FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] dal i 840 al 1845 assistente, e che sostituì, per un breve periodo, nel 1842.
Probabilmente tramite questo celebre anatomista e fisiologo il F. venne introdotto, dopo il 1842, nell'ambiente del giornalismo medico, dove iniziò tra l'altro un'assidua ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La sperimentazione sull'uomo ...
Susan E. Lederer
La sperimentazione sull'uomo: l'avvento della regolamentazione
La sperimentazione [...] contribuiranno ben poco a modificare le condizioni di salute e di benessere delle popolazioni più povere.
Nel 1865 il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) analizzò i limiti della sperimentazione sull'uomo nel manuale Introduction à l'étude ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] (1° luglio).
Il F. morì a Palermo il 30 ag. 1848, avvelenato da mano ignota.
Fonti e Bibl.: S. Tommasi, Istituzioni di fisiologia, Torino 1852, pp. 219 s., 223; G.M. Mira, Bibliografia siciliana..., I, Palermo 1875, pp. 361 s.; Un secolo di progresso ...
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GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] formazione nel campo della biochimica: allievo interno dal 1930 presso l'istituto di chimica biologica dell'ateneo romano diretto dal fisiologo G. Amantea, del quale fu poi assistente dal 1936 al 1938, nel periodo 1935-37 lavorò anche nell'istituto ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] XIX (1953), pp. 109-123; A. Pazzini, Storia dell'artesanitaria dalle origini ad oggi, II, Torino 1974, pp. 1238, 1245; V. Busacchi, Il fisiologo G. G. (1839-1876) e la sua opera, in Altamura, 1975-76, n. 17-18, pp. 57-88; C. Ricci - G. Carissimo, La ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] fu titolare presso la R. Scuola di farmacia diretta da M. Lessona. Superati nel 1881 i concorsi di professore ordinario di fisiologia per l'università di Palermo e di materia medica per quella di Torino, optò per la sede isolana, ove insegnò fino al ...
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MEDICINA (XXII, p. 703)
Massimo Aloisi
Mario Coppo
Per economia di trattazione, in questa sede sono presi in considerazione solo alcuni argomenti d'interesse generale, oltre che particolarmente significativi: [...] cioè per mezzo di questa metodologia in potenza comune, che la m. pratica può utilmente offrire al fisiopatologo, al fisiologo, infine anche al biologo puro campi di studio veramente nuovi e importanti di cui molti studiosi, anche espertissimi in un ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] non è la fisica degli animali perché il regime dei suoi fatti non obbedisce né alla previsione né alla necessità. Parlare in fisiologia di affinità, di leve o di gravità, è tanto fuori luogo quanto parlare in fisica di sensibilità, di azione tonica o ...
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D'ABUNDO, Giuseppe
Guglielmo Lützenkirchen
Nacque a Barletta (Bari) il 21 febbr. 1860 da Emanuele e Michela De Nunno. Dopo aver compiuto gli studi liceali presso il collegio di Altamura, nel 1878 si [...] , G. Buonomo, L. Armanni e F. Vizioli. Sotto la loro guida, oltre che dell'anatomopatologo O. von Schrön e del fisiologo e istologo G. Paladino, il D. ebbe modo di completare la sua specifica preparazione e di sviluppare la sua inclinazione verso la ...
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La fine della vita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo della vita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] dal pluralismo culturale.
Vita e morte
La morte è inevitabile ma non incontrollabile
La morte fa parte della vita. Il fisiologo francese Claude Bernard (1878) ha affermato: "La vita è la morte". In effetti, non esiste vita senza morte e questa ...
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fisiologo
fiṡiòlogo s. m. (f. -a, poco com.) [dal lat. tardo physiolŏgus, gr. ϕυσιολόγος (v. oltre)] (pl. -gi, non com. -ghi). – Cultore della fisiologia, studioso di fisiologia. In origine, furono chiamati ϕυσιολόγοι da Aristotele i filosofi...
fisiologia
fiṡiologìa s. f. [dal lat. physiologĭa, gr. ϕυσιολογία «scienza della natura», comp. di ϕυσιο- «fisio-» e -λογία «-logia»]. – 1. Scienza che studia le funzioni degli organismi viventi, animali e vegetali, e mira a conoscere le cause,...