motilità. La sua opera Physiology of the nervous ...
Leggi Tutto
Fisiologo e biologo (Girgenti 1793 - Palermo 1848). Allievo di F. Magendie a Parigi, fu membro dell'Institut de France (Académie des sciences). Scrisse un Discours sur la biologie (1826). Le sue Recherches [...] expérimentales sur l'absorption et exhalation (1824) furono premiate dall'Académie des sciences. Collaborò ai giornali di fisiologia con importanti relazioni di studî sperimentali. ...
Leggi Tutto
Fisiologo e biofisico irlandese (Nenagh, Tipperary, 1894 - Dublino 1968). Collaboratore di G. Embden a Francoforte, poi professore di biochimica e farmacologia nell'univ. di Dublino. Noto soprattutto per [...] gli studî sull'attività funzionale del nefrone (rene) e per il contributo portato al perfezionamento dei metodi di microanalisi, ha fondato una scuola di biochimici di importanza internazionale ...
Leggi Tutto
fisiologo
fiṡiòlogo s. m. (f. -a, poco com.) [dal lat. tardo physiolŏgus, gr. ϕυσιολόγος (v. oltre)] (pl. -gi, non com. -ghi). – Cultore della fisiologia, studioso di fisiologia. In origine, furono chiamati ϕυσιολόγοι da Aristotele i filosofi...
fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...